Verbale della seduta del 17 aprile 2025
(ex art. 8 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281)
SEDUTA DI GIOVEDÌ 17 APRILE 2025
V E R B A L E
PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI
INDICE


PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI
La seduta ha inizio alle ore 13:39
Approvazione del report e del verbale della seduta del 27 marzo 2025.
Ministro CALDEROLI
Partiamo con l’approvazione del report e del verbale della seduta del 27 marzo 2025. Presidente Giani?
Presidente GIANI
Favorevole.
Ministro CALDEROLI
Grazie.
1 - Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 6, del decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2024, n. 107, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante le modalità e le procedure per l’esercizio dei poteri sostitutivi riconosciuti all’Organismo di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria, istituito dall’articolo 2, comma 1, del medesimo decreto-legge n. 73 del 2024. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 1: Intesa.
Presidente GIANI
La Conferenza, rispetto all’intesa sull’organo di verifica di controllo e assistenza sanitaria, facendo seguito alla nota trasmessa ieri dal coordinatore della Commissione Salute al Ministero della Salute e alla Conferenza Stato-Regioni, conferma e ribadisce la piena disponibilità delle Regioni e delle Province autonome in una logica di leale collaborazione a proseguire il confronto sullo schema di dPCm al fine di pervenire all’intesa, individuando una modalità che coniughi la necessaria attuazione del decreto-legge n. 73 del 2024 con il rispetto delle prerogative riconosciute alle regioni.
Ministro CALDEROLI
Grazie. Sottosegretario Gemmato?
Sottosegretario GEMMATO
Sì, Presidente. Io voglio condividere con la Conferenza alcune considerazioni. Il nostro Ministero ha raccolto sostanzialmente tutti i rilievi possibili e raccoglibili in tema di discussione. Voglio ricordare che il 25 febbraio c’è stata una riunione tecnica con il nostro Capo di Gabinetto con i tecnici e i dirigenti delle regioni, nella quale erano emerse alcune criticità, erano state presentate al nostro Ministero e che erano state licenziate. Ulteriormente, ci viene fatto rilevare che non andavano bene, nonostante noi, ripeto, avessimo accolto tutte le riflessioni condivisibili delle regioni, proprio nello spirito, e qui è evidente un fatto politico, il tema delle liste d’attesa è un tema politico sul quale noi ci stiamo giocando, ovviamente, una partita importante, ma voglio rilevare che la partita importante la giochiamo per i cittadini italiani, perché noi dobbiamo consentire, così come l’art.32 della nostra Costituzione ci consegna, a tutti i cittadini italiani di potersi curare. Esemplifico: allora, anche il tema autorevolmente .... dalla persona del Presidente Giani nel dire: “proseguiamo il confronto”, io voglio dire: Presidente, io sono una persona abituata a parlare, parlerei giorni, mesi, anni e mi confronterei, però questo confronto va avanti da mesi, e se non ha prodotto un risultato, evidentemente c’è una... Allora, forse è meglio uscire dagli infingimenti e andare verso la mancata intesa, e pace; perché, ripeto, tutti i passaggi sono stati esperiti, quelli tecnici, quelli politici, in precedenza, e non si è arrivati a un punto. Ora, stessimo parlando, esemplifico, uso un verbo per farmi capire, del rivestimento di questa poltrona, si parla di rosso o di bianco, potremmo fare ulteriori... Ma noi stiamo parlando delle liste d’attesa dei cittadini italiani, ripeto, ed è un tema sul quale non vi dovrebbe essere colore politico e dovremmo cercare di accelerare le procedure per fare in modo che un decreto emesso, vado a memoria, forse il 23 luglio dell’anno scorso, possa trovare piena attuazione nell’interesse della salute pubblica.
Allora, i passaggi sono stati fatti tutti, si è cercato di raggiungere l’intesa, abbiamo accolto tutto ciò che era accoglibile, a un certo punto ci era stato detto che andava bene, poi è stata ripresa in mano ed è stato detto che non andava bene, evidentemente ci sono tutte le caratteristiche per dire che non c’è un’intesa e quindi si vada incontro alla mancata intesa, con tutto ciò che ne deriva.
Presidente GIANI
Ma io non ritengo di dover dire al Sottosegretario che lo spirito delle Regioni è estremamente collaborativo. Quella che è la pronuncia che io ho espresso nasce dalla valutazione della Commissione Salute, quindi dal lavoro degli Assessori alla Sanità che la compongono e che, nello sviluppare il confronto e nel chiedere un rinvio, testimoniano la necessità di approfondimento di un decreto che si inserisce in una dimensione ordinamentale che vede la Regione essere il soggetto che gestisce; conseguentemente, è evidente che si tratta di un decreto che cambia in qualche modo l’impostazione, le regole del gioco. È necessario, ma con spirito costruttivo, che tutto questo venga a essere in modo calibrato approfondito nei vari passaggi con cui il decreto si propone.
Detto questo, poi non è che il clima sia stato tranquillizzato in questo spirito di collaborazione dalle dichiarazioni del Ministro, poi si parla addirittura di indennità di situazioni regionali. Quindi, a mio giudizio, poter sviluppare e approfondire il confronto giova anche a ricreare un clima di dialogo e di collaborazione costruttiva che è quanto mai necessaria. Noi, come Regione, quindi chiediamo, ripeto, in modo molto serio, costruttivo e motivato dalla necessità di sincronizzare il decreto-legge con quello che è l’esercizio dei poteri delle regioni, in una prossima occasione. Lei dice: l’interesse dei cittadini. L’interesse dei cittadini, io le dico, per abbattere le liste d’attesa io nell’ultima variazione di bilancio ho messo altri 10 milioni nel bilancio regionale. Noi ci lavoriamo costantemente sull’abbattimento delle liste d’attesa e le posso assicurare che sta funzionando e stiamo abbattendo sempre più le liste d’attesa. Devo dire che, quindi, se c’è la volontà di continuare questo confronto e svilupparlo nell’arco dei prossimi giorni - non si chiedono mica rinvii non gestibili nell’arco dei prossimi giorni - secondo me è molto meglio. Altrimenti, io devo dare la mancata intesa.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario Gemmato, alla luce di queste...?
Sottosegretario GEMMATO
Sì. Allora, il dato qual è? Voglio ricordarlo ora, per amore di verità, questo dPCm deriva da un decreto-legge che per definizione è un provvedimento d’urgenza adottato dal Consiglio dei ministri e che è, come ho ricordato nel precedente intervento, targato luglio, se non ricordo male il 23 luglio, diciamo luglio 2023. Quindi, se noi chiediamo un rinvio a un atto attuativo di un decreto che per definizione è d’urgenza, evidentemente tradiamo la nostra funzione e il nostro compito. Ripeto, per noi (...). A questo punto, se non c’è un incontro, una mancata intesa... è positivo. Poi rilevo che in Regione Toscana c’è un abbattimento, quindi significa che sono bravi da un lato e che il decreto sta anche funzionando. Quindi non ci sono motivi ostativi, immagino, per poter andare avanti e dare un’accelerata. Ripeto: è un provvedimento che per sua definizione è d’urgenza, un decreto-legge è un decreto d’urgenza.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario Gemmato, al di là delle singole regioni, l’intesa deve avere il via libera di tutti i Presidenti di Regione e credo che il Presidente Giani ci abbia rappresentato che questa intesa non ci sia. A fronte della richiesta di rinvio, ovvero la mancata intesa, lei privilegia la mancata intesa?
Sottosegretario GEMMATO
Sì, sì. Noi chiediamo la mancata intesa, Presidente.
Ministro CALDEROLI
A questo punto, ne prendiamo atto e passiamo oltre.
2 - Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 529, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, sui criteri, le modalità di riparto del finanziamento previsto dal medesimo articolo 1, comma 529, nonché sul monitoraggio delle attività realizzate per dare attuazione alle misure e agli interventi previsti nel Piano nazionale di contrasto all’antibiotico-resistenza (PNCAR) 2022-2025. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto numero 2: Intesa. Presidente Giani.
Presidente GIANI
Sì, il punto numero 2 si riferisce all’intesa sui criteri e modalità di riparto del finanziamento previsto dal medesimo articolo 1, comma 529, sugli interventi previsti nel Piano nazionale di contrasto all’antibiotico-resistenza. La Conferenza esprime l’intesa.
Ministro CALDEROLI
Grazie.
3 - Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 15 luglio 2015, n. 112, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante l’inserimento del Collegamento ferroviario Malpensa Terminal 2 – Linea RFI Sempione nell’elenco delle ferrovie interconnesse di cui all’Allegato A del decreto ministeriale 5 agosto 2016, pubblicato nella G.U. n. 216 del 15 settembre 2016. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Ministro CALDEROLI
Punto 3: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 15 luglio 2015, n. 112, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante l’inserimento del Collegamento ferroviario Malpensa Terminal 2 – Linea RFI Sempione nell’elenco delle ferrovie interconnesse.
Presidente GIANI
Esatto. La Conferenza esprime l’intesa, con la proposta non condizionante, quindi proposta non condizionante, di modificare la denominazione della nuova linea da “Busto Arsizio/Vanzaghello-Malpensa Aeroporto Terminal 2 - Gallarate RFI/Casorate Sempione RFI” a, e quindi propongo il nuovo toponimo, “Busto Arsizio/Vanzaghello Magnago-Malpensa Aeroporto T1-T2 - Gallarate/Casorate Sempione”. Con questa modifica toponomastica, noi esprimiamo l’intesa.
Ministro CALDEROLI
Dottor Isidori, a fronte di questa proposta? Che francamente è la prima volta che un cambiamento delle denominazioni della tratta mi arriva.
Vice Capo Gabinetto ISIDORI
Noi prendiamo atto, per noi va bene.
4 - Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante l’istituzione del Tavolo nazionale di coordinamento delle attività nel settore dell’agrometeorologia. (AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 4: Intesa sul decreto recante “Istituzione del Tavolo nazionale di coordinamento delle attività nel settore dell’agrometeorologia”. Presidente Giani.
Presidente GIANI
Allora, la Conferenza esprime l’intesa sull’ultimo testo che è pervenuto.
Ministro CALDEROLI
Il titolo va bene.
5 - Intesa, ai sensi dell’articolo 47, comma 5, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla Proposta di programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzati e connessi alla realizzazione dei programmi genetici svolti dai soggetti terzi riconosciuti (AIA/ARA) – anno 2025. (AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 5: Intesa.
Presidente GIANI
La Conferenza esprime l’intesa sull’ultimo testo pervenuto il 14 aprile scorso, con la raccomandazione contenuta nel documento inviato per via telematica.
Ministro CALDEROLI
È arrivato adesso. Sottosegretario D’Eramo?
Sottosegretario D’ERAMO
Ministro, il Ministero valuterà la raccomandazione delle regioni e delle Province autonome.
Ministro CALDEROLI
Grazie.
6 - Parere, ai sensi dell’articolo 103, comma 24, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto tra le regioni delle somme destinate al finanziamento del Servizio sanitario nazionale. Sesto riparto. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE)
Ministro CALDEROLI
Punto 6: Parere.
Presidente GIANI
Il punto 6 è un atto molto importante perché è un finanziamento al servizio sanitario nazionale, e noi esprimiamo parere favorevole. Preciso, altresì, che in continuità a quanto richiesto in occasione dei precedenti riparti, si propone di richiedere che per gli anni 2020-2024 venga effettuato il conguaglio finale sulla base della percentuale dei permessi rilasciati in via definitiva rispetto agli acconti già erogati sulla base delle percentuali dei riparti provvisori, anche attraverso un adeguamento della normativa vigente, ove necessario. Con queste premesse, la Conferenza esprime l’intesa.
Ministro CALDEROLI
Viceministro Bellucci?
Viceministro BELLUCCI
Grazie, Presidente. Va bene, ma comunque serve un intervento di modifica della normativa.
Ministro CALDEROLI
È una raccomandazione, Presidente?
Presidente GIANI
Sì, è una raccomandazione e seguirà in seguito, comunque noi abbiamo espresso parere favorevole, quindi (...) intanto va avanti così, ma con lo sviluppo di (...)
Ministro CALDEROLI
Teniamone conto per il futuro, insomma?
Presidente GIANI
Esatto.
7 - Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della salute, recante “Certificato di assistenza al parto, per la rilevazione dei dati di sanità pubblica e statistici di base relativi agli eventi di nascita, alla nati-mortalità ed ai nati affetti da patologie congenite.”. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 7: Parere.
Presidente GIANI
La Conferenza esprime parere favorevole, condizionato dalla condivisione del principio e che l’attuazione del decreto avvenga in aderenza ai quattro punti indicati dalle Regioni, già condivisi dal Ministero, sentito anche il Garante per la protezione dei dati personali, riportati nel documento inviato per e-mail; ci si sta riferendo al certificato di assistenza al parto.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario Gemmato?
Sottosegretario GEMMATO
Va bene Presidente, okay.
Ministro CALDEROLI
Perfetto.
8 - Parere, ai sensi dell’articolo 8, comma 9, della legge 12 dicembre 2016, n. 238, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente “Modifiche al decreto ministeriale 28 febbraio 2022 n. 93849 relativo a «Disposizioni applicative della legge 12 dicembre 2016, n. 238: schedario viticolo, idoneità tecnico-produttiva dei vigneti e rivendicazione annuale delle produzioni, nell’ambito delle misure del SIAN recate dall’articolo 43, comma 1, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120.» – Attività di allineamento”. (AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 8: Parere.
Presidente GIANI
Il punto 8. La Conferenza esprime parere favorevole, con le raccomandazioni e la richiesta contenuta nel documento inviato per via telematica.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario D’Eramo?
Sottosegretario D’ERAMO
Presidente, il Ministero valuterà le richieste delle regioni e delle province autonome.
Ministro CALDEROLI
Bene.
9 - Accordo, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza, di cui al medesimo decreto legislativo n. 81 del 2008. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Ministro CALDEROLI
Punto 9: Accordo.
Presidente GIANI
La Conferenza esprime l’avviso favorevole alla stipula dell’accordo, condizionato all’accoglimento dell’inserimento nel testo della seguente clausola di salvaguardia per la Provincia autonoma di Bolzano. Quindi ecco che si aprono le virgolette per questa clausola: “In considerazione delle sue specificità territoriali e linguistiche, del particolare tessuto economico e sociale, la Provincia autonoma di Bolzano, in accordo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, nell’ambito di specifici progetti pilota, può prevedere in via sperimentale differenti modalità di fruizione dei corsi e alternativi sistemi di apprendimento, anche da remoto, nonché deroghe al rapporto docente-discente nell’erogazione della formazione”.
Ministro CALDEROLI
Grazie. Viceministro Bellucci?
Viceministro BELLUCCI
Allora, guardi, abbiamo ascoltato ora questa restituzione da parte delle regioni, quindi del Presidente Giani, e non abbiamo approfondito la materia ex ante questo incontro, perché ne rileviamo la richiesta in questa fase. Quindi chiedo se è condizionale, cioè se è una raccomandazione e quindi verificare di..., ovviamente noi siamo disponibili a verificare e ad approfondire; se è condizionale, prendiamo atto che questa richiesta arriva in questa fase, e non ci sono stati invece elementi per poter trattarla, anche approfondirla ovviamente con la necessaria attenzione, e quindi anche spazio per poter esaminare il contenuto.
Presidente GIANI
Senta... No, la ringrazio per questa precisazione. In realtà, io mi trovo di fronte a un parere, a una posizione della Conferenza che parla di accordo condizionato, quindi noi paventiamo come accordo condizionato. Se non c’è stato il tempo per poterlo valutare, rinviamolo.
Ministro CALDEROLI
Io credo che il rinvio sia la situazione (...). Anche perché credo sia emersa questa posizione questa mattina, e quindi dare al Ministero del Lavoro il tempo per poterlo approfondire credo che sia necessario. È d’accordo, Viceministro?
Viceministro BELLUCCI
Grazie, Presidente. Sì, sì, semplicemente per ovviamente trattarla nella sede opportuna, con uno spazio adeguato anche a comprendere. Abbiamo colto le parole indubbiamente del Presidente Giani, però evidentemente questi sono contenuti che richiedono anche uno spazio per poterlo approfondire, stante anche la condizionalità, e quindi la responsabilità poi a fronte di una restituzione di sintesi, invece di poter approfondire e capire bene quali sono e come sono le linee applicative, quindi è una questione diciamo di serietà, quindi non di indisponibilità, ma di serietà nel poter effettivamente esprimere da parte nostra un parere che abbia completa contezza nella richiesta condizionale.
Presidente GIANI
Scusatemi, ricevo un messaggino dal Presidente Fedriga, in cui ha detto che aveva parlato con il Ministro Calderone. Non voglio introdurre elementi nei rapporti interpersonali nel contesto di una sede formale che ha la sua linearità e correttezza. La sensazione è che la Ministra sia d’accordo, poi vedete un po’ voi. Se si deve rinviare, si rinvia.
Ministro CALDEROLI
Volete che lo accantoniamo un attimo?
Viceministro BELLUCCI
Allora sì, la ringrazio Presidente. A questo punto sì, può essere utile che lo accantoniamo per trattarlo come un ultimo punto all’ordine del giorno di questa Conferenza Stato-Regioni se per voi va bene, ovviamente per noi sarebbe la situazione... e facciamo delle verifiche.
Presidente GIANI
Va benissimo, sono d’accordo. È giusto.
Viceministro BELLUCCI
Perfetto.
10 - Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante «Linea guida per l’esercizio delle attività sanitarie veterinarie riguardanti la produzione di sangue intero e di emocomponenti ad uso trasfusionale nel cane e nel gatto». (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 10: Accordo.
Presidente GIANI
La Conferenza esprime avviso favorevole alla stipula dell’accordo, con la precisazione che le attività oggetto dell’accordo non sono ricomprese nei livelli essenziali di assistenza. Si tratta di linee guida per l’esercizio di attività sanitarie veterinarie riguardanti la produzione di sangue intero e di emocomponenti nel cane e nel gatto. Di conseguenza, con questo elemento di indicazione condizionale, che non siano ricompresi nei LEA, noi siamo di avviso favorevole.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario Gemmato? Credo che la cosa sia scontata, ma vorrei la conferma da lei.
Sottosegretario GEMMATO
Va bene, sì, sì, Ministro.
Ministro CALDEROLI
Fate contenta anche la Sottosegretaria Savino, che nella materia è sempre molto attenta.
11 - Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul “Documento di indirizzo per il percorso preventivo diagnostico terapeutico assistenziale (PPDTA) della malattia renale cronica (MRC)”. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 11: Accordo.
Presidente GIANI
Finalmente posso esprimere senza se e senza ma un avviso favorevole alla stipula dell’accordo.
12 - Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di sei rappresentanti in seno al Sottocomitato monitoraggio e controllo di cui al decreto 22 luglio 2024, n. 261, del Capo del Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri e dell’Ispettore generale capo dell’Ispettorato generale per i rapporti finanziari con l’Unione europea del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - AFFARI EUROPEI, PNRR E POLITICHE DI COESIONE - ECONOMIA E FINANZE)
Ministro CALDEROLI
Punto 12, passiamo a un’altra nota che magari... Acquisizione di sei designazioni, che non ci sono... Eccole qua, sono arrivate. Dottoressa Michelina Di Candia, dottor Pasquale Orlando, dottor Santo Romano, supplenti: dottor Pietro Sbuelz, dottor Giovanni Calò e poi dottoressa Barbara Mascioletti, dottor Claudio Basso, dottor Pasquale Gidaro, supplenti: dottor Mario Calogiuri, dottoressa Alberta De Lisio, dottor avvocato Cristina Clementi. Ci siamo. Presidente Giani?
Presidente GIANI
Sì, sì, ci siamo, corrisponde tutto, e quindi... bene, questa è l’indicazione della Conferenza.
13 - Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dei rappresentanti nelle Commissioni tecniche di valutazione e monitoraggio di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, recante “Regolamento per l’utilizzo della quota dell’8 per mille dell’IRPEF a gestione statale”, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 13 novembre 2024, n. 213. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Ministro CALDEROLI
Punto 13: Acquisizione dei rappresentanti delle Commissioni tecniche, eccetera, eccetera, sull’8 per mille.
Presidente GIANI
Le leggo io?
Ministro CALDEROLI
Prego, Presidente Giani.
Presidente GIANI
In primo luogo, l’assistenza ai rifugiati e ai minori stranieri non accompagnati: componenti effettivi: la dottoressa Annalisa Abruzzo della Regione siciliana, il dottor Vito Samà della Regione Calabria; come componenti supplenti in questo primo gruppo: la dottoressa Elena Arcolao della Regione Liguria, e il dottor Alessandro Salvi della Regione Toscana.
Il secondo gruppo si riferisce alle calamità naturali. Come componenti effettivi la proposta è dell’ingegner Claudio Garlatti della Regione Friuli-Venezia Giulia e l’ingegner Giovanni Maiello della Provincia autonoma di Trento; mentre invece il terzo gruppo si riferisce all’edilizia scolastica. In questo caso, i componenti effettivi sarebbero il dottor Matteo Frate della Regione Sardegna, la dottoressa Stefania Battaglia della Regione Calabria. Ed eccoci al quarto gruppo, quello relativo al recupero delle dipendenze patologiche. In questo caso, i componenti effettivi sarebbero la dottoressa Ina Maria Hinnenthal della Regione Liguria, la dottoressa Francesca Picone della Regione siciliana, i componenti supplenti: il dottor Ivan Limosani della Regione Lombardia e la dottoressa Silvia Scheggi della Regione Toscana.
Abbiamo poi un quinto gruppo, la conservazione dei beni culturali. In questo caso, ci riferiamo come componenti effettivi alla dottoressa Eva Coïsson della Regione Emilia-Romagna, alla dottoressa Anna Maria Candela della Regione Puglia, mentre sono componenti supplenti la dottoressa Alessandra Lucantonio della Regione Abruzzo e la dottoressa Livia Faggioni della Regione Marche.
Il sesto e ultimo gruppo si riferisce alla fame nel mondo, con due componenti effettivi nelle persone di Vincenzo Falgares della Regione siciliana e del dottor Francesco Raphael Frieri della Regione Emilia-Romagna.
Ecco, questi sono... Ah no, c’è ancora da designare. Ah no, bene. Ho letto tutte le designazioni.
Ministro CALDEROLI
Scusi eh, perché ne ho (...).
Presidente GIANI
È il punto 13, in questo caso.
Ministro CALDEROLI
Sì, la fame nel mondo?
Presidente GIANI
La fame nel mondo vede il dottor Vincenzo Falgares della Regione siciliana e il dottor Francesco Raphael Frieri della Regione Emilia-Romagna.
Ministro CALDEROLI
Di questa verifichiamo la presenza. Poi io avevo uno dei punti, l’edilizia scolastica, col dottor Matteo Frate della Regione Sardegna e l’architetto Stefania Concetta Battaglia della Regione Calabria.
Presidente GIANI
Esatto, e l’edilizia scolastica è il punto 3 del precedente punto 13.
Ministro CALDEROLI
Li abbiamo in ordine diverso, però ci siamo. Adesso, oltre a ricordare che acquisiamo questi nominativi, che ne mancano in alcuni casi dei supplenti; quindi, vedremo che vengano integrati in una successiva seduta della Conferenza.
Presidente GIANI
Esatto, esatto.
Poi c’è il punto 14. La Conferenza, ci si riferisce al componente regionale in seno alla Sezione c) …
Ministro CALDEROLI
Un attimo, Presidente Giani, perché dobbiamo fare ordine rispetto a quelle precedenti.
Presidente GIANI
Prego, prego.
Ministro CALDEROLI
Niente, tutto a posto. Mancano solo i supplenti, che dovresti integrare.
14 - Designazione, ai sensi del decreto 8 agosto 2013 del Ministro della salute, come modificato dal decreto ministeriale 27 marzo 2025, per la sostituzione di un componente regionale in seno alla Sezione
c) per la ricerca sanitaria del Comitato tecnico sanitario di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 44. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Quindi passiamo al punto 14, dove c’è una designazione che ci è pervenuta nella persona del professor Paolo Antonio Ascierto.
Presidente GIANI
Esatto, che è direttore dell’oncologia medica sperimentale dell’istituto nazionale della cura dei tumori di Napoli, Regione Campania, per la sostituzione di cui trattasi.
Ministro CALDEROLI
Perfetto.
15 - Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett.
n), del decreto 23 giugno 2021 del Ministro del turismo, per la sostituzione di un rappresentante delle regioni in seno al Comitato permanente di promozione del turismo in Italia. (TURISMO)
Ministro CALDEROLI
Punto 15. Designazione già pervenuta, con il dottor Luca Lombardi, Assessore del Turismo della Regione Liguria.
Presidente GIANI
Esatto.
16 - Designazione, ai sensi dell’articolo 18, comma 2, del decreto 5 settembre 2024, n. 270, del Ministro della cultura, di membri dei Consigli di amministrazione degli istituti dotati di autonomia speciale. (CULTURA)
Ministro CALDEROLI
Punto 16: Designazione.
Presidente GIANI
La Conferenza designa i propri seguenti esperti: all’archivio centrale dello Stato, il dottor Antonio Leuzzi, Regione Puglia; all’istituto centrale per la valorizzazione economica e la promozione del patrimonio culturale, la dottoressa Alessandra Lucantonio della Regione Abruzzo; all’istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, il dottor Marco Maria Tosolini della Regione Friuli Venezia Giulia; all’istituto centrale per il catalogo e la documentazione, la dottoressa Francesca Carosio, della Regione Liguria; all’istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane il dottor Claudio Leombroni, Regione Emilia Romagna; all’istituto centrale per il restauro il dottor Salvatore Amura della Regione Lombardia; all’istituto centrale per la grafica il dottor Marco Tortoioli Ricci della Regione Umbria; alla biblioteca nazionale centrale di Roma la dottoressa Gabriella Berardi della Regione Puglia; alla biblioteca nazionale centrale di Firenze la dottoressa Maria Chiara Leonori della Regione Marche; all’Opificio delle pietre dure il dottor Emanuele Zappasodi della Regione Umbria; all’istituto centrale per gli archivi il professor Giuseppe Pardini della Regione Molise; all’istituto centrale per l’archeologia il dottor Paolo Giulierini della Regione Campania; all’istituto centrale per il patrimonio immateriale il professore Francesco Cuteri della Regione Calabria.
Ministro CALDEROLI
Molto bene, acquisiti e trasmessi.
17 - Designazione, ai sensi dell’articolo 6, comma 3, lett.
b), del decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2010, n. 34, di un rappresentante in seno al Consiglio scientifico del Centro per il libro e la lettura. (CULTURA)
Ministro CALDEROLI
Punto 17: Designazione di un rappresentante in seno al Consiglio scientifico.
Presidente GIANI
Sì. La dottoressa Laura Ballestra per la Regione Lombardia.
Ministro CALDEROLI
Perfetto, ci è pervenuto.
18 - Parere, ai sensi del punto 2 della delibera CIPE del 28 gennaio 2015, n. 10, sulla proposta di modifica del Programma operativo “Ricerca e Innovazione” complementare al PON “Ricerca e Innovazione 2014-2020" - Ministero dell’università e della ricerca. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - AFFARI EUROPEI, PNRR E POLITICHE DI COESIONE - ECONOMIA E FINANZE - UNIVERSITA’ E RICERCA)
Ministro CALDEROLI
Punto 18.
Presidente GIANI
La Conferenza esprime parere favorevole.
Ministro CALDEROLI
Molto bene. Sottosegretario Gemmato, rispetto all’eventuale fuori sacco salute?
Sottosegretario GEMMATO
Sì. Presidente, noi saremmo pronti. Abbiamo già, sostanzialmente, uno schema di decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, recante la ripartizione delle risorse relative al bonus psicologico annualità 2024 e 2025, nonché l’introduzione di correttivi volti all’efficienza e utilizzo del contributo. Quindi, abbiamo sostanzialmente raccolto anche l’intesa delle regioni, con anche il Mef. Se la Sottosegretaria Savino completa l’en plein di questa giornata senza nessun (...) dovrebbe esserci, quindi penso che il provvedimento sia sostanzialmente chiuso con l’assenso di tutti.
Presidente GIANI
Noi invece non possiamo esprimere un parere, semplicemente perché non è passata nella Conferenza delle Regioni; quindi, chiediamo il rinvio per poter (...).
Sottosegretario GEMMATO
Presidente, avremmo l’assenso della Commissione Salute, che ha espresso nella riunione tecnica: “Con riferimento allo schema di decreto, la Commissione Salute ha espresso l’assenso tecnico”.
Presidente GIANI
Serve anche il parere dalla sede politica. Io non posso esprimermi se non è stato formulato in sede di Commissione un parere.
Sottosegretario GEMMATO
Va bene, va bene.
Ministro CALDEROLI
Chiediamo alla Sottosegretaria Savino.
Sottosegretario SAVINO
Infatti, anche io chiedevo il rinvio, perché non ho nessuna notizia in merito.
Ministro CALDEROLI
Sul rinvio sono tutti d’accordo.
Sottosegretario GEMMATO
Va bene, va bene.
Ministro CALDEROLI
A questo punto, i nostri lavori si sono conclusi.
Viceministro BELLUCCI
No, non sono chiusi. Scusi, Presidente.
Ministro CALDEROLI
Ah, scusi, scusi. Avevo dimenticato il punto 9, bravissima che me l’ha ricordato.
Viceministro BELLUCCI
Io sono qui per aiutarla.
Ministro CALDEROLI
Mi dica, Viceministra.
Viceministro BELLUCCI
Allora, abbiamo fatto delle verifiche e quindi proponiamo alle regioni, e quindi al Presidente Giani, la dicitura “in via sperimentale”, cioè nell’ambito di specifici progetti pilota, può prevedere in via sperimentale differenti modalità di fruizione dei corsi e alternativi, quindi, sistemi di apprendimento, anche da remoto, nonché deroghe al rapporto docente-discente nell’erogazione della formazione. Mi permetto anche di poter sottolineare che l’intervento della dicitura “sperimentazione” supera quelle anche problematiche di legittimità legate a un sistema nazionale più ampio, che vede ovviamente la sperimentazione per le ragioni poc’anzi sottoposte di un sistema di formazione che differisce da quello del panorama nazionale.
Ministro CALDEROLI
Presidente Giani?
Presidente GIANI
Mah, noi esprimiamo un parere favorevole, sono contento.
Viceministro BELLUCCI
Bene, bene.
Ministro CALDEROLI
In quale formulazione, però?
Viceministro BELLUCCI
Se vuole, la posso leggere io, che mi sembra che sia quella che è stata quindi condivisa, poi.
Ministro CALDEROLI
Prego, Viceministra.
Viceministro BELLUCCI
Quindi la formula dovrebbe essere questa: “In considerazione delle sue specificità territoriali e linguistiche e del particolare tessuto economico - sociale, la Provincia autonoma di Bolzano, in accordo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, nell’ambito di specifici progetti pilota, può prevedere in via sperimentale differenti modalità di fruizione dei corsi e alternativi sistemi di apprendimento, anche da remoto, nonché deroghe al rapporto docente/discente nell’erogazione della formazione”.
Ministro CALDEROLI
Credo che il Presidente Giani sia d’accordo, perché è la stessa formulazione fatta dalle regioni.
Presidente GIANI
Sì, sì, d’accordo perché è il testo formulato dalla nostra Commissione.
Ministro CALDEROLI
Siamo contenti tutti, allora.
Viceministro BELLUCCI
Bene. Possiamo quindi augurarci buona Pasqua, avendo almeno, dulcis in fundo, stabilito (...).
Ministro CALDEROLI
In via sperimentale lo facciamo però, soltanto. Auguri a tutti.
Viceministro BELLUCCI
In via sperimentale, va bene. Auguri. Grazie al Presidente, a tutti i presenti, serena Pasqua a voi.
Presidente GIANI
Auguri a voi. Grazie
Vice Capo di Gabinetto ISIDORI
Auguri.
La seduta ha termine alle ore 14:11
Il Segretario Il Presidente
Cons. Paola D’Avena Ministro Roberto Calderoli
Per le Amministrazioni dello Stato:
il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Viceministro per il Lavoro e per le Politiche sociali, BELLUCCI (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per l’Economia e le Finanze, SAVINO (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per la Salute, GEMMATO (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per l’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, D’ERAMO (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, D’AVENA**; il Vice Capo del Settore Legislativo del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GUARDUCCI.
Per le Regioni e le Province autonome:
Il Presidente della Regione Toscana, GIANI (in videoconferenza).
Sono, altresì, presenti: il Vice Capo di Gabinetto del Ministro per l’Università e la Ricerca, STELLA (in videoconferenza); il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro per il Turismo, VERRICO; il Maggiore dell’Ufficio legislativo del Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, FRASSINE (in videoconferenza); il dott. FIORENTINO, funzionario dell’Ufficio del Capo di Gabinetto del Presidente del Consiglio dei ministri (in videoconferenza);
* Il Ministro Calderoli è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza Stato-Regioni.
** Il Capo Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni.