Repertorio atto n. 117/CU
Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 9 agosto 2023, n. 111, sullo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive in materia di IRPEF e IRES, di fiscalità internazionale, di imposta sulle successioni e donazioni e di imposta di registro, nonché di modifica allo Statuto dei diritti del contribuente e ai testi unici delle sanzioni tributarie amministrative e penali, dei tributi erariali minori, della giustizia tributaria e in materia di versamenti e di riscossione”.
Rep. atti n. 117/CU del 10 settembre 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 10 settembre 2025:
VISTO l’articolo 1, comma 1, della legge 9 agosto 2023, n. 111, recante “Delega al Governo per la riforma fiscale”, il quale prevede che il Governo è delegato ad adottare, entro trentasei mesi della data di entrata in vigore della legge medesima, uno o più decreti legislativi recanti la revisione del sistema tributario, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze e, per quanto di competenza, del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, di concerto con i ministri competenti per materia;
VISTO, inoltre, il comma 2 dell’articolo 1 della legge n. 111 del 2023, il quale dispone che, qualora gli schemi dei decreti legislativi siano suscettibili di produrre effetti nei confronti delle regioni e degli enti locali, essi sono trasmessi alla Conferenza unificata, per il raggiungimento dell’intesa ai sensi del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO, altresì, il comma 6 dell’articolo 1 della legge n. 111 del 2023, a norma del quale il “Governo è delegato ad adottare uno o più decreti legislativi contenenti disposizioni correttive e integrative dei decreti legislativi adottati ai sensi della presente legge, entro ventiquattro mesi dalla data di cui al comma 1 ovvero dalla scadenza, se successiva, del termine di cui al comma 4, nel rispetto dei principi e criteri direttivi previsti dalla presente legge e secondo la procedura di cui al presente articolo”;
VISTI, inoltre, gli articoli 11, 16, 17 e 19 della legge n. 111 del 2023, recanti, rispettivamente, “Principi e criteri direttivi per la revisione della disciplina doganale”, “Principi e criteri direttivi per la revisione generale degli adempimenti tributari e degli adempimenti in materia di accise e di altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi”, “Principi e criteri direttivi in materia di procedimento accertativo, di adesione e di adempimento spontaneo” e “Principi e criteri direttivi per la revisione della disciplina e l’organizzazione del contenzioso tributario”;
VISTA la nota prot. DAGL n. 6833 del 7 agosto 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 14238, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso lo schema di decreto legislativo in oggetto, approvato in esame preliminare nella riunione del Consiglio dei ministri del 14 luglio 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, ai fini dell’acquisizione dell’intesa di questa Conferenza;
VISTA la nota prot. DAR n. 14325 dell’8 agosto 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso lo schema di decreto legislativo in oggetto alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 1° settembre 2025;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 1° settembre 2025, nel corso della quale le regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e l’ANCI hanno espresso l’assenso allo schema di decreto legislativo in titolo;
CONSIDERATO che nel corso della seduta del 10 settembre 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa;
- l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’intesa;
- l’UPI ha espresso avviso favorevole all’intesa;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 9 agosto 2023, n. 111, sullo schema di decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive in materia di IRPEF e IRES, di fiscalità internazionale, di imposta sulle successioni e donazioni e di imposta di registro, nonché di modifica allo Statuto dei diritti del contribuente e ai testi unici delle sanzioni tributarie amministrative e penali, dei tributi erariali minori, della giustizia tributaria e in materia di versamenti e di riscossione”.