Repertorio atto n. 37/CU
Intesa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, della legge 23 marzo 2023, n. 33, sullo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29, recante “Disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di cui agli articoli 3, 4, e 5 della legge 23 marzo 2023, n. 33”.
Rep. atti n. 37/CU del 17 aprile 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 17 aprile 2024:
VISTA la legge 23 marzo 2023, n. 33, recante “Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane” e, in particolare:
- l’articolo 3, il quale prevede la delega al Governo in materia di invecchiamento attivo, promozione dell’inclusione sociale e prevenzione della fragilità;
- l’articolo 4, il quale prevede la delega al Governo in materia di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria per le persone anziane non autosufficienti;
- l’articolo 5, il quale prevede la delega al Governo in materia di politiche per la sostenibilità economica e la flessibilità dei servizi di cura e assistenza a lungo termine per le persone anziane e per le persone anziane non autosufficienti;
- l’articolo 6, il quale prevede:
- al comma 1, tra l’altro, l’intesa in sede di Conferenza unificata in ordine agli schemi dei decreti legislativi di cui ai citati articoli 3, 4 e 5;
- al comma 2, che, entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore di ciascuno dei decreti legislativi di cui al comma 1 della sopra citata legge n. 33/2023, nel rispetto dei princìpi e criteri direttivi e con la procedura prevista dalla medesima legge, il Governo può adottare disposizioni integrative e correttive dei medesimi decreti legislativi;
VISTA la nota acquisita il 21 marzo 2025 con prot. DAR n. 4959, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri, ai fini dell’acquisizione dell’intesa da parte di questa Conferenza, ha trasmesso lo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29, recante “Disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di cui agli articoli 3, 4, e 5 della legge 23 marzo 2023, n. 33”, approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 13 marzo 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “Visto” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze;
VISTA la nota prot. DAR n. 5288 del 25 marzo 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato alle amministrazioni interessate lo schema di decreto in parola, unitamente alla relativa documentazione, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 3 aprile 2025;
VISTA la comunicazione del 2 aprile 2025, acquisita con nota prot. DAR n. 5799, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso l’assenso tecnico sullo schema di decreto;
VISTA la nota del 3 aprile 2025, acquisita con prot. DAR n. 5876, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha inviato un documento contenente alcune osservazioni e una proposta di emendamento all’articolo 3 dello schema di decreto in argomento, entrambe esplicitate nel corso della riunione tecnica tenuta nella medesima data;
VISTA la nota prot. DAR n. 5957 del 3 aprile 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso alle amministrazioni interessate la documentazione relativa alle posizioni delle predette Commissioni della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ha chiesto contestualmente un riscontro da parte delle Amministrazioni proponenti;
VISTA la nota prot. DAR n. 6249 del 9 aprile 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha sollecitato il Ministero della salute a far pervenire le proprie controdeduzioni in ordine alle modifiche richieste dalla Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
VISTA la nota del 10 aprile 2025, acquisita con prot. DAR n. 6282 e diramata, in pari data, con nota prot. DAR n. 6364, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministero della salute ha trasmesso le controdeduzioni relative alla richiesta di modifica avanzata dalla Commissione Politiche sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
VISTA la comunicazione del 15 aprile 2025, acquisita con prot. DAR n. 6616 e trasmessa, in pari data, con nota prot. DAR n. 6617, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha avanzato una nuova proposta dell’articolo 3 dello schema di decreto in questione, alternativa a quella del Ministero della salute del 10 aprile 2025;
VISTA la nota prot. DAR n. 6649 del 15 aprile 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha convocato una riunione tecnica per il giorno 16 aprile 2025;
VISTA la comunicazione del 16 aprile 2025, acquisita al prot. DAR n. 6684 e trasmessa, in pari data, con nota prot. DAR n. 6688, con la quale l’Ufficio legislativo del Ministero della salute, nel ritenere preferibile la formulazione del suddetto articolo 3, inviata il 3 aprile dal Coordinamento tecnico della Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha trasmesso la “griglia con il testo accolto”;
CONSIDERATI gli esiti della seduta del 17 aprile 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa, con le modifiche riportate nel documento inviato in via telematica, che costituisce parte integrante del presente atto (allegato a), e con la raccomandazione di prevedere il coinvolgimento delle regioni nella definizione delle province in cui avviare la sperimentazione riferita alle disposizioni sulla valutazione multidimensionale unificata. In particolare, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno chiesto il richiamo alla clausola di salvaguardia di cui all'articolo 41 del decreto legislativo n. 29 del 2024 per le Province autonome di Trento e di Bolzano, per le quali si rappresenta l'opportunità dell'esclusione della citata sperimentazione in virtù della competenza legislativa primaria nella materia “assistenza e beneficenza pubblica” riportata nei rispettivi statuti speciali;
- l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole all’intesa;
CONSIDERATO che il Sottosegretario di Stato per la salute ha accolto le raccomandazioni delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano sopra riportate;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI;
SANCISCE INTESA
nei termini indicati in premessa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, della legge 23 marzo 2023, n. 33, sullo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29, recante “Disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di cui agli articoli 3, 4, e 5 della legge 23 marzo 2023, n. 33”.