Repertorio atto n. 120/CU
Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 214, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, sullo schema di decreto del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro dell’istruzione e del merito e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, recante “Criteri di riparto e modalità di monitoraggio di quota parte del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità in favore delle Regioni a statuto ordinario e delle Regioni a statuto speciale Sardegna, Sicilia e Friuli-Venezia Giulia, per l'anno 2025 per il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità della scuola secondaria di secondo grado e con disabilità sensoriale di ogni grado di istruzione”.
Rep. atti n. 120/CU del 10 settembre 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 10 settembre 2025:
VISTA la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026» e, in particolare, l’articolo 1, il quale:
- al comma 210, al fine di assicurare un’efficiente programmazione delle politiche per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno a favore delle persone con disabilità, istituisce nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità, con una dotazione di euro 552.177.454 per l’anno 2024 e di euro 231.807.485 annui a decorrere dall’anno 2025;
- al comma 213, lettera a), individua tra le finalità del Fondo di cui al comma 210 il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado;
- al comma 214, dispone che con uno o più decreti dell’Autorità politica delegata in materia di disabilità, adottati di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con gli altri ministri competenti per materia, sono stabiliti i criteri generali per l’utilizzo del Fondo di cui al comma 210 nonché gli eventuali criteri di riparto tra le regioni delle quote del Fondo medesimo. Detti decreti sono adottati sentita la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, per le finalità di cui alle lettere b), c), d), e), f), g) e h) e acquisita l’intesa in sede di Conferenza unificata per le finalità di cui alle lettere a) e a-bis) del comma 213;
- al comma 215 dispone che, a decorrere dall’anno 2025, gli enti territoriali beneficiari delle risorse di cui ai commi 210 e 211, primo periodo, sono sottoposti a monitoraggio e rendicontazione ai fini della definizione degli obiettivi di servizio;
VISTA la nota del 6 agosto 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 14096, e trasmessa alle amministrazioni interessate, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 14139, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro per le disabilità ha inviato, ai fini del perfezionamento dell’intesa da parte di questa Conferenza, lo schema di decreto in titolo - unitamente agli assensi tecnici dei Ministeri concertanti e al preventivo parere della Commissione tecnica per i fabbisogni standard istituita presso il Ministero dell’economia e delle finanze nel quale è stato sottolineato, tra l’altro:
- “di dover procedere al riparto della somma da destinare in favore delle Regioni a Statuto ordinario, delle Regioni a statuto speciale Sardegna, Sicilia e Friuli-Venezia Giulia (…) per l’anno 2025, per la finalità di cui all’articolo 1, comma 213, lettera a), della citata legge n. 213 del 2023, nell’ambito del Fondo di cui al comma 210, per il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità della scuola secondaria di secondo grado, in base al numero degli studenti con disabilità fisiche o sensoriali presenti nelle scuole secondarie di secondo grado nell’anno scolastico 2024/2025”;
- “di assicurare anche per l’anno 2025 il livello di spesa per ogni alunno, pari a 1.340,806 euro pro capite, già garantito per l’anno 2024, per uno stanziamento complessivo di 128.227.991 euro”;
VISTA la comunicazione del 7 agosto 2025, acquisita in pari data, al prot. DAR n. 14222 e diramata con nota prot. DAR n. 14460 il 12 agosto 2025, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha comunicato l’avviso favorevole all’intesa espresso dalle Commissioni Politiche sociali e Istruzione, università e ricerca;
VISTA la comunicazione dell’8 agosto 2025, acquisita al prot. DAR n. 14376 dell’11 agosto 2025 e trasmessa con nota prot. DAR n. 14460 del 12 agosto 2025, con la quale l’ANCI ha espresso l’avviso favorevole all’intesa;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 10 settembre 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa con la raccomandazione che, a decorrere dal 2026, il decreto di riparto venga approvato in sede di Conferenza unificata nel primo semestre di ciascun anno, al fine di consentire alle regioni di programmare adeguatamente gli interventi e con la raccomandazione - ritenuto insufficiente il lieve aumento delle risorse a fronte di un notevole aumento delle studentesse e degli studenti con disabilità - di prevedere un congruo incremento delle risorse a decorrere dall’anno 2026;
- l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’intesa;
- l’UPI ha espresso avviso favorevole all’intesa, sottolineando l’importanza di garantire tempestivamente la copertura finanziaria di questi servizi che in alcune regioni sono svolti dalle province;
CONSIDERATO che il rappresentante del Ministro per le disabilità ha accolto la raccomandazione delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 214, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, sullo schema di decreto del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro dell’istruzione e del merito e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, recante “Criteri di riparto e modalità di monitoraggio di quota parte del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità in favore delle Regioni a statuto ordinario e delle Regioni a statuto speciale Sardegna, Sicilia e Friuli-Venezia Giulia, per l’anno 2025 per il potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità della scuola secondaria di secondo grado e con disabilità sensoriale di ogni grado di istruzione”.