Repertorio atto n. 149/CSE
Parere, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera b), e dell’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2025”.
Rep. atti n. 149/CSR del 10 settembre 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI
E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella sessione europea del 10 settembre 2025:
VISTO l’articolo 29, comma 4, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante “Norme generali sulla partecipazione dell’Italia alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione europea”, il quale prevede che il Presidente del Consiglio dei ministri o il Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, di concerto con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e con gli altri Ministri interessati, entro il 28 febbraio di ogni anno presenti alle Camere, previo parere di questa Conferenza, un disegno di legge recante il titolo: “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea”, completato dall’indicazione: “Legge di delegazione europea” seguita dall’anno di riferimento e recante i contenuti di cui all’articolo 30, comma 2, della medesima legge n. 234/2012;
VISTO l’articolo 5, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il quale stabilisce che questa Conferenza esprime un parere sullo schema dei disegni di legge recanti la legge europea e la legge di delegazione europea e che, decorso il termine di venti giorni dalla richiesta del parere, i disegni di legge sono presentati al Parlamento anche in mancanza di tale parere;
VISTO l’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo n. 281 del 1997, il quale dispone che, quando il Presidente del Consiglio dei ministri dichiara che ragioni di urgenza non ne consentono la consultazione preventiva, questa Conferenza è consultata successivamente e il Governo tiene conto dei suoi pareri in sede di esame parlamentare dei disegni di legge o delle leggi di conversione dei decreti-legge o in sede di esame definitivo degli schemi di decreto legislativo sottoposti al parere delle commissioni parlamentari;
VISTA la nota prot. DAGL n. 6866 dell’8 agosto 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 14345, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso il provvedimento indicato in oggetto, approvato dal Consiglio dei ministri nella riunione del 22 luglio 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza;
CONSIDERATO che il Consiglio dei ministri, in pari data, ha deliberato la procedura in via d’urgenza a norma del richiamato articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e che il disegno di legge è stato contestualmente trasmesso con riserva al Dipartimento per i rapporti con il Parlamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, per i seguiti di competenza;
VISTA la nota prot. DAR n. 14377 dell’11 agosto 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il provvedimento in oggetto alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, nonché alle amministrazioni statali interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il primo settembre 2025;
VISTA la nota prot. RAS-AOO n. 24353 del 29 agosto 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15014, con la quale la Regione Sardegna, in qualità di Coordinatore tecnico della Commissione Ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha trasmesso una proposta emendativa formulata dalla Regione Lombardia, che è stata trasmessa a tutte le amministrazioni interessate con nota prot. DAR n. 15029 del 29 agosto 2025;
VISTI gli esiti della riunione tecnica del primo settembre 2025, nel corso della quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole e hanno illustrato la proposta emendativa già trasmessa, specificando che essa non è condizionante;
CONSIDERATO che, nel corso della sessione europea del 10 settembre 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, con la proposta emendativa e la raccomandazione formulate nel documento inviato per via telematica che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (allegato 1);
- il Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione, nell’esprimere parere favorevole in merito alla proposta emendativa e alla raccomandazione, ha rappresentato la necessità, per quanto attiene alla prima, di coinvolgere i ministeri competenti e, con specifico riferimento alla copertura finanziaria, il Ministero dell’economia e delle finanze, nonché, con riguardo alla seconda, di interessare il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lett. b), e dell’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2025”.