Verbale della seduta del 12 febbraio 2025
(ex art. 8 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281)
SEDUTA STRAORDINARIA DI MERCOLEDÌ
12 FEBBRAIO 2025
V E R B A L E
PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI
INDICE
PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI
La seduta ha inizio alle ore 17:26
1 - Intesa, ai sensi del punto 4.6 del testo coordinato della direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 ottobre 2020, con la direttiva del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 7 febbraio 2023, recante “Allertamento e sistema di allarme pubblico IT – Alert in riferimento alle attività di protezione civile”, sulle proposte di determinazione in base alle risultanze della valutazione tecnica degli esiti della sperimentazione, in relazione alle tipologie di rischio “maremoto generato da sisma”, “attività vulcanica dello Stromboli” e “precipitazioni intense”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE)
Ministro CALDEROLI
Buongiorno a tutti, mi scuso per quei pochi minuti di ritardo ma era proprio per l’argomento oggetto dell’ordine del giorno. Abbiamo come straordinaria l’Intesa ai sensi del punto 4.6 del testo coordinato della direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 ottobre 2020, con la direttiva del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 7 febbraio 2023, recante “Allertamento e sistema di allarme pubblico IT – Alert in riferimento alle attività di protezione civile”, sulle proposte di determinazione in base alle risultanze della valutazione tecnica degli esiti della sperimentazione, in relazione alle tipologie di rischio “maremoto generato da sisma”, “attività vulcanica dello Stromboli” e “precipitazioni intense”. Presidente Roberti.
Presidente ROBERTI
Buonasera a tutti. Sì, la Conferenza esprime l’intesa, condizionata alla richiesta, limitatamente al rischio maremoto, di procedere ad una preventiva riperimetrazione di dettaglio delle aree di potenziale allagamento e conseguente aggiornamento delle mappe oggi predisposte dall’Ispra.
Ministro CALDEROLI
Grazie. Presidente Manfredi.
Presidente MANFREDI
Allora l’Anci esprime l’intesa e sottolinea, come già aveva fatto in occasione di un’altra discussione sul tema, la necessità, nell’ambito, di realizzare la piena funzionalità del sistema, di rivedere, diciamo, la catena decisionale sul sistema di allerta, che oggi vede il passaggio ai Sindaci dell’allerta e poi i Sindaci debbono provvedere al dispiegamento dell’allerta, quando il diramare, con una procedura automatica, direttamente i bollettini ai cittadini ridurrebbe i tempi di azione, ridurrebbe la discrezionalità delle operazioni e garantirebbe, anche utilizzando nuovi sistemi tecnologici come l’intelligenza artificiale, un servizio più immediato e una relazione diretta tra chi emette il bollettino e la conoscenza da parte del cittadino. Quindi, su questo punto, credo che vada fatto un tavolo specifico per evitare che la rapidità del sistema che viene messo in campo venga, in un certo senso, indebolita da questa catena di processo che riteniamo non sia appropriata.
Ministro CALDEROLI
Grazie Presidente Manfredi. Presidente Gandolfi.
Presidente GANDOLFI
Buonasera. Noi condividiamo l’intesa sul provvedimento. L’unica sottolineatura che facciamo come Provincia, condividendo anche la riflessione fatta dal collega Manfredi, è quella anche di velocizzare i rapporti e le comunicazioni, tenendo in considerazione anche il ruolo fondamentale che in questo caso potrebbero avere anche le Province, in particolare il coordinamento.
Ministro CALDEROLI
Grazie Presidente Gandolfi. Il capo di Gabinetto, dottor Rigillo cosa dice sulla condizione e sulle osservazioni, se ne ha da fare?
Capo di Gabinetto RIGILLO
Grazie Ministro, Presidente, anche grazie per aver convocato questa straordinaria su nostra richiesta, su richiesta del Ministro Musumeci. Possiamo accogliere la condizione delle regioni e prendiamo nota delle osservazioni che sono state fatte.
Ministro CALDEROLI
Grazie. Sottosegretario Savino va tutto bene al polo Mef?
Sottosegretario SAVINO
Al Polo nord. Allora non posso che, però, fare alcune valutazioni in merito a questo provvedimento. Allora, allo stato attuale non è al momento pervenuta da parte del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato alcuna autorizzazione, diciamo, perché ci sono alcuni rilievi da fare che riguardano... innanzitutto ci sono tempi stimati di proroga delle misure che però non risultano definiti in modo puntuale ma sono indicati in un range che va da sei mesi ad un anno. Quindi, io posso pensare di esprimere un parere rispetto al fatto che questo parere è condizionato a che l’amministrazione proponente, ovvero la Protezione civile, attesti che le risorse disponibili siano idonee a coprire il periodo massimo di proroga di un anno. E, naturalmente, si chiede, sempre all’amministrazione proponente, di impegnarsi a trasmettere al Ministero un’apposita relazione tecnica - che qui non abbiamo trovato, non c’è - che sarà oggetto di esame da parte del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, ai fini della veridicità proprio della verifica dell’idoneità della copertura finanziaria. Ecco, questi sono dei punti che devono essere inseriti all’interno di questa che non è un’autorizzazione piena, diciamo, però è una richiesta che il Mef fa riguardo appunto, soprattutto, all’indefinito temporale tra sei mesi e un anno, dove non abbiamo compreso se vale per sei o se vale per uno; quindi, c'è necessità anche di avere copertura puntuale rispetto alla differenza di tempo di proroga.
Ministro CALDEROLI
Grazie. Oltre a rilevare che il meno sta nel più e quindi dovrebbe essere ottemperata questa richiesta, però chiedo al dottor Rigillo per le interlocuzioni che credo ci siano state con il Mef... che siano superate…
Capo di Gabinetto RIGILLO
Grazie, Ministro. Sì, abbiamo avuto interlocuzioni con il Capo di Gabinetto del Mef dove abbiamo trasmesso il quadro finanziario che era già stato trasmesso ieri a RGS direttamente dal DPC. Per quanto riguarda le perplessità della Sottosegretario Savino, che comprendo, ho due elementi che forse possono essere utili, al di là del fatto che, se c’è necessità di un attestato, lo possiamo far fare al Dipartimento. La prima considerazione è che una prima proposta di proroga era di un anno, quella fatta in data 30 gennaio e le risorse calcolate erano per un anno; quindi, diciamo, facendo adesso una proroga di sei mesi noi dovremmo avere comunque delle risorse sufficienti. Dopodiché, rassicuro anche il Ministero dell’economia e finanze, nella persona della Sottosegretario che lo rappresenta, che noi abbiamo già pronto un provvedimento che abbiamo per conoscenza girato sia alla dottoressa D’Avena che al consigliere Varone., che all’avvocato Varone, capo Gabinetto del Mef, che prevede la proroga esclusivamente di sei mesi per tutte e tre le sperimentazioni. Quindi, l’idea di una proroga di un anno al momento non è affatto prevista. Noi appena avremo il via libera, partiremo con una proroga di sei mesi, il Ministro darà una proroga di sei mesi, cioè fino al 12 agosto di quest’anno.
Ministro CALDEROLI
Soddisfatta Sottosegretaria? Io credo di sì.
Sottosegretario SAVINO
Sì, guardi, appunto, se vengono recepite queste osservazioni e se noi saremo nelle condizioni di verificare e soprattutto di avere la relazione tecnica, io mi ritengo soddisfatta.
Ministro CALDEROLI
C’è una condizione che viene garantita e quindi direi che l’intesa è raggiunta e quindi ci vediamo domani, alle ore 12:00. Grazie, buona serata a tutti.
La seduta ha termine alle ore 17:34
Il Segretario Il Presidente
Cons. Paola D’Avena Ministro Roberto Calderoli
Per le Amministrazioni dello Stato:
il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Sottosegretario di Stato per l’Economia e le Finanze, SAVINO (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, D’AVENA**; il Vice Capo del Settore Legislativo del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GUARDUCCI.
Per le Regioni e le Province autonome:
il Presidente della Regione Molise, ROBERTI (in videoconferenza).
Per il sistema delle Autonomie locali:
il Presidente dell’Anci e Sindaco di Napoli, MANFREDI (in videoconferenza); il Presidente dell’Upi e Presidente della Provincia di Bergamo, GANDOLFI (in videoconferenza).
Sono presenti, altresì, il Capo di Gabinetto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, RIGILLO (in videoconferenza); il funzionario del Settore Legislativo del Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa, GRADITI (in videoconferenza).
In rappresentanza dell’Ufficio di Segreteria della Conferenza Stato-Città e autonomie locali è presente la dott.ssa REGA (in videoconferenza).
* Il Ministro Calderoli è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza Unificata.
** Il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Unificata.