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Repertorio atto n. 2/CU

Intesa, ai sensi del punto 5 della direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 ottobre 2020, recante “Allertamento e sistema di allarme pubblico IT – Alert in riferimento alle attività di protezione civile” e, successive modificazioni, sulle indicazioni operative del Capo del Dipartimento della Protezione civile, ai sensi dell’articolo 15, comma 3, del “Codice della protezione civile” di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1.

 

Rep. atti n. 2 /CU dell’11 gennaio 2024.

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta dell’11 gennaio 2024:

 

VISTO il “Codice della protezione civile”, di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 e, in particolare, l’articolo 15, comma 1, il quale prevede che, su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile, possano essere adottate direttive del Presidente del Consiglio dei ministri, previa intesa da sancire, ai sensi del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, in sede di Conferenza unificata ovvero di Conferenza Stato - Regioni, al fine di assicurare, sul piano tecnico, l’indirizzo unitario, nel rispetto della peculiarità dei territori, per l’esercizio della funzione e nello svolgimento delle attività di protezione civile;

 

VISTO, inoltre, il successivo comma 3, il quale prevede che il Capo del Dipartimento della protezione civile, nell’ambito dei limiti e delle finalità eventualmente previsti nelle direttive di cui al citato comma 1 dell’articolo 15, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, può adottare indicazioni operative finalizzate all’attuazione di specifiche disposizioni in esse contenute da parte del Servizio nazionale, consultando preventivamente le componenti e strutture operative nazionali interessate;

 

VISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 ottobre 2020, recante “Allertamento e sistema di allarme pubblico IT – Alert in riferimento alle attività di protezione civile”, come modificata dalla direttiva del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 7 febbraio 2023, recante “Allertamento di protezione civile e sistema di allarme pubblico IT-Alert”;

 

VISTO, in particolare, il punto 5 della direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 ottobre 2020, come modificata dalla direttiva del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 7 febbraio 2023, il quale prevede che, in relazione agli ambiti specifici disciplinati dalla medesima direttiva, il Capo del Dipartimento della protezione civile emana apposite indicazioni operative ai sensi del citato articolo 15 del Codice della protezione civile, sulle quali, in coerenza con l’architettura del Sistema di allertamento nazionale e con l’attribuzione delle funzioni di informazione e comunicazione alla popolazione previste dalla legislazione vigente, viene acquisita l’intesa della Conferenza unificata;

 

VISTA la nota prot. n. 2529 del 29 novembre 2023 della Presidenza del Consiglio dei ministri – Gabinetto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, acquisita in pari data al prot. DAR n. 26670, con la quale sono state trasmesse le indicazioni operative in epigrafe, al fine di acquisire l’intesa della Conferenza unificata;

VISTA la nota prot. DAR n. 26697 del 29 novembre 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso le citate indicazioni operative al Gabinetto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI, all’UPI e a tutte le amministrazioni centrali interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 11 dicembre 2023;

 

VISTA la nota prot. n. S033/2023/21.1.-2015-9 dell’11 dicembre 2023, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 27445, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione protezione civile della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in previsione della riunione tecnica convocata per l’11 dicembre 2023, ha trasmesso le osservazioni delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano sulle indicazioni operative in argomento, diramate con nota prot. DAR n. 27476 in pari data;

 

VISTA la comunicazione del 15 dicembre 2023, acquisita in pari data al prot. DAR n. 27869 e diramato, in pari data, con nota prot. DAR n. 27870, con la quale l’ANCI ha trasmesso un documento, riportante le criticità riscontrate in merito alle indicazioni operative in oggetto;

 

VISTA la nota prot. n. 38971 del 21 dicembre 2023 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per l’edilizia statale, le politiche abitative, la riqualificazione urbana e gli interventi speciali, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 28272 e diramate con nota prot. DAR n. 28294 del 21 dicembre 2023, con la quale sono state trasmesse le osservazioni di competenza sulle indicazioni operative in argomento;

 

VISTA la nota prot. n. 29095 del 22 dicembre 2023 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 28393 e diramate con nota prot. DAR n. 28407 del 22 dicembre 2023, con la quale sono state trasmesse le osservazioni di competenza sulle indicazioni operative in argomento;

 

VISTA la nota prot. n. 39114 del 22 dicembre 2023 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Direzione generale per l’edilizia statale, le politiche abitative, la riqualificazione urbana e gli interventi speciali, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 28394 e diramata con nota prot. DAR n. 28410 del 22 dicembre 2023, con la quale è stata comunicata una precisazione in tema di “collasso diga”;

 

VISTA la nota prot. n. 66705 del 22 dicembre 2023 della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della protezione civile, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 28427, con la quale, all’esito della citata riunione tecnica dell’11 dicembre 2023, è stata trasmessa una nuova versione delle indicazioni operative in oggetto e un documento riepilogativo, contenente i commenti del Dipartimento medesimo in relazione alle richieste, formulate in sede di riunione tecnica dai rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, dall’ANCI e dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 28429 del 22 dicembre 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso le citate indicazioni operative al Gabinetto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI, all’UPI e a tutte le amministrazioni centrali interessate, con la contestuale convocazione di una nuova riunione tecnica per il giorno 3 gennaio 2024;

 

VISTA la nota prot. n. 543 del 4 gennaio 2024 della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della protezione civile, acquisita in pari data al prot. DAR n. 152, con la quale, all’esito della citata riunione tecnica del 3 gennaio 2024, è stata trasmessa un’ulteriore versione delle indicazioni operative in epigrafe, che sono state diramate, con nota prot. DAR n. 154 del 4 gennaio 2024, alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI, all’UPI e a tutte le amministrazioni centrali interessate;

 

VISTA la comunicazione dell’8 gennaio 2024, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 247, con la quale l’ANCI ha trasmesso un nuovo documento, diramato, in pari data, con nota prot. DAR n. 249, con il quale:

  • è stata segnalata la mancanza del documento sulle indicazioni operative sulle precipitazioni intense ed è stata confermata la richiesta, come anticipato in sede tecnica, di predisporre ed adottare con urgenza il suddetto documento entro il termine di conclusione della sperimentazione, previsto per il 12 febbraio 2024;
  • è stato raccomandato di allegare alle indicazioni operative per rischio radiologico ed industriale, come nel caso delle dighe, l’elenco dei Comuni interessati;

 

VISTA la nota prot. n. 1092 del 9 gennaio 2024 della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della protezione civile, acquisita in pari data al prot. DAR n. 295, con la quale, da un canto, è stato anticipato, in merito al testo diramato il 4 gennaio 2024, che lo stesso sarà integrato con “un rinvio ad un apposito dataset contenente l’elenco dei Comuni interessati” e, dall’altro, è stata confermata la “prossima diramazione della proposta di Indicazioni Operative relative alle precipitazioni intense, che avverrà, comunque, entro la fine del corrente mese di gennaio”;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 296 del 9 gennaio 2024, con la quale la citata nota n. 1092 del 9 gennaio 2024 è stata inoltrata alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI, all’UPI e a tutte le amministrazioni centrali interessate;

 

VISTI gli esiti della seduta dell’11 gennaio 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale:

  • le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa, con le osservazioni contenute nel documento consegnato che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (allegato 1);
  • l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’intesa, chiedendo rassicurazioni in ordine alla immediata trasmissione, entro il termine di conclusione della fase di sperimentazione, previsto il 12 febbraio 2024, delle indicazioni operative relative alle precipitazioni intense;
  • l’UPI ha espresso avviso favorevole all’intesa, associandosi a quanto rappresentato dall’ANCI;

 

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome e degli enti locali;

 

SANCISCE INTESA

 

nei termini di cui in premessa, ai sensi del punto 5 della direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 ottobre 2020, recante “Allertamento e sistema di allarme pubblico IT – Alert in riferimento alle attività di protezione civile” e, successive modificazioni, sulle indicazioni operative del Capo del Dipartimento della Protezione civile, ai sensi dell’articolo 15, comma 3, del “Codice della protezione civile” di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, diramate in data 4 gennaio 2024.

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