Link e Allegati

Repertorio atto n. 141/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 5-bis, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sulla proposta del Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, inerente all’accordo di programma con la Regione Emilia-Romagna per il settore degli investimenti in sanità – VII fase 1° stralcio, ex articolo 20, della legge 11 marzo 1988, n. 67.

 

Rep. atti n. 141/CSR del 30 luglio 2025.

 

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nella seduta del 30 luglio 2025:

 

VISTA la legge 11 marzo 1988, n. 67, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1988)” e, in particolare, l’articolo 20, comma 1, che autorizza l’esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico e di realizzazione di residenze sanitarie assistenziali per anziani e soggetti non autosufficienti;

 

VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, recante “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421” e, in particolare, l’articolo 5-bis, comma 1, che demanda al Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e d’intesa con questa Conferenza, la facoltà di stipulare accordi di programma con le regioni e con altri soggetti pubblici interessati, nell’ambito dei programmi regionali per la realizzazione degli interventi previsti dall’articolo 20 della legge n. 67 del 1988;

 

VISTA la nota del 16 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 12399 e trasmessa ai soggetti interessati il 18 luglio 2025, con nota prot. DAR n. 12553, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della salute ha inviato, ai fini dell’intesa da parte di questa Conferenza, la proposta di Accordo di programma in epigrafe, unitamente all’acquisizione del previsto concerto del Ministero dell’economia e delle finanze;

                                                        

TENUTO CONTO che la proposta di Accordo di programma in argomento prevede un onere complessivo di € 148.800.917,54, di cui € 137.560.871,66 a carico dello Stato, € 7.240.045,88 a carico della Regione ed € 4.000.000,00 altre risorse regionali e comunali, ed è finalizzata “all’attuazione del Piano sociale e sanitario regionale, attraverso il mantenimento e il miglioramento del Servizio sanitario regionale, che deve essere al contempo universale nelle garanzie e locale nella capacità di soddisfare le aspettative e le preferenze dei singoli e delle comunità”, con i seguenti obiettivi:

-   miglioramento/adeguamento sismico, messa a norma per gli aspetti di prevenzione incendi e contestuale riqualificazione funzionale, laddove opportuna, di strutture della rete ospedaliera;

-   completamento, riqualificazione funzionale, ristrutturazione, manutenzione e nuova realizzazione di strutture sanitarie territoriali;

-   potenziamento, riqualificazione funzionale e ristrutturazione di strutture nosocomiali della rete ospedaliera;

-   allestimento con tecnologie biomediche, informatiche ed arredi di parte degli edifici realizzati o ristrutturati nell’ambito del programma “Verso un Ospedale sicuro e sostenibile” finanziato con le risorse di cui all’art. 20 della legge n. 67 del 1988;

-   acquisizione di kit per il telemonitoraggio di 1° livello e l’assistenza domiciliare da remoto, integrando la dotazione a disposizione delle aziende sanitarie, rispetto a quanto previsto nel Piano operativo regionale dei servizi di telemedicina (DGR 629/2023) definito nell’ambito degli investimenti finanziati con il PNRR;

 

VISTA la comunicazione del 25 luglio 2025, acquisita con prot. DAR n. 13068, con la quale il Coordinamento della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato l’assenso tecnico sul provvedimento, in attesa della complessiva semplificazione delle procedure attualmente previste;

 

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 30 luglio 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso l’intesa sulla proposta in questione;

 

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo;

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 5-bis, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sulla proposta del Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, inerente all’accordo di programma con la Regione Emilia-Romagna per il settore degli investimenti in sanità – VII fase 1° stralcio, ex articolo 20, della legge 11 marzo 1988, n. 67.