Informativa, ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 5591 del 19 maggio 2020, sulla modifica dell’accordo Stato-Regioni per il riparto, tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, di quote “de minimis”.
Rep. atti n. 7/CSR del 25 gennaio 2024.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 25 gennaio 2024:
VISTO il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) e, in particolare gli articoli 107 e 108, relativi alla disciplina degli aiuti di Stato concessi da parte degli Stati membri;
VISTO il regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del citato TFUE agli aiuti “de minimis”;
VISTO il regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del citato TFUE agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo;
VISTO il regolamento (UE) 2019/316 della Commissione del 21 febbraio 2019, che modifica il regolamento (UE) n. 1408/2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del citato TFUE agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 19 maggio 2020, n. 5591, che disciplina la definizione dell’importo totale degli aiuti “de minimis” concessi ad una impresa unica e la ripartizione fra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano dell’importo cumulativo massimo degli aiuti “de minimis” concessi alle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli;
VISTO, in particolare, l’articolo 4, comma 5, del suddetto decreto ministeriale n. 5591 del 2020, il quale prevede che, qualora la quota regionale di aiuti venga esaurita e si abbia l’ulteriore necessità di concedere aiuti “de minimis”, la Regione o la Provincia autonoma può stipulare un accordo con il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste o con un’altra Regione o Provincia autonoma, per il trasferimento di quote disponibili e che l’accordo è trasmesso, per conoscenza, alla Conferenza Stato-Regioni e al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste;
VISTO, altresì, il successivo articolo 5, comma 5, il quale prevede che, qualora venga esaurita la quota statale di aiuti e si abbia l’ulteriore necessità di concedere aiuti “de minimis” a livello nazionale, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste può stipulare un accordo con le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, per il trasferimento di quote disponibili e che l’accordo è trasmesso, per conoscenza, alla Conferenza Stato-Regioni;
VISTA la nota prot. n. 700512 del 21 dicembre 2023 del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 28269, con la quale è stato trasmesso, al fine di rendere informativa a questa Conferenza, il nuovo accordo Stato-Regioni per il riparto di quote “de minimis”, con allegata tabella di ripartizione del “plafond de minimis”;
VISTA la nota prot. DAR n. 28292 del 21 dicembre 2023, con la quale il suddetto accordo Stato-Regioni è stato trasmesso al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la nota prot. n. 14869 del 12 gennaio 2024 del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita in pari data al prot. DAR n. 559, che annulla e sostituisce la precedente nota prot. n. 700512 del 21 dicembre 2023, con la quale è stato trasmesso, al fine di rendere informativa a questa Conferenza, il nuovo testo dell’accordo Stato-Regioni per il riparto di quote “de minimis”, con l’allegata tabella di ripartizione del “plafond de minimis”;
VISTA la nota prot. DAR n. 596 del 15 gennaio 2024, con la quale il suddetto accordo è stato trasmesso al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la comunicazione del 18 gennaio 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 945, con la quale il Coordinamento regionale agricoltura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della riunione, tenutasi il 18 gennaio 2024, della Commissione politiche agricole della medesima Conferenza, che ha proposto di prendere atto dell’informativa sul nuovo testo dell’accordo in oggetto, diramato il 15 gennaio 2024, richiamando la necessità di una ulteriore verifica in esito alla richiesta avanzata dalla Regione Campania in merito alla opportunità di rendere disponibili ulteriori risorse per la relativa assegnazione;
VISTI gli esiti della seduta del 25 gennaio 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno preso atto dell’informativa in questione, resa dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, sul nuovo testo diramato il 15 gennaio 2024, con l’impegno a rivedere le singole dotazioni regionali in caso di motivate necessità;
PRENDE ATTO
dell’informativa, ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 5591 del 19 maggio 2020, sulla modifica dell’accordo Stato-Regioni per il riparto, tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, di quote “de minimis”, nella versione diramata il 15 gennaio 2024.