Repertorio atto n. 139/CSR
Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26 e dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, recante proposta di modifica dei criteri di ripartizione delle risorse per le spese di personale destinate al Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro di cui al decreto 28 giugno 2019, n. 74, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, modificato dal decreto ministeriale 22 maggio 2020, n. 59.
Repertorio atti n. 139 /CSR del 30 luglio 2025
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E
LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 30 luglio 2025:
VISTO il decreto-legge 28 gennaio 2019, n.4, convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, recante “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni” e, in particolare, l’articolo 12, comma 3, il quale prevede che “con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, è adottato un Piano straordinario di potenziamento dei centri per l'impiego e delle politiche attive del lavoro”;
VISTO l’Atto repertorio n.61/CSR del 17 aprile 2019 di questa Conferenza, con il quale è stata sancita intesa ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n.131, sul “Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro”, in attuazione dell’articolo 12, comma 3, del sopracitato decreto-legge;
VISTO l’Atto repertorio n. 208/CSR del 18 dicembre 2019 di questa Conferenza, recante rettifica del sopracitato Atto n.61/CSR del 17 aprile 2019;
VISTO il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 28 giugno 2019, n. 74, recante adozione del “Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive”, modificato con decreto ministeriale n. 59 del 22 maggio 2020;
VISTA la nota prot. n. 5977 del 24 giugno 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 10639, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha trasmesso lo schema di decreto in oggetto rappresentando che il medesimo schema annulla e sostituisce il precedente - trasmesso il 19 dicembre 2024 e diramato con nota prot. DAR n. 20659 del 20 dicembre 2024 - e che quest’ultimo schema è stato modificato alla luce delle richieste di cui all’allegata nota n. 159749 del 4 giugno 2025 del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;
VISTA la menzionata nota prot. 159749 del 4 giugno 2025 con la quale il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ha rappresentato la necessità di apportare, tra le altre, alcune modifiche al precedente testo dello schema di decreto in parola, ritenendo che le quote riferite alle province autonome di Trento e di Bolzano siano determinate e rese indisponibili ai sensi dell’articolo 2, commi 107 e 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, per il successivo versamento al bilancio dello Stato;
VISTA la comunicazione del 25 giugno 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR 10676, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, facendo seguito all’invio della documentazione trasmessa con la propria sopracitata nota (n. 5977 del 24 giugno 2025) ha trasmesso le tabelle di riparto relative allo schema di decreto in oggetto;
VISTA la nota prot. DAR n. 10688 del 25 giugno 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso alle regioni e province autonome di Trento e di Bolzano, nonché alle amministrazioni statali interessate, lo schema di decreto in oggetto, unitamente ai relativi allegati, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 2 luglio 2025;
VISTI gli esiti della predetta riunione tecnica, nel corso della quale:
- i rappresentanti del Ministero dell’economia e delle finanze hanno espresso parere favorevole, segnalando l’opportunità di integrare le tabelle allegate allo schema di decreto in oggetto indicando, anche in esse, l’indisponibilità delle quote riferite alle Province autonome di Trento e Bolzano ai sensi dell’articolo 2, commi 107 e 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191;
- le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;
VISTA la comunicazione, acquisita al prot. DAR n. 11257 del 2 luglio 2025, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, nel far seguito agli esiti della suddetta riunione tecnica, ha trasmesso le tabelle aggiornate allegate allo schema di decreto in oggetto, successivamente diramate dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza alle amministrazioni interessate con nota prot. DAR 11300 del 2 luglio 2025;
VISTA la comunicazione del 9 luglio 2025, acquisita in data 10 luglio 2025 con il prot. DAR n. 11829, con la quale l’Ufficio di Gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha trasmesso la nota del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato prot. n. 180789 dell’8 luglio 2025 nella quale veniva segnalata l’opportunità di riportare in calce alle tabelle D ed E allegate al provvedimento che le quote riferite alle Province autonome di Trento e Bolzano sono rese indisponibili ai sensi dell’articolo 2, commi 107 e 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191;
VISTA la nota prot. DAR 11869 del 10 luglio 2025 con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la sopra citata documentazione alle amministrazioni interessate;
VISTI gli esiti della seduta del 10 luglio 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano hanno chiesto il rinvio dell’esame dello schema di decreto in argomento per ulteriori approfondimenti;
VISTA la comunicazione, acquisita al prot. DAR n. 12969 del 24 luglio 2025, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, nel recepire le osservazioni contenute nella citata nota del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato prot. n. 180789 dell’8 luglio 2025, ha trasmesso le tabelle aggiornate allegate allo schema di decreto in oggetto, successivamente diramate dall’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza alle amministrazioni interessate con nota prot. DAR 12986 del 24 luglio 2025;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 30 luglio 2025 di questa Conferenza, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, e dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, recante proposta di modifica dei criteri di ripartizione delle risorse per le spese di personale destinate al Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro di cui al decreto 28 giugno 2019, n. 74, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, modificato dal decreto ministeriale 22 maggio 2020, n. 59.