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Verbale della seduta del 11/01/2023

Verbale n. 1/2023

Seduta dell’11 Gennaio 2023

                                                                                        

 

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI

E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Il giorno 11 gennaio 2023, alle ore 14.45 si è riunita presso la Sala riunioni del I piano di Via della Stamperia, n. 8 in Roma, la Conferenza Stato-Regioni (convocazione effettuata con nota DAR prot. n. 946-P del 10 gennaio 2023), in seduta ordinaria, in presenza e in collegamento con modalità di videoconferenza, per esaminare il seguente ordine del giorno con gli esiti indicati:

 

   Approvazione del report e del verbale della seduta del 21 dicembre 2022.

   Approvati.

1.    Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, e successive modifiche e integrazioni, sul Piano triennale 2023-2025 per la programmazione del servizio civile universale. (SPORT E GIOVANI)

Codice sito 4.3/2023/1 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per il riparto del fondo  per la promozione del benessere e della persona finalizzato a favorire l’accesso ai servizi psicologici, di cui all’articolo 33, comma 6-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, come modificato dall’articolo 1, comma 290, della legge 30 dicembre 2021, n. 234. Anno 2022. (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.10/2022/90 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 7, della legge 11 gennaio 2018, n. 3, sullo schema di decreto del Ministero della salute recante “Individuazione dei comitati etici territoriali ai sensi dell’articolo 2, comma 7, della legge 11 gennaio 2018, n. 3”. (SALUTE)

Codice sito 4.10/2022/7 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali      

     Sancita intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 2-ter del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 115, sulla proposta del Ministro della salute relativa alla nomina di Direttore generale dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. (SALUTE)

Codice sito 4.10/2022/140 – Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute di riparto del contributo in favore delle associazioni di volontariato operanti nell’ambito dell’attività trasfusionale ai sensi dell’art. 39-bis del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, introdotto dalla legge di conversione 15 luglio 2022, n. 91. (SALUTE)

 Codice sito 4.10/2022/128 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, in sostituzione di un rappresentante in seno all’Osservatorio nazionale per le professioni sanitarie, di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 30 dicembre 2010. (UNIVERSITÀ E RICERCA - SALUTE)

Codice sito 4.10/2022/139 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Designazione acquisita

  1. Designazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 9 giugno 2020, n. 47, come modificato dall’articolo 15, comma 2, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, di un componente, con funzioni consultive, in seno al Comitato Emission Trading System (ETS). (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)

Codice sito 4.14/2022/52 - Servizio ambiente, territorio, istruzione e ricerca

Designazione acquisita

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante modifica dei decreti ministeriali n. 360338 del 6 agosto 2021 e n. 379378 del 26 agosto 2021, relativi alle dichiarazioni obbligatorie nei settori del latte bovino e del latte ovi-caprino. (AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

Codice sito 4.18/2022/82 - Servizio politiche agricole e forestali

Sancita intesa

  1. Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante il riparto in favore delle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a euro 100 milioni, destinati alla sottomisura “ammodernamento dei frantoi oleari”. (AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

      Codice sito 4.18/2022/83 - Servizio politiche agricole e forestali

Sancita intesa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato

il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Ministro della Salute, SCHILLACI; il Sottosegretario dell’Università e della Ricerca, MONTARULI;  il Sottosegretario dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, D’ERAMO; il Capo di Gabinetto per gli Affari regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie, D’AVENA**;  il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, LO RUSSO. 

 

Per le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

Il Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, FEDRIGA.

 

 

__________________________

* Il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Sen. Roberto Calderoli, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza.

** Il Capo Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni.

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’approvazione il report e il verbale della seduta del 21 dicembre 2022.

 

Non essendovi osservazioni, la Conferenza approva il report e il verbale della seduta del 21 dicembre 2022.

Il Ministro CALDEROLI, su richiesta del Ministro dello Sport, comunica che il Punto 1 sarà esaminato al termine della trattazione di tutti gli altri punti posti all’ordine del giorno.

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per il riparto del fondo  per la promozione del benessere e della persona finalizzato a favorire l’accesso ai servizi psicologici, di cui all’articolo 33, comma 6-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, come modificato dall’articolo 1, comma 290, della legge 30 dicembre 2021, n. 234. Anno 2022.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per il riparto del fondo per la promozione del benessere e della persona finalizzato a favorire l’accesso ai servizi psicologici, di cui all’articolo 33, comma 6-bis, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 106 del 23 luglio 2021, come modificato dall’articolo 1, comma 290, della legge 30 dicembre 2021, n. 234. Anno 2022.

(All. 1)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 7, della legge 11 gennaio 2018, n. 3, sullo schema di decreto del Ministero della salute recante “Individuazione dei comitati etici territoriali ai sensi dell’articolo 2, comma 7, della legge 11 gennaio 2018, n. 3”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa sull’ultima stesura del provvedimento che recepisce la suddivisione quantitativa tra Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano dei 40 Comitati etici territoriali, facendo riserva di comunicare il prima possibile la denominazione dei CET da inserire nell’allegato 1 subordinatamente:

1) all’impegno del Governo a rivalutare, a distanza di 12 mesi, l’opportunità di affiancare al Comitato etico nazionale pediatrico quei Comitati etici pediatrici sul territorio che hanno sviluppato in questi anni competenze, procedure, linee guida e buone pratiche attraverso un modello di lavoro in rete, nonché la distribuzione dei Comitati etici territoriali alla luce di quanto osservato nel primo periodo di attuazione degli schemi di decreto in oggetto; 2) alla conferma che, nelle more dell’adozione di un provvedimento dedicato, i pareri previsti con riferimento al suicidio medicalmente assistito continuano ad essere di competenza dei Comitati etici, ai quali questa funzione è stata attribuita a livello territoriale. (All. 1/a)

Il Ministro SCHILLACI prende atto di quanto richiesto.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 2, comma 7, della legge 11 gennaio 2018, n. 3, sullo schema di decreto del Ministro della salute, recante “Individuazione dei comitati etici territoriali, ai sensi dell’articolo 2, comma 7, della legge 11 gennaio 2018, n. 3”.

 (All. 2)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 2-ter, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 115, sulla proposta del Ministro della salute relativa alla nomina di Direttore generale dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. 

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 2-ter, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 115, sulla proposta del Ministro della salute relativa alla nomina di Direttore generale dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.

(All. 3)

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute di riparto del contributo in favore delle associazioni di volontariato operanti nell’ambito dell’attività trasfusionale ai sensi dell’art. 39-bis, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, introdotto dalla legge di conversione 15 luglio 2022, n. 91.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa, con la richiesta che entro un mese dall’approvazione dello schema del DM venga convocata una riunione tecnica congiunta tra il Ministero della Salute, il Centro nazionale sangue e la Sub Area Servizi trasfusionali della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, al fine di armonizzare le procedure per l’attuazione del provvedimento.

Il Ministro SCHILLACI prende atto di quanto richiesto.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro della salute di riparto del contributo in favore delle associazioni di volontariato operanti nell’ambito dell’attività trasfusionale di cui all’articolo 39-bis, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, introdotto dalla legge di conversione 15 luglio 2022, n. 91, nei termini riportati nell’atto di Conferenza.

(All. 4)

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 6 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, in sostituzione di un rappresentante in seno all’Osservatorio nazionale per le professioni sanitarie, di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 30 dicembre 2010.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, ha confermato il nominativo già indicato con nota, ovvero il dott. Luca Baldino, Direttore generale della Direzione generale cura della persona, salute e welfare, della Regione EMILIA-ROMAGNA, in sostituzione della dr.ssa Kyriakoula Petropulacos.

(All. 2/a)

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

DESIGNA quale rappresentante delle Regioni in seno all’Osservatorio nazionale per le professioni sanitarie, di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 30 dicembre 2010, il dott. Luca Baldino, Direttore generale della Direzione generale cura della persona, salute e welfare della Regione Emilia-Romagna, in sostituzione della dr.ssa Kyriakoula Petropulacos.

(All. 5)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 9 giugno 2020, n. 47, come modificato dall’articolo 15, comma 2, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199 di un componente, con funzioni consultive, in seno al Comitato Emission Trading System (ETS).

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, ha confermato il nominativo già indicato con nota, ovvero la dott.ssa Patrizia Bianconi della Regione EMILIA-ROMAGNA. (All. 3/a)

 

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

DESIGNA ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto legislativo 9 giugno 2020, n. 47, come modificato dall’articolo 15, comma 2, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, la dott.ssa Patrizia Bianconi della Regione Emilia-Romagna quale componente, con funzioni consultive, in seno al Comitato Emissions Trading System (ETS).

(All. 6)

 

 

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante modifica dei decreti ministeriali n. 360338 del 6 agosto 2021 e n. 379378 del 26 agosto 2021, relativi alle dichiarazioni obbligatorie nei settori del latte bovino e del latte ovi-caprino.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, ha espresso avviso favorevole all’intesa sul testo pervenuto il 9 gennaio u.s., con la richiesta che il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione da parte dei piccoli produttori (previsto al 20 gennaio) sia fissato, per l’anno 2023, al trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del nuovo decreto.

 

Il Sottosegretario D’ERAMO accoglie integralmente la richiesta delle Regioni.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante modifica dei decreti ministeriali n. 360338 del 6 agosto 2021 e n. 379378 del 26 agosto 2021, relativi alle dichiarazioni obbligatorie nei settori del latte bovino e del latte ovi-caprino.

(All. 7)

Il Ministro CALDEROLI pone all’esame il PUNTO 9 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante il riparto in favore delle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2 componente 1, Investimento 2.3 Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a euro 100 milioni, destinati alla sottomisura “ammodernamento dei frantoi oleari”.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa, con le richieste riportate nel documento inviato per via telematica. (All. 4/a)

Il Sottosegretario D’ERAMO, relativamente alle richieste della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, precisa che in merito alla “Richiesta di approfondimento sul mancato raggiungimento dei target dell’intervento in oggetto (10.000 beneficiari nel 2024 e 15.000 beneficiari al 30 giugno 2026)”, il MASAF evidenzia che nei prossimi mesi e comunque entro il 31 marzo 2023 sarà adottato un ulteriore provvedimento che disciplinerà le modalità di erogazione dei 400 milioni di euro destinati all’ammodernamento delle macchine agricole, ivi comprese le attrezzature per l’agricoltura di precisione. Al target dei 15.000 beneficiari da raggiungere al 30 giugno 2026 contribuiranno entrambe le sotto-misure. Nel disciplinare le modalità attuative della sottomisura “Macchine agricole” saranno individuati i criteri utili ai fini del raggiungimento del target previsto.

È evidente che nel caso in cui non si dovesse raggiungere il target dei 15.000 beneficiari, si aprirà un confronto con la Commissione europea per le opportune valutazioni di merito”; in merito alla “Richiesta di modificare i riferimenti alla necessità dell’Autorizzazione Ambientale (non necessaria per tutte le tipologie di interventi) e la platea dei beneficiari attualmente prevista (articolo 6 del DM 31/03/2022) con l’inserimento, tra i beneficiari, anche delle associazioni e cooperative delle imprese agricole ed agroalimentari”, il MASAF accoglie la richiesta; in merito alla “Richiesta di individuare le date per la riassegnazione delle risorse non utilizzate dalle Regioni e Province autonome”, il MASAF puntualizza che sarà opportunamente integrato l’allegato 1 allo schema di decreto con la previsione del 5 dicembre 2023, quale data ultima per le Regioni di trasmissione al MASAF dell’esito della selezione dei soggetti beneficiari e dei relativi progetti di investimento, comunicando l’importo complessivo delle richieste di contributo corrispondente, e il 20 dicembre 2023 data entro cui il MASAF procede, nel caso in cui tale importo risulti inferiore a quello oggetto di riparto, alla riallocazione delle somme eccedenti; in merito alla “Richiesta di incrementare la percentuale di anticipazione dal 30% al 50%”, il MASAF fa presente che la percentuale di anticipo è stata già innalzata dall’originario 10% al 30%. In ogni caso, nulla osta da parte del MASAF all’incremento dell’anticipazione al 50%, subordinatamente all’accoglimento di detta richiesta da parte del MEF; in merito alla “Richiesta di assimilare, per le Regioni in transizione, l’intensità dell’aiuto a quelle meno sviluppate”, il MASAF segnala che l’articolo 4, comma 2, che individua l’intensità dell’aiuto, è stato oggetto di approvazione da parte della Commissione europea, nel rispetto della normativa sugli aiuti di Stato. La richiesta è comunque accolta, condizionatamente all’approvazione del nuovo regime di aiuti da parte della stessa Commissione europea, alla luce degli orientamenti sopravvenuti alla concessione del regime di aiuti; in merito alla “Richiesta di fornire per tutte le misure del PNRR (es. agrivoltaico, logistica, contratti di filiera, ecc.) informazioni di dettaglio sulle richieste di contributo per interventi ricadenti in ciascuna Regione”, il MASAF accoglie la richiesta; in ultimo, in merito alla “Richiesta di verificare la possibilità di ampliare le categorie degli investimenti ammissibili”, il MASAF esprime parere favorevole previa verifica dei requisiti richiesti in accordo con la Commissione europea.

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto ministeriale recante il riparto in favore delle Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano di euro 500 milioni (PNRR – Missione 2, componente 1, Investimento 2.3 Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare) e la definizione delle modalità di emanazione dei bandi regionali relativi a euro 100 milioni, destinati alla sottomisura “ammodernamento dei frantoi oleari”.

(All. 8)

 

Il Ministro CALDEROLI riprende l’esame del PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, e successive modifiche e integrazioni, sul Piano triennale 2023-2025 per la programmazione del servizio civile universale.

 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, esprime avviso favorevole all’intesa, con la raccomandazione al Governo di riunire in tempi brevi il tavolo tecnico tra le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale, al fine di concludere i lavori di definizione dell’accordo di cui all’articolo 7 del d.lgs. 40/2017, e di prevedere, per il fondo nazionale per il servizio civile, un finanziamento triennale e non annuale, come già avviene per gli altri fondi che riguardano le politiche sociali. (All. 5/a)

Pertanto, la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

SANCISCE INTESA nei termini riportati nell’atto di Conferenza, ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, e successive modifiche e integrazioni, sul Piano triennale 2023-2025 per la programmazione del servizio civile universale.

(All. 9)

Il Presidente FEDRIGA, rivolgendosi al Ministro Calderoli, chiede, in merito all’interlocuzione che c’è stata con la Conferenza delle Regioni ed alla bozza ricevuta del disegno di legge relativo alla riforma sull’autonomia differenziata, se sono stati recepiti gli 8 punti sollevati dalle Regioni, racchiusi in un documento prodotto.

Il Ministro CALDEROLI, dopo aver sinteticamente ricostruito l’iter che seguirà il testo, consegna al Presidente Fedriga una sintesi con dettagliati riferimenti normativi per la verifica del recepimento di tutte le richieste presentate dalle Regioni nel predetto documento, il cosiddetto “ottalogo”.

 

Il Ministro CALDEROLI ringrazia per la collaborazione e dichiara, quindi, conclusi i lavori della Conferenza Stato-Regioni alle ore 14.59.

                 Il Segretario                                                                             Il Presidente

         Cons. Paola D’Avena                                                          Ministro Roberto Calderoli

 

DISTINTA DEGLI ALLEGATI

 

 

  1. 2 ALL. 1                         REP. ATTI N. 2/CSR 11 GENNAIO 2023

 

  1. 3 ALL. 1/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 2                          REP. ATTI N. 3/CSR 11 GENNAIO 2023

 

  1. 4 ALL. 3 REP. ATTI N. 4/CSR 11 GENNAIO 2023

 

  1. 5 ALL. 4 REP. ATTI N. 5/CSR 11 GENNAIO 2023

 

  1. 6 ALL. 2/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 5                          REP. ATTI N. 6/CSR 11 GENNAIO 2023

 

  1. 7 ALL. 3/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 6                          REP. ATTI N. 7/CSR 11 GENNAIO 2023

 

  1. 8 ALL. 7 REP. ATTI N. 8/CSR 11 GENNAIO 2023

 

  1. 9 ALL. 4/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 8                          REP. ATTI N. 9/CSR 11 GENNAIO 2023

 

  1. 1 ALL. 5/a DOC. REGIONI

                                 ALL. 9                          REP. ATTI N. 1/CSR 11 GENNAIO 2023

 

                                

 

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