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Repertorio atto n. 119/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 214, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, sullo schema di decreto del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’interno,  il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’istruzione e del merito, recante “Criteri di riparto e modalità per il monitoraggio della quota parte del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità in favore dei comuni, per l’anno 2025, per il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado”.

 

Rep. atti n. 119 /CU del 10 settembre 2025.

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta del 10 settembre 2025:

 

VISTO l’articolo 1, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, il quale:

-     al comma 210, al fine di assicurare un’efficiente programmazione delle politiche per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno a favore delle persone con disabilità, istituisce nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità, con una dotazione di euro 552.177.454 per l’anno 2024 e di euro 231.807.485 annui a decorrere dall’anno 2025;

-     al comma 213, lettera a), individua tra le finalità del Fondo di cui al comma 210 il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado;

-     al comma 214, dispone che con uno o più decreti dell’Autorità politica delegata in materia di disabilità, adottati di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con gli altri ministri competenti per materia, sono stabiliti i criteri generali per l’utilizzo del Fondo di cui al comma 210 nonché gli eventuali criteri di riparto tra le regioni delle quote del Fondo medesimo. Detti decreti sono adottati sentita la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, per le finalità di cui alle lettere b), c), d), e), f), g) e h) e acquisita l’intesa in sede di Conferenza unificata per le finalità di cui alle lettere a) e a-bis) del comma 213;

-     al comma 215, dispone che, a decorrere dall’anno 2025, gli enti territoriali beneficiari delle risorse di cui ai commi 210 e 211, primo periodo, sono sottoposti a monitoraggio e rendicontazione ai fini della definizione degli obiettivi di servizio;

 

VISTA la nota del 6 agosto 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 14096, e trasmessa alle amministrazioni interessate, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 14139, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro per le disabilità ha inviato, ai fini del perfezionamento dell’intesa da parte di questa Conferenza, lo schema di decreto in titolo - unitamente agli assensi tecnici dei Ministeri concertanti e al preventivo parere della Commissione tecnica per i fabbisogni standard istituita presso il Ministero dell’economia e delle finanze nel quale è stato sottolineato, tra l’altro:

-      “di dover procedere al riparto della somma da destinare in favore dei comuni, per l’anno 2025, per la finalità di cui all’articolo 1, comma 213, lettera a), della citata legge n. 213 del 2023, nell’ambito del Fondo di cui al comma 210, per il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado”;

-      “di incrementare, nell’anno scolastico 2025-2026, il livello di spesa per alunno, per tener conto degli esiti del monitoraggio relativo all’anno 2023 che ha evidenziato una spesa dei Comuni significativamente superiore al contributo statale, per uno stanziamento complessivo di euro 132.000.000”;

 

VISTA la comunicazione del 7 agosto 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 14222 e trasmessa con nota prot. DAR n. 14460 del 12 agosto 2025, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato l’avviso favorevole all’intesa espresso dalle Commissioni Politiche sociali e Istruzione, università e ricerca della medesima Conferenza;

 

VISTA la comunicazione dell’8 agosto 2025, acquisita al prot. DAR n. 14376 dell’11 agosto 2025 e trasmessa con nota prot. DAR n. 14460 del 12 agosto 2025, con la quale l’ANCI ha espresso l’avviso favorevole all’intesa;

 

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 10 settembre 2025 di questa Conferenza:

-      le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa;

-      l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’intesa, a condizione che il Governo si impegni a prevedere, nel provvedimento di assegnazione, la possibilità di spendere queste risorse anche per l’anno scolastico 2025/2026, perché, essendo arrivate adesso, ad anno scolastico superato, sarebbero, altrimenti, inspendibili.

L’ANCI ha altresì sottolineato la sussistenza di un problema complessivo di risorse poiché oggi il sostegno all’assistenza alla disabilità costa complessivamente ai comuni 700 milioni di euro e nel provvedimento ne sono previsti 132; ha aggiunto, inoltre, che, se non vi saranno più risorse sarà impossibile garantire, nei prossimi anni, l’assistenza ai disabili, perché il loro numero e il relativo costo aumentano;

-      l’UPI ha espresso l’avviso favorevole all’intesa;

 

CONSIDERATO che il Capo di gabinetto del Ministro per le disabilità ha accettato la condizione posta dall’ANCI, segnalando che il decreto arriva all’inizio dell’anno scolastico 2025/2026, in ragione dei tempi tecnici di esame, anche in Commissione tecnica fabbisogni standard, ma che sarà predisposta una circolare esplicativa che consentirà l’utilizzo delle risorse nel senso chiesto dal Presidente dell’ANCI;

 

ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI;

 

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 1, comma 214, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, sullo schema di decreto del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’interno, il Ministro  dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’istruzione e del merito, recante “Criteri di riparto e modalità per il monitoraggio della quota parte del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità in favore dei comuni, per l’anno 2025, per il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado”.