Repertorio atto n. 142/CSR
Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano di modifica dell’intesa rep. atti n. 184/CSR del 14 settembre 2022, relativa ai requisiti minimi dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere, così come modificata dall’intesa rep. atti n. 9/CSR del 25 gennaio 2024.
Rep. atti n. 142/CSR del 30 luglio 2025.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E
LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 30 luglio 2025:
VISTO l’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, il quale prevede che “Il Governo può promuovere la stipula di intese in sede di Conferenza Stato-Regioni [...], dirette a favorire l’armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni […]”;
VISTA la legge 24 novembre 2023, n. 168, recante “Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e sulla violenza domestica” e, in particolare, l’articolo 18, rubricato “Riconoscimento e attività degli enti e delle associazioni organizzatori di percorsi di recupero destinati agli autori di reato”, il quale prevede che, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della citata legge, il Ministro della giustizia e l’Autorità politica delegata per le pari opportunità stabiliscono, con proprio decreto, i criteri e le modalità per il riconoscimento e l’accreditamento degli enti e delle associazioni abilitati a organizzare percorsi di recupero destinati agli autori dei reati di violenza contro le donne e di violenza domestica e adottano linee guida per lo svolgimento dell’attività dei medesimi enti e associazioni;
VISTO il decreto 22 gennaio 2025 del Ministro della giustizia e della Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, adottato in attuazione dell’articolo 18 della legge n. 168 del 2023, recante “Disciplina dei criteri e delle modalità per il riconoscimento e l’accreditamento degli enti e delle associazioni abilitati ad organizzare percorsi di recupero destinati agli autori dei reati di violenza contro le donne e di violenza domestica”;
VISTA l’intesa del 14 settembre 2022, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge n. 131 del 2003, sancita tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, Rep. atti n. 184/CSR, relativa ai requisiti minimi dei Centri per uomini autori di violenza (CUAV);
VISTO, in particolare, l’articolo 12 della suddetta intesa del 14 settembre 2022, il quale prevedeva che i CUAV già operanti sul territorio potessero avvalersi di un periodo transitorio, della durata di diciotto mesi, per l’adeguamento ai requisiti fissati dall’intesa medesima;
VISTA l’intesa Rep. atti n. 9/CSR del 25 gennaio 2024, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge n. 131 del 2003, sancita tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, di modifica dell’intesa Rep. atti n. 184/CSR del 14 settembre 2022, relativa ai requisiti minimi dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere, con la quale il termine di diciotto mesi sopra indicato è stato esteso a trentasei mesi;
VISTA la nota del 24 luglio 2025, acquisita, in pari data, al protocollo DAR 13004, con la quale il Capo del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso una proposta di modifica dell’intesa indicata in oggetto volta a posticipare di ulteriori 12 mesi il periodo transitorio previsto dall’articolo 12 dell’intesa Rep. atti n. 184/CSR del 14 settembre 2022, così come modificato dall’intesa Rep. atti n. 9/CSR del 25 gennaio 2024, al fine di consentire la conclusione dei lavori del tavolo tecnico tra Governo e regioni, attivato a seguito della citata intesa del 25 gennaio 2024, e ha contestualmente chiesto di inserire l’argomento all’ordine del giorno della prima seduta utile di questa Conferenza;
TENUTO CONTO che nelle premesse della citata proposta di modifica dell’intesa in titolo è stata rappresentata l’opportunità di prevedere un’ulteriore estensione di dodici mesi del termine di cui all’articolo 12 dell’intesa Rep. atti n. 184/CSR del 14 settembre 2022, così come modificato dall’intesa Rep. atti n. 9/CSR del 25 gennaio 2024, al fine di consentire la conclusione dei lavori del suddetto tavolo tecnico e svolgere gli approfondimenti necessari ad assicurare un efficace coordinamento con quanto previsto dal decreto del 22 gennaio 2025 sopra richiamato;
VISTA la nota del 25 luglio 2025, prot. DAR n. 13080, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato la predetta proposta di modifica dell’intesa in oggetto;
VISTA la nota del 28 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13246, con la quale il Capo del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso un nuovo schema di intesa in oggetto, precisando che nella versione inviata in data 24 luglio 2025, per mero errore materiale, nelle premesse era stato indicato un prolungamento del termine di sei mesi, anziché di ulteriori dodici mesi, del periodo transitorio;
VISTA la nota del 28 luglio 2025, prot. DAR n. 13262, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha diramato il suddetto schema di intesa contenente la citata modifica;
VISTA la comunicazione del 29 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13374, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato avviso favorevole all’intesa in oggetto;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 30 luglio 2025 di questa Conferenza, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole al perfezionamento dell’intesa in oggetto;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, di modifica, nei termini di seguito riportati, dell’intesa Rep. atti n. 184/CSR del 14 settembre 2022, relativa ai requisiti minimi dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere, così come modificata dall’intesa Rep. atti n. 9/CSR del 25 gennaio 2024:
Art. 1
Modifica dell’art. 12 (Norma transitoria) dell’intesa Rep. atti n. 184/CSR del 14 settembre 2022, così come modificato dall’intesa Rep. atti n. 9/CSR del 25 gennaio 2024
1. All’articolo 12 dell’intesa sancita ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, Rep. atti n. 184/CSR del 14 settembre 2022, così come modificata dall’intesa Rep. atti n. 9/CSR del 25 gennaio 2024, relativa ai requisiti minimi dei centri per uomini autori di violenza domestica e di genere, le parole: «della durata di 36 mesi» sono sostituite dalle seguenti: «della durata di 48 mesi».