Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento recante “Piano nazionale di implementazione della raccomandazione VET”.
Rep. atti n. 24/CU del 2 marzo 2023
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 2 marzo 2023:
VISTO l’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il quale stabilisce che la Conferenza unificata promuove e sancisce accordi tra governo, regioni, province, comuni e comunità montane, al fine di coordinare l’esercizio delle rispettive competenze e svolgere in collaborazione attività di interesse comune;
VISTA la legge 28 giugno 2012, n. 92, recante: “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”;
VISTA l’intesa sancita in sede di Conferenza unificata del 20 dicembre 2012 (rep. atti n. 154/CU), concernente le politiche per l’apprendimento permanente e gli indirizzi per l’individuazione di criteri generali e priorità per la promozione e il sostegno alla realizzazione di reti territoriali, ai sensi dell’articolo 4, commi 51 e 55, della legge 28 giugno 2012, n. 92;
CONSIDERATO che la suddetta intesa del 20 dicembre 2012, ha previsto al punto c), l’istituzione di un tavolo interistituzionale sull’apprendimento permanente (di seguito TIAP), con funzioni di raccordo e monitoraggio degli interventi previsti dalla citata intesa, articolato in gruppi tecnici di lavoro, in rapporto ai diversi ambiti e alle materie sull’apprendimento permanente, con particolare riferimento all’istruzione, alla formazione professionale e al lavoro e all’orientamento permanente;
VISTA la raccomandazione del Consiglio UE del 24 novembre 2020, n. 1, relativa all’istruzione e formazione professionale (IFP) per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza;
VISTI, in particolare, gli articoli 25 e 36 della citata raccomandazione, i quali prevedono di definire le misure da adottare per l’attuazione della raccomandazione a livello nazionale entro 18 mesi dall’adozione, di verificarne l’attuazione ed assicurarne il monitoraggio qualitativo e quantitativo in linea con gli obiettivi comuni definiti nella raccomandazione;
VISTA la “Dichiarazione di Osnabrück relativa all’istruzione e alla formazione professionale come fattore abilitante della ripresa e delle transizioni giuste verso l’economia digitale e verde” del 30 novembre 2020;
CONSIDERATO che la Commissione europea ha chiesto a ciascuno Stato membro di predisporre uno specifico piano nazionale di implementazione, coerente con la citata raccomandazione VET e con la Dichiarazione di Osnabrück;
CONSIDERATO che il piano nazionale di implementazione in epigrafe dovrà tenere conto dei benchmarcks stabiliti nella raccomandazione VET e nei principi enunciati nella Dichiarazione di Osnabrück e dovrà essere coerente con le strategie già definite dall’Italia in materia di istruzione, formazione, occupazione e mercato del lavoro;
VISTA la nota n. del 22 settembre 2021, acquisita al protocollo DAR n. 15759 nella medesima data, con la quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha rappresentato la necessità di convocare il TIAP, al fine di procedere all’avvio dei lavori finalizzati alla stesura del piano di implementazione della raccomandazione VET;
VISTA la nota DAR 2172 del 9 febbraio 2022, con la quale è stata convocata una riunione del TIAP per il 23 febbraio 2022;
VISTI gli esiti della riunione del 23 febbraio 2022, nel corso della quale il TIAP ha dato mandato ad un gruppo tecnico-redazionale di predisporre il testo del piano, da sottoporre alla validazione del tavolo e da condividere con i rappresentanti delle parti sociali e del terzo settore;
VISTA la nota DAR n. 8158 del 20 maggio 2022, con la quale è stata convocata una riunione del TIAP per il 30 maggio 2022;
VISTA la prima stesura del piano, trasmessa dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con nota del 25 maggio 2022, acquisita al prot. DAR n. 8428 e diramata in pari data dall’ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria di questa Conferenza con nota prot. DAR n. 8429;
VISTI gli esiti della riunione del TIAP, tenutasi il 30 maggio 2022, nel corso della quale sono state condivise dai partecipanti alcune integrazioni al testo del documento di cui trattasi;
VISTA la nuova versione del piano integrato con le osservazioni pervenute dalle regioni e dalle province autonome, inviata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, acquisita al prot. DAR n. 8648 e diramata dall’ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria di questa Conferenza con nota DAR n. 8649, con la contestuale convocazione di una riunione per il 15 giugno 2022;
VISTI gli esiti della riunione del TIAP del 15 giugno 2022, nel corso della quale il piano è stato presentato alle parti economiche e sociali;
VISTA la nuova versione del piano in epigrafe, ulteriormente integrata con i contributi pervenuti al TIAP, in esito al citato incontro del 15 giugno 2022, trasmessa dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con nota del 23 giugno 2022, acquisita al protocollo DAR n. 10275 del 27 giugno 2022 e diramata in pari data dall’ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria di questa Conferenza con nota prot. DAR n. 10292;
CONSIDERATO che il documento è stato trasmesso alla Commissione europea il 30 giugno 2022, per il tramite dei Consiglieri diplomatici dei Ministeri del lavoro e dell’istruzione;
CONSIDERATO che la Commissione europea ha chiesto l’autorizzazione alla pubblicazione dei piani di implementazione, inviati dagli Stati aderenti all’Unione, sul proprio sito UE;
VISTA la comunicazione del 1° dicembre 2022, acquisita al prot. DAR n. 20418 e diramata dall’ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria di questa Conferenza alle amministrazioni interessate, con nota prot. DAR n. 20462 del 7 dicembre 2022, con la quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha chiesto di sottoporre il piano alla prima seduta utile della Conferenza unificata;
VISTA la nota prot. DAR n. 20462 del 7 dicembre 2022, con la quale la sopramenzionata nota è stata diramata, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 13 dicembre 2022;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del 13 dicembre 2022, nel corso della quale, in mancanza di osservazioni, si è ritenuto di iscrivere il provvedimento di cui trattasi alla prima seduta utile della Conferenza unificata;
VISTA la nota prot. DAR n. 20821 del 13 dicembre 2022, con la quale è stata richiesta alle amministrazioni interessate l’espressione del formale assenso sul documento di cui trattasi;
CONSIDERATO che sul piano sono stati acquisiti gli assensi dell’ANCI, del Ministero dell’economia e delle finanze, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dell’UPI e del Ministero dell’istruzione e del merito;
CONSIDERATO che, nell’odierna seduta di questa Conferenza, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole sull’accordo;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del governo, delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI;
SANCISCE ACCORDO
ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento recante: “Piano nazionale di implementazione della raccomandazione VET” che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1).