Intesa, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali contenente le modifiche da apportare al Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro nonché le modifiche da apportare al decreto di adozione del medesimo.
Rep. Atti n. 67/CSR 7 maggio 2020
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Nella odierna seduta del 7 maggio 2020;
VISTO il decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, recante “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni” convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, il quale, all’articolo 12, comma 3, prevede che, al fine di rafforzare le politiche attive del lavoro e di garantire l'attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni in materia, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, previa intesa in sede di Conferenza Stato - Regioni, sia adottato un Piano straordinario di potenziamento dei centri per l'impiego e delle politiche attive del lavoro, di durata triennale e aggiornabile annualmente;
VISTA l’Intesa sancita da questa Conferenza, con atto rep. n. 61/CSR del 17 aprile 2019, sul “Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro”;
VISTA la Rettifica dell’Atto n. 61/CSR del 17 aprile 2019, recante “Intesa sul Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro in attuazione dell’art. 12, comma 3 del decreto-legge 29 gennaio 2019 n. 4, convertito in legge 28 marzo 2019 n. 26” (Rep. Atti n. 208/CSR);
RITENUTO necessario procedere a talune modifiche del Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro, nonché del decreto di adozione del medesimo;
VISTA la nota pervenuta il 24 febbraio 2020 con la quale Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ai fini del perfezionamento dell’intesa da parte della Conferenza Stato-Regioni, ha trasmesso lo schema di decreto ministeriale contenente le modifiche da apportare al Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro nonché le modifiche da apportare al decreto di adozione del medesimo;
VISTA la nota del 27 febbraio 2020 con la quale detto provvedimento è stato portato a conoscenza delle Regioni e Province autonome;
VISTA la nota pervenuta il 16 marzo 2020 e diramata il 17 marzo 2020, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato l’assenso tecnico sul provvedimento fatta salva la richiesta espressa dalla Provincia autonoma di Bolzano in merito alla modifica della Tabella (allegato B del Piano) con riferimento all’assegnazione delle risorse finanziarie e degli operatori alla realtà provinciale;
VISTA la nota pervenuta il 26 marzo 2020, diramata in pari data, con la quale il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha accolto le richieste regionali;
VISTA la nota pervenuta il 17 aprile 2020, diramata in pari data, con la quale il Coordinamento delle Regioni e Province autonome ha comunicato l’assenso tecnico;
CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere favorevole;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano,
SANCISCE INTESA
sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali contenente le modifiche da apportare al Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro nonché le modifiche da apportare al decreto di adozione del medesimo, nella versione trasmessa il 26 marzo 2020.