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Repertorio atto n. 171/CSR

Intesa, ai sensi dell’art. 23-bis del decreto legge 24 giugno 2016n n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, sullo schema di decreto interministeriale del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la modifica del decreto 20 maggio 2020, n. 5642 “Fondo grano duro”.

 

Repertorio atti n. 171/CSR del 27 luglio 2022

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

nell’odierna seduta del 27 luglio 2022:

VISTO il regolamento (UE) n. 316/2019 della Commissione del 21 febbraio 2019;

VISTO il decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188, recante “modifiche ed integrazioni del decreto legislativo n. 165/1999”;

VISTO il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, recante “Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell'art. 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57”;

VISTO il decreto legislativo 27 maggio 2005, n. 102, recante “Regolazioni dei mercati agroalimentari, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera e), della legge 7 marzo 2003, n. 38” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante “Norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea” e, in particolare, l'art. 52 relativo all'istituzione del Registro nazionale degli aiuti di Stato;

VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 31 maggio 2017, n. 115- Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 74 così come modificato e integrato dal decreto legislativo 4 ottobre 2019, n. 116 recante “Riorganizzazione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura - AGEA e per il riordino del sistema dei controlli nel settore agroalimentare, in attuazione dell'art. 15, della legge 28 luglio 2016, n. 154”;

VISTO l'art. 23-bis del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, recante “Misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio” convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160;

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze 20 maggio 2020 che definisce i criteri e le modalità di ripartizione delle risorse del Fondo di cui all'art. 23-bis del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, per le annualità 2020, 2021 e 2022;

CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 9 del citato decreto 20 maggio 2020 i criteri e le modalità di ripartizione delle risorse stanziate ed eccedenti le domande presentate dai soggetti beneficiari e ammissibili ai sensi dell'art. 23-bis del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, sono stabiliti con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, adottato previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;

CONSIDERATA la necessità strategica di rafforzare l’autoapprovvigionamento di grano duro e a tale scopo di concedere un aiuto diretto a favorire il rafforzamento della filiera grano-pasta nazionale, attraverso la sottoscrizione di contratti tra i soggetti della filiera cerealicola con l'obiettivo di assicurare sbocchi di mercato e di migliorare la qualità dei prodotti con l'uso di sementi certificate e l'adozione di buone pratiche agricole;

VISTA la nota MEF-GAB prot. n. 11116 del 9 giugno 2022, con cui il Gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha trasmesso l’assenso in ordine allo schema di decreto indicato in oggetto;

 

VISTO il provvedimento in epigrafe, pervenuto dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali con nota n. 3313931 del 14 luglio 2022;

 

VISTA la nota di diramazione DAR prot. n. 11471, del 18 luglio 2022, con cui è stata fissata una riunione tecnica per il giorno 19 luglio 2022; 

VISTI gli esiti della riunione tecnica del giorno 19 luglio 2022 in cui le Regioni hanno avanzato delle osservazioni sull’articolo unico del provvedimento in esame ed in particolare hanno chiesto di conoscere per il tramite di AGEA i dati di riferimento per ogni singola regione ed il Ministero si è impegnato a trasmettere un nuovo testo con le modifiche concordate;

VISTO il parere favorevole all’intesa, sul provvedimento in questione, espresso dalla Commissione Politiche Agricole nella seduta del 21 luglio 2022, con la specifica richiesta che “vengano forniti, in riferimento all’operatività di AGEA, i dati relativi al numero di aziende ed alla superficie per ciascuna Regione”;

VISTA la nota prot. n. 327417 del 22 luglio 2022, con cui il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha trasmesso il nuovo schema di decreto così come modificato a seguito delle osservazioni rese dal Ministero dell’economia e delle finanze e concordate con le regioni in sede di gruppo misto;

VISTA la successiva nota di diramazione DAR prot. n. 11909 del 25 luglio 2022;

VISTI gli esiti dell’odierna seduta, nel corso della quale le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano hanno confermato l’avviso favorevole all’intesa, sullo schema di decreto in epigrafe, così come deciso dalla Commissione Politiche Agricole nella citata seduta del 21 luglio 2022;

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano,

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’art. 23-bis del decreto legge 24 giugno 2016n n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, sullo schema di decreto interministeriale del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la modifica del decreto 20 maggio 2020, n. 5642 “Fondo grano duro”.

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