Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto – legge 21 marzo 2022, n. 36, recante “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” (A.S. 2598)

Repertorio atti n.83/CU del 25 maggio 2022

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella odierna seduta del 25 maggio 2022:

VISTO l’articolo 9, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il quale ha disposto che la Conferenza Unificata è comunque competente in tutti i casi in cui Regioni, Province, Comuni e Comunità montane debbano esprimersi su un medesimo oggetto;

VISTA la nota n. 4259 del 4 maggio 2022 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi ha fatto pervenire il decreto indicato in oggetto, approvato dal Consiglio dei Ministri, munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, da sottoporre al parere della Conferenza Unificata;

CONSIDERATO che, con nota DAR 7260 del 5 maggio 2022, il provvedimento è stato diramato alle Regioni e agli enti locali ed è stata convocata una riunione tecnica per il giorno 18 maggio 2022, durante la quale le Regioni, l’ANCI e l’UPI hanno formulato alcune osservazioni e illustrato proposte di modifica al testo del provvedimento che le amministrazioni statali intervenute si sono riservate di valutare;

CONSIDERATO che, con nota DAR 8284 del 24 maggio 2022, sono state diramate le osservazioni e le proposte emendative fatte pervenire in pari data dall’UPI;

CONSIDERATO che nel corso della seduta della Conferenza Unificata:

• Le Regioni hanno espresso parere favorevole condizionato all'accoglimento delle proposte emendative, contenute nel documento inviato (ALL.A), concernenti la materia salute e riguardanti, tra l’altro, l‘istituzione di un fondo per la realizzazione dei progetti bandiera e il programma nazionale di gestione dei rifiuti;
• L’ANCI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti contenuti nel documento inviato (ALL.B) e riguardanti, tra l’altro, l’ampliamento delle deroghe relative alla decadenza dei comandi e dei distacchi per le figure professionali più necessarie all’esercizio delle funzioni di molti Comuni;
• L’UPI ha espresso parere favorevole e ha inviato un documento contenente alcuni emendamenti (ALL. C), riguardanti tre elementi, in particolare, in materia di personale oltre a quelli già evidenziati dall’ANCI:

1. una neutralizzazione delle spese di personale riferite agli oneri per gli arretrati dei contratti nazionali di lavoro che entreranno in vigore dal 2022 rispetto al calcolo dell’incidenza delle spese di personale sulle entrate correnti;
2. l’ampliamento della possibilità di neutralizzare le spese di personale finanziate da altri livelli istituzionali, come quelle per le funzioni delegate dalle Regioni alle Province, che non incidono sulla sostenibilità finanziaria delle assunzioni degli enti;
3. consentire alle stazioni uniche appaltanti di Province e Città metropolitane, strutture che gestiscono gli appalti in forma aggregata e che saranno impegnate nella messa a terra dei progetti del PNRR, di reclutare personale proveniente dagli enti territoriali con procedure di mobilità diretta.

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e degli Enti locali,

ESPRIME PARERE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 27 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto – legge 21 marzo 2022, n. 36, recante “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, trasmesso con nota n. 4259 del 4 maggio 2022 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi e sui documenti che, allegati al presente atto, ne costituiscono parte integrante.

Per saperne di più

• P. 4 CU Atto Rep. N. 83 25Mag2022