Repertorio atto n. 40/CU
Parere, ai sensi dell’articolo 48, comma 3, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, su sei
schemi standard per la pubblicazione dei dati.
Rep. atti n. 40/CU del 17 aprile 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 17 aprile 2025:
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il
diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte
delle pubbliche amministrazioni” e, in particolare, l’articolo 48, comma 1, ai sensi del quale
“L’Autorità nazionale anticorruzione definisce criteri, modelli e schemi standard per
l’organizzazione, la codificazione e la rappresentazione dei documenti, delle informazioni e dei dati
oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente, nonché relativamente
all’organizzazione della sezione «Amministrazione trasparente»”;
VISTO il comma 3 dell’articolo 48 del suindicato decreto legislativo n. 33 del 2013, a norma del
quale: “Gli standard, i modelli e gli schemi di cui al comma 1 sono adottati dall’Autorità nazionale
anticorruzione, sentiti il Garante per la protezione dei dati personali, la Conferenza unificata,
l’Agenzia Italia Digitale, la CIVIT e l’ISTAT”;
VISTA la nota prot. n. 12945 del 28 gennaio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 1580, con
la quale l’Autorità nazionale anticorruzione ha inviato sei schemi standard per pubblicazione dei dati
in relazione agli obblighi di cui agli articoli 14, 15-bis, 15-ter, 33, 37, 41 del citato decreto legislativo
n. 33 del 2013, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza;
VISTA la nota prot. DAR n. 1698 del 29 gennaio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento
delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e di Bolzano ha tramesso la menzionata comunicazione dell’Autorità
nazionale anticorruzione prot. n. 12945 del 28 gennaio 2025 alle regioni e alle province autonome di
Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con
contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 5 febbraio 2025;
CONSIDERATO che, nel corso della citata riunione tecnica del 5 febbraio 2025, i rappresentanti
delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI hanno
formulato osservazioni ed evidenziato l’opportunità di approfondimenti istruttori;
VISTA la comunicazione del 21 febbraio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 3251, con la
quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno trasmesso un documento di
osservazioni;
VISTA la nota prot. DAR n. 3276 del 21 febbraio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento
delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e di Bolzano ha tramesso la suindicata comunicazione del 21 febbraio
2025, con contestuale convocazione di una nuova riunione tecnica per il giorno 4 marzo 2025;
CONSIDERATO che, nel corso della riunione tecnica del 4 marzo 2025:
Presidenza del Consiglio dei ministri
CONFERENZA UNIFICATA
mmc
- le regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e l’ANCI hanno illustrato le proprie
osservazioni sugli schemi in questione, formulando anche considerazioni di carattere generale
sull’intervento proposto;
- l’Autorità nazionale anticorruzione ha ritenuto accoglibile una parte delle osservazioni sugli schemi
in discussione, manifestando inoltre la propria disponibilità al confronto sulle considerazioni di
carattere generale formulate dalle regioni, dalle Province autonome di Trento e di Bolzano e
dall’ANCI;
- è stato concordato, da ultimo, di fissare una nuova riunione una volta ricevuto un documento
contenente le ulteriori osservazioni;
VISTA la comunicazione del 10 marzo 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 4193 e diramata,
nella medesima data, con nota prot. DAR n. 4225, con la quale l’Autorità nazionale anticorruzione
ha sollecitato l’invio del nuovo documento di osservazioni;
VISTA la comunicazione del 14 marzo 2025, assunta, nella medesima data, al prot. DAR n. 4525,
con la quale le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno trasmesso il nuovo
documento di osservazioni;
VISTA la nota prot. DAR n. 4538 del 14 marzo 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento
delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso la suindicata comunicazione del 14 marzo
2025, con contestuale convocazione di una nuova riunione tecnica per il giorno 2 aprile 2025;
CONSIDERATO che in tale riunione, dopo ampia discussione, si è concordato l’invio da parte
dell’Autorità nazionale anticorruzione di una nota contenente le osservazioni accolte;
VISTA la nota dell’Autorità nazionale anticorruzione del 7 aprile 2025, acquisita, in pari data, al
prot. DAR n. 6093, e trasmessa, nella medesima data, a tutte le amministrazioni interessate, con nota
prot. DAR n. 6123;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 17 aprile 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole,
ribadendo “con forza” le richieste, ritenute necessarie al fine della sostenibilità degli obblighi di
trasparenza, contenute nel documento inviato per via telematica, che, allegato al presente atto, ne
costituisce parte integrante (allegato 1);
- l’ANCI, congiuntamente all’UPI, ha espresso parere favorevole, formulando, come da documento
consegnato in seduta, che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (allegato 2), una
raccomandazione al fine di evidenziare la necessità di razionalizzare e semplificare gli obblighi di
pubblicazione a carico dei comuni e delle città metropolitane, e di mantenere, su base volontaria,
l’utilizzo degli schemi standard fino all’effettiva attivazione della Piattaforma unica della trasparenza;
- il Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione ha accolto le raccomandazioni formulate,
manifestando che l’intendimento consiste proprio nell’alleggerire dagli oneri amministrativi tutte le
amministrazioni, in primis gli enti territoriali, nel ridurre i costi, e che si sta collaborando con il
Dipartimento della funzione pubblica ad un intervento diretto ad implementare la Piattaforma Unica
della Trasparenza;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
Presidenza del Consiglio dei ministri
CONFERENZA UNIFICATA
mmc
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 48, comma 3, del decreto legislativo 14 marzo
2013, n. 33, su sei schemi standard per la pubblicazione dei dati.