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Repertorio atto n. 156/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Posticipazione dei termini di presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune per l’anno 2024”, il quale modifica il decreto ministeriale del 9 maggio 2024, n. 207565 concernente “Termini di presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune per l'anno 2024”.  

Rep. atti n. 156/CSR del 12 settembre 2024. 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO 

Nella odierna seduta del 12 settembre 2024: 

VISTA la legge 29 dicembre 1990, n. 428, e successive modificazioni, recante “Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee (legge comunitaria per il 1990)” e, in particolare, l’articolo 4, comma 3, il quale dispone che “il Ministro dell’agricoltura e delle foreste, nell’ambito della sua competenza, adotta, con proprio decreto, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, provvedimenti amministrativi relativi alle modalità tecniche e applicative e, secondo criteri obiettivi, in modo da garantire la parità di trattamento tra gli agricoltori ed evitare distorsioni del mercato e della concorrenza, direttamente conseguenti alle disposizioni dei regolamenti e delle decisioni emanati dalla Comunità economica europea in materia di politica comune agricola e forestale, al fine di assicurarne l’applicazione nel territorio nazionale”; 

VISTO il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013; 

VISTO il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013; 

VISTO il regolamento delegato (UE) 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022, che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità; 

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune; 

VISTA la decisione di esecuzione C (2022) 8645 final del 2 dicembre 2022, con la quale la Commissione europea ha approvato il piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia, ai fini del sostegno dell’Unione finanziato dal FEAGA e dal FEASR; 

VISTA la decisione di esecuzione C (2023) 6990 final del 23 ottobre 2023, con la quale la Commissione europea ha approvato la modifica del piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia, ai fini del sostegno dell’Unione finanziato dal FEAGA e dal FEASR; 

VISTO il decreto legislativo 17 marzo 2023, n. 42, e successive modificazioni, recante “Attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune”; 

VISTO il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 9 maggio 2024, prot. 207565, recante “Termini di presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune per l’anno 2024”; 

VISTO il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 28 giugno 2024, prot. 289235, recante “Attuazione del Regolamento (UE) 2024/1468 del Parlamento e del Consiglio recante semplificazione di determinate norme della PAC 2023-2027 e termini di presentazione delle domande di aiuto della Politica Agricola Comune per l’anno 2024”; 

VISTA la nota prot. n. 341028 del 29 luglio 2024 del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al protocollo DAR n. 12832, con la quale è stato trasmesso lo schema di decreto in epigrafe; 

VISTA la nota prot. DAR n. 12849 del 29 luglio 2024, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il suddetto schema di decreto al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano; 

VISTA la comunicazione del 5 settembre 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 14186, con la quale il Coordinamento regionale della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della riunione del 5 settembre 2024, nel corso della quale la Commissione politiche agricole della medesima Conferenza ha espresso avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto in titolo; 

 

VISTI gli esiti della odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa sullo schema di decreto in epigrafe; 

ACQUISITO l’assenso del Governo; 

SANCISCE INTESA 

ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Posticipazione dei termini di presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune per l’anno 2024”, il quale modifica il decreto ministeriale del 9 maggio 2024, n. 207565, concernente “Termini di presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune per l'anno 2024”.