Verbale della seduta del 30 luglio 2025
(ex art. 8 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281)
SEDUTA DI MERCOLEDÌ 30 LUGLIO 2025
VERBALE
PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI
INDICE
Approvazione del report e del verbale della seduta del 10 luglio2025.
Capo Ufficio Legislativo DI CESARE..
PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI
La seduta ha inizio alle ore 12:05
Approvazione del report e del verbale della seduta del 10 luglio2025.
Ministro CALDEROLI
Partiamo con la Conferenza Stato-Regioni, con l’approvazione del report del verbale della seduta del 10 luglio 2025. Presidente Fedriga.
Presidente FEDRIGA
La Conferenza approva.
Ministro CALDEROLI
Allora, il Sottosegretario Mantovano ci chiedeva la cortesia di poter affrontare i punti 10 e 17 all’inizio, per impegni che ha successivamente.
10 - Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sullo schema di decreto del Ministro della salute di riparto delle risorse del fondo di cui all’articolo 21-quinquies del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 maggio 2025, n. 69, al fine di garantire l’accesso alle prestazioni di cura e riabilitazione dei pazienti delle comunità terapeutiche accreditate. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Presidente Fedriga, intesa sul punto 10.
Presidente FEDRIGA
Intesa condizionata all’accoglimento di alcune proposte di modifica relative all’articolo 2, contenute nel documento inviato per via telematica.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario Mantovano. Se vuole… Le abbiamo trasmesse ieri.
Sottosegretario MANTOVANO
Siamo parlando dell’8 per mille?
Ministro CALDEROLI
Sì.
Sottosegretario MANTOVANO
Se posso, allora mi consentirete una breve premessa. Noi abbiamo approvato in Legge di Bilancio l’unificazione dei vari fondi per la prevenzione e il recupero dalle dipendenze e in più, sempre in Legge di Bilancio, c’è un fondo che riguarda la mobilità regionale a proposito della stessa materia. Purtroppo, i decreti attutativi invece che in 60 giorni sono stati fatti in sette mesi. Le comunità hanno liste di attesa, nel senso che hanno posti per ospitare i tossicodipendenti che chiedono di entrare e, diciamo, il sistema, per una serie di ragioni, in primis la carenza di risorse che finora non hanno avuto la destinazione loro imposta, non sono in grado di soddisfare queste richieste. In alcune regioni italiane il budget per le comunità terminerà a settembre; quindi, è una situazione drammatica che esige dei tempi adeguati alla drammaticità medesima. Questo come premessa, potrei fornire un bel po’ di dettagli ma farei perdere tempo. Quello di cui parliamo è il decreto attuativo dell’8 per mille, cioè della destinazione della quota Stato specifica sulla base delle scelte fatte dai contribuenti per la prevenzione e recupero delle dipendenze introdotta due anni fa. Vi era stata un’ipotesi di rendicontazione delle prestazioni erogate nel 2025, entro il termine del 30 aprile 2026, con una successiva rendicontazione per l’inizio del 2027. La proposta che viene dalla Conferenza Stato-Regioni è di fare slittare le due rendicontazioni una al 31 gennaio 2027 e l’altra a gennaio 2028. Mi pare che questi siano i termini della questione. Se noi dilatiamo i termini in questo modo mettiamo in conto che una buona parte delle comunità chiude e che la situazione che è già tragica, oggi, a seguito di obiettive lentezze, di tempi dilatati, non voglio essere, diciamo, censore nei confronti di nessuno, però è un sistema che evidentemente deve funzionare in modo diverso, va al collasso. Tra l’altro oggi, in Consiglio dei ministri, andrà una nuova destinazione dell’8 per mille, con questa finalità; non lo so, questo andiamo al 2032, cioè vorrei conoscere qual è la posizione perché qui stiamo parlando di persone la cui condizione non devo descrivere e la cui finalità di recupero credo che dovrebbe stare a cuore a tutti. Già consideravamo l’ipotesi originaria, vabbè, ardua, se però andiamo a gennaio 2028 e siamo con risorse destinate a metà del 2025, possiamo chiudere.
Ministro CALDEROLI
Presidente Fedriga, qui abbiamo quattro…
Presidente FEDRIGA
Ministro, su questo, io voglio sottolineare che stiamo parlando della rendicontazione. Cioè solo della rendicontazione, i soldi vanno assegnati al Servizio sanitario per l’erogazione delle prestazioni, non è che non vengono assegnati. Noi diciamo soltanto che la rendicontazione… Perché? Perché è cambiato il sistema, siamo a settembre, e noi chiediamo che, il tempo per spendere… voglio dire, tutti vogliamo spendere presto e bene, però vorremmo avere il tempo per farlo sulle tre annualità. Stiamo parlando comunque di tre annualità.
Sottosegretario MANTOVANO
Sì, ma se la rendicontazione viene spostata in avanti, immagino che anche l’erogazione venga spostata in avanti; quindi, non è un problema di fare i calcoli, è il problema di fare i calcoli prima per corrisponderli al mondo del recupero, in particolare alle comunità. Se spostiamo in avanti la rendicontazione, è evidente che le risorse arrivano dopo.
Presidente FEDRIGA
La rendicontazione è anche, Sottosegretario, per organizzare gli uffici visto che oggi siamo, ribadisco, a settembre e dobbiamo fare tutto il lavoro; cioè, il nostro scopo è dare le risorse, non, ovviamente, tenerle nelle pance delle regioni che le utilizzeremmo solo per questo. È soltanto per permettere di lavorare al meglio. Oltretutto, come immaginerà, non è un problema che viene dalla parte politica della Conferenza, per quanto ci riguarda, perché non è un problema quello, è una parte tecnica, ci dicono proprio per organizzare al meglio il lavoro, ribadisco non c’è stata ...
Sottosegretario MANTOVANO
Allora, la parte tecnica del, chiedo scusa, settore è la stessa che ha indirizzato queste risorse a destinazioni diverse, per ciò che è stato detto esplicitamente al tavolo della Presidenza sulle dipendenze. Io credo che la parte tecnica debba lavorare più intensamente per consentire che queste risorse vadano alle destinazioni indicate dal Governo e dal Parlamento e ci vadano nei tempi adeguati.
Sottosegretario GEMMATO
Presidente, chiedo scusa. Ad adiuvandum, ovviamente non mi soffermo nelle considerazioni assolutamente condivisibili dal punto di vista politico, sanitario, operativo del Sottosegretario Mantovano, ma vorrei aggiungere che all’articolo 2, leggo testualmente “Una rendicontazione contenente l’indicazione delle prestazioni erogate negli anni 2025 e 2026”, quindi non rendicontazione ma prestazioni erogate in quegli anni e nell’1 bis “prestazioni erogate nell’anno 2027”, che poi è il dubbio che palesava, appunto, condiviso, il Sottosegretario Mantovano, di procrastinare nel tempo le risorse.
Presidente FEDRIGA
Che quindi è rendicontazione. Quindi si ferma alle rendicontazioni giustamente, come ricordava lei. Perché le prestazioni sono erogate rispetto ai termini indicati.
Ministro CALDEROLI
Ricordo che in questo caso siamo di fronte a un’intesa forte e quindi chiedo al Presidente Fedriga: c’è lo spazio per un’eventuale rivalutazione in sede di Conferenza delle regioni?
Presidente FEDRIGA
C’è assolutamente uno spazio, però ovviamente devo tornare in Conferenza.
Ministro CALDEROLI
A questo punto visto l’obbligo che ci richiede un’intesa forte, direi di lasciare lo spazio alla Conferenza per vedere se si possa…
Presidente FEDRIGA
Siamo disponibili anche ad una straordinaria, se ci fosse la disponibilità.
Ministro CALDEROLI
Io farei la straordinaria nel caso, per potere recepire le nuove indicazioni. Però ecco, magari un collegamento con la Presidenza del Consiglio, in modo che si arrivi con un testo su cui c’è un “ok”, io credo che sia necessario.
Sottosegretario MANTOVANO
Ma questo collegamento c’è stato finora, erano state fatte anche delle ipotesi intermedie.
Ministro CALDEROLI
Magari se si individua qualcosa del genere, si può arrivare ad un ok.
Presidente FEDRIGA
Sì, me ne occupo personalmente, Ministro. Per quanto riguarda la Conferenza me ne occupo direttamente.
Ministro CALDEROLI
Io credo che sia l’unica prospettiva questa.
Sottosegretario MANTOVANO
Quindi che tempi prevediamo?
Ministro CALDEROLI
Io credo che loro… lei Presidente Fedriga per quanto pensa di poter darci una risposta?
Presidente FEDRIGA
Se calendarizzate anche all’inizio della prossima settimana, riesco a fare sia la Commissione che la Conferenza, non è un problema.
Ministro CALDEROLI
Quindi direi che in linea di massima, se ci fosse la chiusura in Conferenza, per mercoledì prossimo potremmo fare una straordinaria e la chiudiamo.
Sottosegretario MANTOVANO
Va bene. Colgo l’occasione per fare presente che i decreti di attuazione di quanto previsto nella legge di bilancio, quindi al di fuori dell’8 per mille, adesso richiedono tutta una serie di adempimenti da parte delle regioni. Ora, se ci sono voluti sette mesi per la parte Governo invece dei due previsti dalla legge, mi auguro che non apriamo un altro capitolo dell’Antico Testamento.
Ministro CALDEROLI
Settanta mesi.
Sottosegretario MANTOVANO
Grazie.
17 - Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 367, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante il riparto tra le regioni del Fondo per le dipendenze patologiche, per il triennio 2025-2027. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 17: Parere. Presidente Fedriga?
Presidente FEDRIGA
La Conferenza dà parere positivo sull’ultima stesura del provvedimento.
Ministro CALDEROLI
Benissimo.
Sottosegretario MANTOVANO
Va bene. Grazie.
Ministro CALDEROLI
Salutiamo il Sottosegretario Mantovano.
1 - Accordo, ai sensi dell’articolo 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano relativo all’assegnazione delle risorse del “Fondo unico a sostegno dell’operatività del numero unico europeo 112”, di cui all’articolo 1, commi 982 e 983, della legge 30 dicembre 2018, n. 145. (INTERNO - ECONOMIA E FINANZE - SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Torniamo al primo punto dove abbiamo un accordo. Presidente Fedriga?
Presidente FEDRIGA
Allora, abbiamo la Conferenza favorevole all’accordo, con le seguenti richieste di ridefinire l’ammontare del Fondo unico in modo strutturale permettendo così l’effettiva copertura degli oneri necessari per lo svolgimento e le funzioni per cui è stato costituito, avendo come riferimento un valore di costo medio del servizio pari a 1,50 euro ad abitante e definire uno standard nazionale di finanziamento uguale per tutte le regioni, a regime, adeguato ad assicurare la copertura del costo del servizio. Sono due richieste.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario Molteni, se è tornato, oppure qualcuno degli interni.
Presidente FEDRIGA
Comunque, favorevole all’accordo, Ministro.
Ministro CALDEROLI
Sì. Niente, prendiamo atto delle richieste, le trasmetteremo al Ministero dell’interno.
2 - Accordo, ai sensi dell’articolo 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante “Principi concernenti il coordinamento dei trasporti connessi con le attività trapiantologiche e requisiti inerenti al sistema di trasporto”. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 2: Accordo.
Presidente FEDRIGA
Favorevole.
3 - Accordo, ai sensi dell’articolo 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, recante “Determinazione del fabbisogno, per l’anno accademico 2025-2026, dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie, nonché dei laureati magistrali farmacista, biologo, chimico, fisico, psicologo, a norma dell’articolo 6-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche”. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 3: Accordo.
Presidente FEDRIGA
Favorevole.
4 - Intesa, ai sensi dell’articolo 96 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore), sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentito il Ministro dell’interno, in materia di attività di vigilanza, controllo e monitoraggio sugli enti del Terzo settore e sul sistema di registrazione degli stessi. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI - INTERNO)
Ministro CALDEROLI
Punto 4: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa, con le raccomandazioni contenute nel documento inviato per via telematica.
Sottosegretario SAVINO
Mi scusi.
Sottosegretario Savino, l’avevo segnata.
Ecco. Allora c’è la necessità, per quanto riguarda la Ragioneria, di integrare l’articolo 20 con i riferimenti ai capitoli dello stato di previsione della spesa del Ministero del lavoro, naturalmente specificando che le risorse finanziarie sono disponibili a legislazione vigente. Quindi, poi, c’era forse l’opportunità di apportare alcune integrazioni anche alle premesse, cioè questa è l’indicazione che ho ricevuto.
Viceministro del Lavoro?
Viceministro BELLUCCI
Salve, Presidente. Sì, nessun problema, abbiamo ricevuto il testo e possiamo operare le integrazioni sia nelle premesse che nel testo stesso.
Ministro CALDEROLI
Molto bene.
5 - Intesa, ai sensi degli articoli 72 e 73 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore), sullo schema di atto di indirizzo del Ministro del lavoro e delle politiche sociali per l’anno 2025. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Ministro CALDEROLI
Punto 5: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa.
Ministro CALDEROLI
Punto 6: Intesa
Sottosegretario SAVINO
Ministro, scusi. Ma io devo chiedere il rinvio sul punto 5.
Ministro CALDEROLI
Questo non me lo avevano detto.
Sottosegretario SAVINO
Sì.
Ministro CALDEROLI
Non lo sapevamo.
Sottosegretario SAVINO
Mi dispiace.
Viceministro BELLUCCI
Mi scusi, Presidente. Mi scusi, Ministro?
Ministro CALDEROLI
Prego, Viceministro, prego.
Viceministro BELLUCCI
Allora, per quanto riguarda il punto 5, si tratta dell’atto di indirizzo legato ai finanziamenti degli enti del Terzo settore, articolo 72 – 73 del Codice del Terzo settore, sul quale noi non abbiamo ricevuto alcun tipo di osservazione da parte del MEF, nemmeno in questi minuti. In fase tecnica, tutto è stato stabilito e condiviso anche sulla base delle richieste che ci venivano fatte, quindi alla nostra attenzione non c’è motivo di non rilasciare l’intesa.
Sottosegretario SAVINO
Allora, se mi consente, si può procedere tenendo in considerazione che io non ho ancora il parere della Ragioneria, ma non essendo di concerto, se va bene così si può…
Ministro CALDEROLI
È un atto di indirizzo quindi credo che si possa dare il via libera.
Sottosegretario SAVINO
Bene.
Viceministro BELLUCCI
Grazie. Grazie, molte.
6 - Intesa, ai sensi dell’articolo 53, comma 3, del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (Codice del Terzo settore), sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali recante il riparto delle risorse per la gestione degli uffici del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS) - Annualità 2025. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Ministro CALDEROLI
Punto 6: Intesa. Presidente Fedriga.
Presidente FEDRIGA
Intesa con la raccomandazione di ripristinare lo stanziamento originario a decorrere dall’anno 2026 e di incrementare le risorse per gli uffici del RUNTS dal momento che dallo stesso anno dovranno farsi carico delle attività di controlli e sanzionatori. Sono raccomandazioni.
Ministro CALDEROLI
Viceministro?
Viceministro BELLUCCI
Lo terremmo certamente in considerazione in fase di Legge di Bilancio, ne comprendiamo la ratio.
Ministro CALDEROLI
Va bene.
Sottosegretario SAVINO
Posso? Allora, mi scusi, ma qua c’è sempre il tema ricorrente. C’è l’introduzione del riparto anche per quanto riguarda le Province autonome di Trento e Bolzano.
Ministro CALDEROLI
Mi scusi, di che punto sta parlando?
Sottosegretario SAVINO
Il 6.
Ministro CALDEROLI
Il 6, sì.
Sottosegretario SAVINO
Quindi bisogna riformulare le premesse di questo provvedimento, perché come abbiamo detto più volte, a questo fondo non possono partecipare le Province autonome di Trento e Bolzano. È un argomento ricorrente che noi facciamo osservare spesso. Quindi è necessario assolutamente ribadire che queste due non possono partecipare al riparto di queste risorse che sono in esame.
Ministro CALDEROLI
Viceministro?
Viceministro BELLUCCI
Sì, grazie Ministro. Allora, in sede tecnica non è stata rilevata questa eccezione. Tra l’altro, ricordo a me stessa e condivido con tutti voi che nello scorso anno le regole sono state quelle inserite anche quest’anno, quindi prevedevano il coinvolgimento delle Province autonome di Trento e Bolzano, anche ai sensi di quanto previsto all’articolo 53, sempre del Codice del Terzo Settore, quindi del 117/2017. Quindi, è la legge che lo prevedeva. L’altro anno, quindi, sono state coinvolte e quest’anno abbiamo proposto lo stesso tipo di intesa. In sede tecnica, come dicevo non è risultato nulla. Adesso, in quest’ultima fase, in questi ultimi muniti proprio, prima dell’inizio della seduta, c’è stata sollevata questa eccezione e che dire…
Ministro CALDEROLI
Che dire? Tutte le volte questa storia di Trento e Bolzano salta fuori nei settori più disparati. Quindi per il Ministero del lavoro, Trento e Bolzano sono comprese e per il MEF devono essere escluse.
Sottosegretario SAVINO
Si. Esattamente.
Presidente FEDRIGA
Ma se l’altro anno era così, Ministro.
Ministro CALDEROLI
Ha cambiato idea il MEF, probabilmente. C’è la norma di legge e in più in sede tecnica nessuno aveva sollevato nessun problema.
Sottosegretario SAVINO
Se volete faccio una verifica, ma questo mi viene riferito.
Presidente FEDRIGA
Lo portiamo mercoledì, Ministro, suggerisco, tanto ci riuniamo lo stesso.
Ministro CALDEROLI
Va bene, lo rinviamo. Mi auguro di riunirci martedì.
Viceministro BELLUCCI
Ce lo auguriamo anche noi, Ministro.
Presidente FEDRIGA
Mercoledì ha detto, no?
Ministro CALDEROLI
No, fuori sacco ad agosto basta, perché quando facciamo una seduta con 60 punti non è che dopo diventa il cestino dei rifiuti per la straordinaria della prossima volta.
7 - Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulla proroga fino al 31 dicembre 2026 del documento recante “Piano di contrasto all’antibiotico-resistenza (PNCAR) 2022-2025”, di cui all’intesa del 30 novembre 2022 (Rep. Atti 233/CSR). (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 7: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa.
8 - Intesa, ai sensi dell’articolo 115, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione per il CIPESS relativa alla ripartizione del finanziamento destinato alla proroga e alla estensione, per l’anno 2025, della sperimentazione per la remunerazione delle prestazioni e delle funzioni assistenziali previste dall’articolo 1 del decreto legislativo 3 ottobre 2009, n. 153, erogate dalle farmacie operanti in convenzione con il Servizio sanitario nazionale. Fondo sanitario nazionale 2025. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 8: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa condizionata al differimento dal 31 luglio al 31 agosto 2025, quindi di un mese, del termine di trasmissione della relazione complessiva circa gli esiti dell’intera attività di sperimentazione condotta a valere sul finanziamento complessivo assegnato tenuto conto della data dell’intesa.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario Gemmato.
Sottosegretario GEMMATO
Accettiamo. Accettiamo, Presidente, la proroga al 30 agosto per la rendicontazione.
Ministro CALDEROLI
Perfetto.
9 - Intesa, ai sensi dell’articolo 33, comma 3, del decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62, sullo schema di regolamento del Ministro della salute, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per le disabilità, relativo alla sperimentazione volta all’applicazione provvisoria delle disposizioni relative alla valutazione di base per l’accertamento delle condizioni di disabilità e alla verifica dei suoi esiti. (SALUTE - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - DISABILITÀ)
Ministro CALDEROLI
Punto 9: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa sull’ultima stesura dello schema di regolamento del 26 marzo.
11 - Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 5, della legge 14 novembre 2000, n. 338, sullo schema di decreto del Ministero dell’università e della ricerca per il rinnovo della Commissione paritetica alloggi e residenze per studenti universitari. (UNIVERSITÀ E RICERCA)
Ministro CALDEROLI
Punto 11: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa condizionata all’accoglimento di alcune proposte di modifica relative all’articolo 2 contenute nel documento inviato per via telematica, che dicono anche questo essere già concordato. Però...
Ministro CALDEROLI
Per l’Università e Ricerca, chi c’è? Mi dicono che c’è il Capo del Legislativo Università e Ricerca.
Presidente FEDRIGA
Mi scusi, mi scusi, ho sbagliato. Che punto era? È intesa, mi scusi, stavo leggendo il punto dietro, mi perdoni.
Capo Ufficio Legislativo DI CESARE
Sono il Capo Ufficio Legislativo…
Ministro CALDEROLI
No, ma la richiesta era riferito a un altro punto.
Capo Ufficio Legislativo DI CESARE
Perfetto, perfetto.
Presidente FEDRIGA
No, perché lo avevamo fatto prima, mi perdoni.
Ministro CALDEROLI
Era l’11, ok.
12 - Intesa, ai sensi dell’articolo 26, comma 3, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente “Modifica del decreto ministeriale 19 febbraio 2025, n. 77412, recante «Intervento a sostegno delle aziende suinicole italiane, che hanno subìto danni indiretti a seguito delle misure sanitarie di contenimento dei focolai di Peste Suina Africana (PSA) nel periodo 1° dicembre 2023 – 31 ottobre 2024»”. (AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 12: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa con la richiesta non condizionante di procedere all’integrazione delle risorse secondo quanto inizialmente previsto.
Ministro CALDEROLI
Grazie. Sottosegretario.
Sottosegretario D’ERAMO
Sì. Masaf valuterà le richieste formulate dalle regioni.
13 - Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto-legge 15 maggio 2024, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2024, n. 101, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Riparto tra le regioni delle disponibilità del Fondo di solidarietà nazionale per gli interventi compensativi dei danni causati dal fenomeno denominato «moria del kiwi»”. (AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 13: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa.
Ministro CALDEROLI
Punto 14: Intesa
Sottosegretario SAVINO
Ministro?
Ministro CALDEROLI
Sì
Sottosegretario SAVINO
Mi scusi, lo so, allora sul punto 13, la Ragioneria chiede che la relazione tecnica sia integrata da elementi volti a supportare la circostanza che le risorse potranno essere concretamente erogate ai beneficiari entro il corrente anno.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario D’Eramo.
Sottosegretario D’ERAMO
Sì, Presidente, accogliamo le richieste del MEF e confermiamo la nostra capacità a spendere tutte le risorse e i fondi previsti.
Ministro CALDEROLI
Benissimo.
14 - Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, recante “Termini di presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune per l’anno 2025”. (AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 14: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa.
15 - Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n. 428, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, concernente “Modifica del decreto ministeriale 8 agosto 2023, n. 413214, recante «Disposizioni nazionali sui programmi operativi delle OP e AOP del settore dell’olio d’oliva e delle olive da tavola»”. (AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 15: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa sull’ultimo testo pervenuto.
16 - Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, della legge 15 settembre 2023, n. 130, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante “Disposizioni per l’avvio del programma pluriennale di screening su base nazionale, nella popolazione pediatrica, per l’individuazione degli anticorpi del diabete di tipo 1 e della celiachia”. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 16: Parere.
Presidente FEDRIGA
Chiederemmo il rinvio, Ministro.
Ministro CALDEROLI
Va bene, mi era stato preannunciato.
18 - Informativa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, inerente al decreto 9 luglio 2025 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali concernente l’adozione del “Protocollo quadro per l’adozione delle misure di contenimento dei rischi lavorativi legate alle emergenze climatiche negli ambienti di lavoro”. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Ministro CALDEROLI
Saltiamo il 17 che abbiamo già fatto. Passiamo al 18. Informativa.
Presidente FEDRIGA
Prendiamo atto.
19 - Accordo, ai sensi dell’articolo 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sulla rivalutazione del fabbisogno di medici specialisti da formare per l’anno accademico 2024/2025 - di cui all’accordo Stato-Regioni del 25 luglio 2024 (rep. atti n. 142/CSR) - a norma dell’articolo 35, comma 1, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 19: Accordo.
Presidente FEDRIGA
Avviso favorevole all’accordo.
20 - Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto-legge 29 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, e dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, recante proposta di modifica dei criteri di ripartizione delle risorse per le spese di personale destinate al Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro di cui al decreto 28 giugno 2019, n. 74, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, modificato dal decreto ministeriale 22 maggio 2020, n. 59. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Ministro CALDEROLI
Punto 20: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa.
21 - Intesa, ai sensi dell’articolo 5-bis, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sulla proposta del Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, inerente all’accordo di programma con la Regione Puglia per n. 2 interventi, per il settore degli investimenti sanitari, ex articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67. (SALUTE – ECONOMIA E FINANZE)
Ministro CALDEROLI
Punto 21: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa.
22 - Intesa, ai sensi dell’articolo 5-bis, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sulla proposta del Ministero della salute, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, inerente all’accordo di programma con la Regione Emilia-Romagna per il settore degli investimenti in sanità – VII fase 1° stralcio ex articolo 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67. (SALUTE – ECONOMIA E FINANZE)
Ministro CALDEROLI
Punto 22: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa.
23 - Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano di modifica dell’intesa rep. atti n. 184/CSR del 14 settembre 2022, relativa ai requisiti minimi dei Centri per uomini autori di violenza domestica e di genere, così come modificata dall’intesa rep. atti n. 9 del 25 gennaio 2024. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – FAMIGLIA, NATALITA’ E PARI OPPORTUNITA’)
Ministro CALDEROLI
Punto 23: Intesa.
Presidente FEDRIGA
Intesa.
24 - Parere, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sullo schema di decreto del Ministro della difesa, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute e il Ministro per la pubblica amministrazione, in materia di sicurezza dei luoghi dei luoghi di lavoro, concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante il testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare. (DIFESA – LAVORO E POLITICHE SOCIALI – SALUTE – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)
Ministro CALDEROLI
Punto 24: Intesa.
Presidente FEDRIGA
No. Parere.
Ministro CALDEROLI
Parere, scusi.
Presidente FEDRIGA
Parere favorevole.
25 - Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della salute recante il sistema informativo per il monitoraggio dell’assistenza primaria (SIAP) – PNRR Missione 6 Component 2, Sub investimento 1.3.2.2.1. (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
Punto 25: Parere.
Presidente FEDRIGA
Favorevole, condizionato all’accoglimento della riformulazione dell’articolo 5, comma 3, del provvedimento, riportata nel documento inviato per via telematica.
Ministro CALDEROLI
Sottosegretario Gemmato.
Sottosegretario GEMMATO
Accogliamo, va bene, Presidente. Sì.
Ministro CALDEROLI
Molto bene.
26 - Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di istituzione del “Sistema informativo per il monitoraggio delle attività erogate dagli ospedali di comunità” (SIOC). (SALUTE)
Ministro CALDEROLI
27, acquisizione di un nominativo che abbiamo …
Presidente FEDRIGA
Il 26, abbiamo il 26.
Ministro CALDEROLI
Scusi. Parere.
Presidente FEDRIGA
Favorevole sull’ultima stesura del provvedimento.
27 - Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, in sostituzione, di un rappresentante delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano quale componente del Comitato tecnico scientifico benessere animale (CTSBA), di cui all’articolo 10, comma 4, lettera c), del decreto 2 agosto 2022, n. 341750, del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e del Ministro della salute. (AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE - SALUTE)
Ministro CALDEROLI
27, una designazione che dovrebbe essere…
Presidente FEDRIGA
Maraschi.
Ministro CALDEROLI
Maraschi.
La seduta ha termine alle ore 12:27
Il Segretario Il Presidente
Cons. Paola D’Avena Ministro Roberto Calderoli
Per le Amministrazioni dello Stato:
il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con funzioni di Segretario del Consiglio dei ministri, MANTOVANO; il Viceministro per il Lavoro e le Politiche Sociali, BELLUCCI (in videoconferenza); il Viceministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, GAVA; il Sottosegretario di Stato per la Cultura, BORGONZONI (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per l’Agricoltura, la Sovranità Alimentare e le Foreste, D’ERAMO; il Sottosegretario di Stato per l’Economia e le Finanze, SAVINO (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per la Salute, GEMMATO (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per la Difesa, RAUTI (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, D’AVENA**; il Capo del Settore Legislativo del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, SCHININA’ il Vice Capo del Settore Legislativo del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GUARDUCCI.
Per le Regioni e le Province autonome:
il Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle regioni e delle province autonome, FEDRIGA (in videoconferenza).
Sono, altresì, presenti: il Capo di Gabinetto del Ministro per le Disabilità, CAPONETTO; il Capo di Gabinetto del Ministro per la Cultura, GEMIGNANI (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto della Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, ANTONINI; il Vice Capo di Gabinetto del Ministro per l’Agricoltura, la Sovranità Alimentare e le Foreste, D’ANDREA; il Capo Ufficio Legislativo del Ministro per l'Università e la Ricerca, DI CESARE (in videoconferenza); il Vice Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa, NOTO (in videoconferenza); il Capo del Dipartimento per le Pari Opportunità, MENICUCCI; il Consigliere del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con funzioni di Segretario del Consiglio dei ministri, TAUCER; il Funzionario dell’Ufficio del Capo di Gabinetto del Presidente del Consiglio dei ministri, FIORENTINO (in videoconferenza).
* Il Ministro Calderoli è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza Stato-Regioni.
** Il Capo Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Stato-Regioni.