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Repertorio atto n. 123/CU

Intesa, sensi dell’articolo 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali sullo  schema di decreto del Ministro per le disabilità e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie recante il riparto del contributo di 100 milioni di euro, per l’anno 20022, in favore delle Regioni, delle Province e delle Città metropolitane, che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado con disabilità fisiche o sensoriali, ai sensi dell’art.1, comma 947, della legge 28 dicembre 2015, n.208, come modificato dall’art.1, comma 562, della legge 30 dicembre 2018, n.145 e dall’art.1, comma 180, della legge 30 dicembre 2021, n.234. ID MONITOR 4825

Rep. Atti n.  123/CU del 27 luglio 2022

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella odierna seduta del 27 luglio 2022:

VISTA le legge 31 dicembre 2021, n.234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022 – 2024” e, in particolare, l’articolo 1, commi 179 e 180 che rispettivamente prevedono che “per il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell’articolo 13, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n.104, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al  bilancio autonomo  della Presidenza del Consiglio dei Ministri, un Fondo denominato « Fondo per l'assistenza  all'autonomia e  alla  comunicazione  degli  alunni  con  disabilità  »,  con  una dotazione di 200 milioni di euro a decorrere dall'anno 2022” e che “il fondo di cui al comma 179 è ripartito, per la quota  parte di 100 milioni di euro, in favore  delle  Regioni,  delle  Province  e delle  Città  metropolitane,  con  decreto  del  Ministro   per   le disabilità e del Ministro per gli affari regionali e  le  autonomie, di concerto con i Ministri  dell'istruzione,  dell'economia  e  delle finanze e dell'interno, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, da adottare entro il 30 giugno di ciascun anno, e, per la quota parte di 100 milioni di euro in favore dei comuni, con decreto del Ministro dell'interno e del Ministro per le disabilità,  di  concerto  con  i Ministri dell'istruzione e dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza  Stato città  ed  autonomie  locali,  da adottare  entro  il  30  giugno  di  ciascun  anno,  nei  quali  sono individuati i criteri di ripartizione.

VISTA la nota del 21 giugno del 2022, con la quale il Ministro per le disabilità ha trasmesso lo schema di decreto in oggetto per la prescritta intesa;

VISTA la nota protocollo DAR n. 10129 del 23 giugno 2022, con la quale l’Ufficio di Segreteria della Conferenza ha provveduto alla diramazione del provvedimento in oggetto con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 30 giugno 2022;

VISTI gli esiti della riunione tecnica sopra menzionata, nel corso della quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha dichiarato che l’esclusione delle Regioni a Statuto speciale integrerebbe estremi di illegittimità.

 VISTA la nota del 5 luglio 2022, protocollo DAR n. 10681, con la quale il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha trasmesso alcune valutazioni di competenza sul provvedimento in parola, diramate in pari data, protocollo DAR n.10725, a tutte le amministrazioni interessate nella quale conferma estremi di illegittimità nell’ipotesi di esclusione dal riparto delle Regioni a statuto speciale;

VISTI gli esiti della Conferenza Unificata del 6 luglio 2022, nel corso della quale il punto è stato rinviato su richiesta della Conferenza delle Regioni, la quale, nel prendere atto della nota di cui sopra, ha ritenuto di chiedere ai Ministeri competenti un approfondimento sull’ambito di applicazione del decreto;

VISTA la nota DAR n.11349 del 14 luglio 2022 con la quale gli Uffici di questa segreteria hanno inoltrato agli enti e alle amministrazioni interessate la richiesta di voler far conoscere la propria opinione sul merito del provvedimento in parola, con particolare riguardo all’esclusione delle Regioni a statuto speciale a far data dall’anno in corso o dall’anno prossimo;

VISTA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze, con allegate le note della Ragioneria Generale dello Stato e dell’Ufficio legislativo del citato Ministero nella quale si ribadisce quanto già riportato nella comunicazione in data 5 luglio e si chiede agli Uffici legislativi del Ministero delle disabilità e del Dipartimento degli Affari regionali e delle autonomie, diramata in pari data;

VISTA la nota del 25 luglio 2022, diramata con protocollo DAR n.12015 del 26 luglio 2022, del Ministro per le disabilità con la quale ha trasmesso una nuova versione del provvedimento;

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano e delle Autonomie locali sull’ultima versione del provvedimento in parola

                                  

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali sullo  schema di decreto del Ministro per le disabilità e del Ministro per gli affari regionali e le autonomie recante il riparto del contributo di 100 milioni di euro, per l’anno 20022, in favore delle Regioni, delle Province e delle Città metropolitane, che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado con disabilità fisiche o sensoriali, ai sensi dell’art.1, comma 947, della legge 28 dicembre 2015, n.208, come modificato dall’art.1, comma 562, della legge 30 dicembre 2018, n.145 e dall’art.1, comma 180, della legge 30 dicembre 2021, n.234.

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