Intesa, ai sensi della delibera C.I.P.E. 22 dicembre 2017, n. 127, punto 4.2, come modificato dalla delibera C.I.P.E. n. 55 del 24 luglio 2019, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica dei termini per il riparto delle risorse relative al programma integrato di edilizia residenziale sociale, di cui all’articolo 2, comma l, lettera f), della legge 5 agosto 1978, n. 457, alle Regioni Lombardia, Basilicata, Valle d’Aosta e Sicilia.
Rep. atti n. 20/CU del 2 marzo 2023.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 2 marzo 2023:
VISTO l’articolo 2, della legge 5 agosto 1978, n. 457, che assegna al Comitato interministeriale per la programmazione economica (C.I.P.E.), nell’ambito del piano decennale per l’edilizia residenziale, il compito di indicare gli indirizzi programmatici ed in particolare di determinare le linee di intervento, quantificare le risorse finanziarie necessarie, nonché i criteri generali per la ripartizione delle risorse tra i vari settori d’intervento e i criteri per la ripartizione delle risorse tra le Regioni;
VISTO in particolare il comma 1, lettera f), del richiamato articolo 2, che prevede la determinazione delle quote da destinare, tra gli altri, a programmi di sperimentazione nel settore dell’edilizia residenziale;
VISTA la delibera C.I.P.E. n. 127 del 22 dicembre 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 87 del 14 aprile 2018, con la quale sono stati aggiornati gli indirizzi programmatici per l’utilizzo delle risorse finanziarie residue destinate alle finalità di cui all’articolo 2, comma 1, lettera f), della legge 5 agosto 1978, n. 457;
VISTA la sentenza della Corte costituzionale n. 74 del 7 marzo 2018, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, nella parte in cui non prevede un’intesa con gli enti territoriali in relazione ai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri riguardanti settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale;
VISTA la delibera C.I.P.E. del 24 luglio 2019, n. 55, con la quale si è provveduto a modificare la delibera 127/2017 accogliendo le raccomandazioni formulate dalle Regioni nella seduta del 20 giugno 2019 in sede di approvazione del precedente riparto (Rep. Atti 52/CU), prevedendo espressamente che il successivo decreto di approvazione sia emanato previa intesa in Conferenza unificata;
VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, n. 193, del 3 maggio 2021, di approvazione dell’elenco dei soggetti ammessi a finanziamento ed i relativi programmi presentati dalle Regioni, sottoposto in via preliminare all’intesa della Conferenza unificata nella seduta del 17 dicembre 2020 (Rep. Atti n. 173/CU);
VISTO lo schema di decreto, pervenuto in data 24 gennaio 2023 e diramato in data 25 gennaio 2023, prot. DAR n. 2585, con il quale si provvede a confermare il finanziamento già assentito in favore delle Regioni Lombardia, Basilicata, limitatamente all’intervento dell’ATER Matera, e Valle d’Aosta, in deroga al termine di decadenza previsto dall’articolo 2, comma 1, del decreto interministeriale n. 193 del 3 maggio 2021, ed a concedere un nuovo termine di n. 90 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’avviso di avvenuta pubblicazione del decreto oggetto d’intesa, in deroga al termine di decadenza previsto dal citato decreto n. 193/2021, alla Regione Basilicata, limitatamente all’intervento dell’ATER Potenza, e alla Regione Siciliana;
VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 8 febbraio 2023, nel corso della quale è stato acquisito l’avviso favorevole delle Regioni sullo schema in esame e si è concordato di iscrivere il punto alla prima seduta utile della Conferenza unificata;
VISTA la nota del Ministero dell’economia e delle finanze, acquisita al prot. DAR n. 4503, in data 13 febbraio 2023, con la quale l’amministrazione concertante ha espresso il proprio parere positivo sul provvedimento;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta, nel corso della quale le Regioni, l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all’intesa;
ACQUISITO, dunque, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano e degli enti locali,
SANCISCE INTESA
ai sensi della delibera C.I.P.E. 22 dicembre 2017, n. 127, punto 4.2, come modificato dalla delibera C.I.P.E. n. 55 del 24 luglio 2019, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica dei termini per il riparto delle risorse relative al Programma integrato di edilizia residenziale sociale, di cui all’articolo 2, comma l, lettera f), della legge 5 agosto 1978, n. 457, alle Regioni Lombardia, Basilicata, Valle d’Aosta e Sicilia.