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Repertorio atto n .44/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 33, comma 2, della legge 27 dicembre 2023, n. 206, sullo schema di decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e con il Ministro del turismo, recante “Sostegno al settore fieristico nazionale e ai mercati rionali”. 

Rep. atti n. 44/CU del 17 aprile 2025. 

LA CONFERENZA UNIFICATA 

Nella seduta del 17 aprile 2025: 

VISTA la legge 27 dicembre 2023, n. 206, recante “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy”; 

VISTO, in particolare, l’articolo 33, commi 1 e 2, della citata legge 27 dicembre 2023, n. 206; 

VISTA la nota prot. n. 6246 del 21 marzo 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 5038, con la quale il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero delle imprese e del made in Italy ha trasmesso lo schema di decreto in esame, corredato delle relazioni illustrativa e tecnica, al fine di acquisire il parere di questa Conferenza; 

VISTA la nota prot. DAR n. 5167 del 24 marzo 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha fatto presente al Ministero delle imprese e del made in Italy di essere in attesa di ricevere dal medesimo Ministero i concerti delle amministrazioni statali interessate, al fine dell’avvio dell’iter istruttorio; 

VISTA la nota prot. n. 6501 del 25 marzo 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 5259, con la quale il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero delle imprese e del made in Italy ha trasmesso i concerti delle amministrazioni statali interessate; 

VISTA la nota prot. DAR n. 5337 del 26 marzo 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso lo schema di decreto in oggetto, unitamente alla relativa documentazione, alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 8 aprile 2025; 

VISTA la comunicazione pervenuta in data 7 aprile 2025, acquisita, nella medesima data, al prot. DAR n. 6081, e diramata, in pari data, con nota prot. DAR n. 6105, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in vista della riunione tecnica dell’8 aprile 2025, ha trasmesso le proprie osservazioni in merito allo schema di provvedimento in parola; 

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica dell’8 aprile 2025, nel corso della quale è stato esaminato il citato documento delle regioni, mentre l’ANCI si è riservata di trasmettere un documento di osservazioni. Il Ministero delle imprese e del made in Italy, nel condividere le richieste delle regioni, ha però evidenziato la necessità di lasciare invariato il testo del provvedimento, oggetto di un’intensa concertazione con le amministrazioni statali interessate; 

VISTA la comunicazione pervenuta in data 10 aprile 2025, acquisita, nella medesima data, al prot. DAR n. 6362, e diramata, in pari data, con nota prot. DAR n. 6371, con la quale l’ANCI, a seguito della riunione tecnica dell’8 aprile 2025, ha trasmesso un documento contenente una proposta emendativa allo schema di provvedimento in parola;  

VISTA la nota prot. n. 8434 dell’11 aprile 2025, acquisita, nella medesima data, al prot. DAR n. 6463, e diramata, in data 14 aprile 2025, con nota prot. DAR n. 6528, con la quale il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero delle imprese e del made in Italy ha trasmesso i documenti di riscontro a quanto formulato dal Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dall’ANCI;  

CONSIDERATO che, con i suindicati documenti allegati alla nota prot. n. 8434 dell’11 aprile 2025, il Ministero delle imprese e del made in Italy ha dato riscontro a quanto formulato dal Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dall’ANCI, come di seguito: 

  • in merito alle osservazioni formulate dal citato Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico, ha evidenziato di non ravvisare la necessità di interventi modificativi sullo schema di decreto in oggetto, fatte salve eventuali puntualizzazioni nell’ambito della relazione illustrativa relativa al predetto provvedimento; 
  • relativamente alla richiesta dell’ANCI, non ha ritenuto di accogliere la proposta di modifica dello schema di decreto;  

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 17 aprile 2025 di questa Conferenza: 

  • le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole sullo schema di decreto, con le osservazioni contenute nel documento inviato per via telematica; 
  • l’ANCI ha espresso parere favorevole; 
  • l’UPI ha espresso parere favorevole; 

CONSIDERATO che il rappresentante del Ministero delle imprese e del made in Italy, nel ribadire quanto già detto nel corso della riunione tecnica, ha comunicato che le precisazioni contenute nelle osservazioni delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano saranno recepite nella relazione tecnica e nei bandi susseguenti all’emanazione del decreto direttoriale relativo alla concessione del contributo e all’erogazione;  

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE 

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 33, comma 2, della legge 27 dicembre 2023, n. 206, sullo schema di decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e con il Ministro del turismo, recante “Sostegno al settore fieristico nazionale e ai mercati rionali”.