Repertorio atto n. 238/CSR
Intesa, ai sensi dell’articolo 8, del decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 103, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con i Ministri della salute e dell’economia e delle finanze, di definizione dei criteri di ripartizione e di assegnazione delle risorse del Fondo per la prevenzione e riduzione del radon in ambienti chiusi. (ID MONITOR 5475)
Rep. atti n. 238/CSR del 10 dicembre 2024.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta straordinaria del 10 dicembre 2024:
VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101, riguardante, tra l’altro, la disciplina dell’esposizione al radon;
VISTO il decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 103, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano”;
VISTO, in particolare, l’articolo 8, comma 1, del richiamato decreto-legge n. 69 del 2023, che istituisce un Fondo nello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, con una dotazione di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2031, finalizzato a finanziare la progettazione e l'attuazione di interventi di riduzione e prevenzione della concentrazione di radon in ambienti chiusi;
VISTO, altresì, l’articolo 8, comma 2, del citato decreto-legge n. 69 del 2023, il quale dispone che le risorse del soprarichiamato Fondo sono assegnate alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano sulla base dell'individuazione delle aree prioritarie, di cui all'articolo 11, del decreto legislativo n. 101 del 2020, con uno o più decreti del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con i Ministri della salute e dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
VISTA la nota del 28 agosto 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13863, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso lo schema di decreto recante la definizione dei criteri di ripartizione e di assegnazione delle risorse del Fondo per la prevenzione e riduzione del radon in ambienti chiusi, corredato della relativa relazione illustrativa e dei concerti dei Ministeri della salute e dell’economia e delle finanze, al fine dell’espressione dell’intesa da parte di questa Conferenza;
VISTA la nota del 3 settembre 2024, prot. DAR n. 14087, con la quale l’Ufficio di coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la suddetta documentazione alle amministrazioni interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 16 settembre 2024;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 16 settembre 2024, nel corso della quale i Ministeri dell’economia e delle finanze e della salute hanno confermato il concerto già espresso formalmente, e le Commissioni ambiente, energia e sostenibilità e salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome hanno espresso l’assenso tecnico sullo schema di decreto in argomento;
VISTA la nota del 17 settembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 14795, con la quale il Coordinamento tecnico della predetta Commissione ambiente, energia e sostenibilità, ha formalizzato il proprio nulla osta all’espressione dell’intesa;
VISTA la nota del 18 settembre 2024 prot. DAR n. 14851, con la quale l’Ufficio di coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato il soprarichiamato nulla osta alle amministrazioni interessate;
CONSIDERATO che, nella seduta del 3 ottobre 2024 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa condizionato alla modifica dell’articolo 3, comma 4, dello schema di decreto in argomento, specificando che a partire dal 2025 i criteri di riparto “saranno definiti sulla base dello stato di avanzamento delle attività di individuazione e aggiornamento delle aree prioritarie”;
CONSIDERATO che, nel corso della predetta seduta di questa Conferenza, il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha chiesto il rinvio a seguito della posizione espressa dalle regioni e dalle Province autonome;
VISTA la nota del 31 ottobre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 17240, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha rappresentato di non avere osservazioni riguardo allo schema di decreto in argomento e con la quale ha trasmesso il parere reso dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato con nota prot. n. 225631 del 28 ottobre 2024;
VISTA la nota del 31 ottobre 2024 prot. DAR n.17293, con la quale l’Ufficio di coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la soprarichiamata nota del Ministero dell’economia e delle finanze del 31 ottobre 2023 alle amministrazioni interessate;
VISTA la nota del 25 novembre 2024 acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 18810 con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso nuovamente lo schema di decreto recante la definizione dei criteri di ripartizione e di assegnazione delle risorse del Fondo per la prevenzione e riduzione del radon in ambienti chiusi, corredato della relativa relazione illustrativa, e dei concerti dei Ministeri della salute e dell’economia e delle finanze, al fine dell’espressione dell’intesa da parte di questa Conferenza nella seduta del 28 novembre 2024, e ha rappresentato che la condizione posta dalle regioni nel corso della seduta del 3 ottobre 2024 non appare accoglibile;
VISTA la nota del 25 novembre 2024 prot. DAR n. 18830, con la quale l’Ufficio di coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato il soprarichiamato schema di decreto, corredato della relativa documentazione alle amministrazioni interessate;
CONSIDERATO che l’argomento, iscritto all’ordine del giorno della seduta del 28 novembre 2024 di questa Conferenza, è stato rinviato su richiesta delle regioni per ulteriori approfondimenti;
VISTA la nota del 2 dicembre 2024 acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 19385, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso nuovamente lo schema di decreto recante la definizione dei criteri di ripartizione e di assegnazione delle risorse del Fondo per la prevenzione e riduzione del radon in ambienti chiusi, corredato della relativa documentazione;
VISTA la nota del 2 dicembre 2024 prot. DAR n. 19407, con la quale l’Ufficio di coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato il soprarichiamato schema di decreto, corredato della relativa documentazione alle amministrazioni interessate;
VISTA la comunicazione del 6 dicembre 2024, acquisita al prot. DAR n. 19715, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il proprio assenso tecnico relativamente allo schema di decreto diramato con la sopracitata nota prot. DAR n. 19407 del 2 dicembre 2024;
VISTA la nota del 9 dicembre 2024, acquisita al prot. DAR n. 19801, con la quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso nuovamente lo schema di decreto in argomento, corredato della relativa documentazione, al fine dell’espressione dell’intesa da parte di questa Conferenza nella seduta straordinaria del 10 dicembre 2024;
VISTA la nota del 9 dicembre 2024 prot. DAR n. 19830, con la quale l’Ufficio di coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la suddetta comunicazione del Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 6 dicembre 2024 e la richiamata nota del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica del 9 dicembre 2024;
CONSIDERATO che nella seduta straordinaria del 10 dicembre 2024 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all'intesa sull'ultima stesura del provvedimento;
ACQUISITO l'assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell'articolo 8, del decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 103, sullo schema di decreto del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con i ministri della salute e dell'economia e delle finanze, di definizione dei criteri di ripartizione e di assegnazione delle risorse del Fondo per la prevenzione e riduzione del radon in ambienti chiusi. (ID MONITOR 5475)