Esplora contenuti correlati

Repertorio atto n. 247/CSR

Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, relativo all’adozione del marchio collettivo “Agricoltore allevatore custode dell’agrobiodiversità” e del relativo Regolamento d’uso, proposto dal Comitato permanente per la biodiversità di interesse agricolo e alimentare, istituito con la legge 1° dicembre 2015, n. 194.  

 

Rep. atti n. 247 /CSR del 19 ottobre 2023.

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nell’odierna seduta del 19 ottobre 2023:

 

VISTO l’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, a norma del quale la Conferenza Stato-Regioni è sentita su ogni oggetto di interesse regionale che il Presidente del Consiglio dei ministri ritiene opportuno sottoporre al suo esame, anche su richiesta della Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

VISTA la legge 14 febbraio 1994, n. 124, recante “Ratifica ed esecuzione della convenzione sulla biodiversità, con annessi, fatta a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992”;

 

VISTA la legge 6 aprile 2004, n. 101, recante “Ratifica ed esecuzione del Trattato internazionale sulle risorse fitogenetiche per l‘alimentazione e l’agricoltura, con Appendici, adottato dalla trentunesima riunione della Conferenza della FAO a Roma il 3 novembre 2001”;

 

VISTA la legge 1° dicembre 2015, n. 194, recante “Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare”;

 

VISTO, in particolare, l’articolo 8, comma 1, della citata legge n. 194 del 2015, che ha istituito, presso il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, il Comitato permanente per la biodiversità di interesse agricolo e alimentare, rinnovato ogni cinque anni;

 

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo n. 10400 del 24 ottobre 2018, recante “Modalità tecniche di attuazione della Rete nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare”;

 

VISTO, in particolare, l’allegato 2 del citato decreto ministeriale n. 10400 del 2018, recante “Requisiti e criteri di individuazione degli Agricoltori e Allevatori Custodi (AAC) delle risorse genetiche di interesse alimentare ed agrario locali, animali e vegetali, a rischio di estinzione o di erosione genetica”, il quale definisce le modalità di inserimento e di iscrizione degli Agricoltori e Allevatori Custodi (AAC) alla Rete nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare;

 

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 570674 del 2 novembre 2021, con il quale il Comitato permanente per la biodiversità di interesse agricolo e alimentare di cui all’articolo 8, comma 1, della citata legge n. 194 del 2015 è stato rinnovato;

 

VISTA la nota prot. n. 412419 del 7 agosto 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 18967, con la quale il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha trasmesso lo schema di decreto in epigrafe, corredato da relazione tecnica e illustrativa;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 20199 del 5 settembre 2023, con la quale il suddetto schema di decreto è stato diramato al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la contestuale fissazione di una riunione tecnica per il 26 settembre 2023;

 

VISTA la nota prot. n. 552109 del 6 ottobre 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 22610, con la quale il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, all’esito della citata riunione tecnica, ha trasmesso il nuovo schema di decreto, unitamente alla relazione tecnico-illustrativa;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 22647 del 9 ottobre 2023, con la quale il suddetto schema di decreto è stato diramato al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

VISTA la comunicazione del 18 ottobre 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 23430, con la quale il Coordinamento regionale agricoltura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della riunione della Commissione politiche agricole della medesima Conferenza, tenutasi il 10 ottobre 2023, che ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto diramato il 9 ottobre 2023;

 

VISTA la nota MEF – GAB prot. n. 43390 del 19 ottobre 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 23613, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha trasmesso il parere tecnico, reso dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, sullo schema di decreto diramato il 9 ottobre 2023;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 23619 del 19 ottobre 2023, con la quale la suddetta nota è stata diramata al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole sullo schema di decreto diramato il 9 ottobre 2023;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, relativo all’adozione del marchio collettivo “Agricoltore allevatore custode dell’agrobiodiversità” e del relativo Regolamento d’uso, proposto dal Comitato permanente per la biodiversità di interesse agricolo e alimentare, istituito con la legge 1° dicembre 2015, n. 194.

Per saperne di più

Torna all'inizio del contenuto