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Repertorio atto n. 295/CSR

Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di regolamento del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante “Norme per l’individuazione dei soggetti autorizzati alla tenuta dei corsi di formazione al salvamento in acque marittime, acque interne e piscine e al rilascio delle abilitazioni all’esercizio delle attività di assistente bagnanti”, di cui all’articolo 10, comma 3-quinquies del decreto legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15.

 

Rep. atti n. 295/CSR del 6 dicembre 2023.

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nella seduta del 6 dicembre 2023:

 

VISTO l’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO il decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative” e, in particolare, l’articolo 15, comma 3-quinquies, il quale demanda a un regolamento del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti la disciplina dei corsi di formazione per gli addetti al salvamento acquatico;

 

VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 29 luglio 2016, n. 206, adottato in attuazione del citato articolo 15, comma 3-quinquies, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, concernente il “Regolamento recante norme per l’individuazione dei soggetti autorizzati alla tenuta dei corsi di formazione al salvamento in acque marittime, acque interne e piscine e al rilascio delle abilitazioni all’esercizio dell’attività di assistente bagnanti”;

 

VISTO il decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi” e, in particolare, l’articolo 10, comma 3-quinquies, che autorizza il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ad apportare modifiche al regolamento di cui al citato decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 29 luglio 2016, n. 206;

 

VISTA la nota del 17 novembre 2023 prot. GAB 42755, acquisita al protocollo DAR n. 25894 in data 20 novembre 2023, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha inviato lo schema di regolamento di cui trattasi, ai fini dell’acquisizione del parere in sede di Conferenza Stato-Regioni, corredato delle relazioni tecnica e illustrativa, nonché dei formali assensi espressi dai Ministri dell’economia e delle finanze, della salute e dell’interno;

 

VISTA la nota del 20 novembre 2023, prot. DAR n. 25982, con la quale il predetto schema di regolamento è stato diramato alle Amministrazioni interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 29 novembre 2023;

 

VISTA la nota prot. n. 7499/CSR del 28 novembre 2023, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 26584, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato di non avere osservazioni da formulare sul provvedimento;

 

VISTA la nota del 28 novembre 2023, prot. DAR n. 26597, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività di Segreteria di questa Conferenza ha annullato dunque la riunione tecnica convocata per il 29 novembre 2023;

 

CONSIDERATI gli esiti della seduta del 6 dicembre 2023 di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole sullo schema di regolamento in parola;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di regolamento del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante “Norme per l’individuazione dei soggetti autorizzati alla tenuta dei corsi di formazione al salvamento in acque marittime, acque interne e piscine e al rilascio delle abilitazioni all’esercizio delle attività di  assistente bagnanti” di cui all’articolo 10, comma 3-quinquies del decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15.

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