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Verbale della seduta del 17 aprile 2025

(ex art. 8 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281) 

 

 

SEDUTA DI GIOVEDÌ 17 APRILE 2025 

 

VERBALE 

 

 

PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI  

 

 

INDICE 

 

 

 

 

 

 

 

 

PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI 

 

La seduta ha inizio alle ore 13:06 

 

Approvazione del report e del verbale della seduta del 27 marzo 2025.

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Approviamo il report e il verbale della seduta del 27 marzo 2025. Presidente Fedriga? 

 

Presidente FEDRIGA

 

La Conferenza approva. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Anche noi, Ministro, approviamo. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Upi approva. 

 

1 - Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge 22 giugno 2016, n. 112, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro della salute, relativo al riparto, per l’annualità 2024, delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE - SALUTE - DISABILITÀ)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 1: Intesa sullo schema di decreto relativo al riparto, per l’annualità 2024, delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

Presidente, la Conferenza esprime la mancata intesa, in quanto le Regioni Toscana, Campania e Puglia esprimono avviso contrario per il taglio lineare apportato al Fondo, per i nuovi criteri adottati, considerati penalizzanti e per il ritardo con cui si provvede al riparto delle risorse per l’annualità 2024. Purtroppo, serve l’unanimità. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Esatto. Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Noi esprimiamo intesa, Ministro. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Upi esprime intesa. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Quindi, prendiamo atto della... 

 

Viceministro BELLUCCI

 

Presidente, posso? 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Prego. 

 

Viceministro BELLUCCI

 

Anzitutto, buon pomeriggio. Le chiedevo, Presidente, di poter intervenire su questo punto, che ovviamente è un punto particolarmente importante, che ha visto un lavoro del tavolo tecnico costante e continuativo, a partire dalla primavera del 2023. Tra l’altro, in sede proprio di (...) posso continuare? 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Prego, Viceministro. C’era un microfono acceso da qualche parte. 

 

Viceministro BELLUCCI

 

Va bene. Quindi, c’è stato un lavoro costante e continuativo nel tavolo tecnico, che ha portato innanzitutto a recepire questa, che era una richiesta pervenuta dalla Corte dei conti, a seguito proprio degli esiti della delibera n. 55 del 2022 relativa a un’indagine proprio sulle misure. Cioè, la Corte dei conti ritornava sul tema di un riparto che potesse essere conforme effettivamente alle persone che sono oggetto di questo beneficio e non alla popolazione generale residente sul territorio nazionale e nelle regioni. Dovendo, quindi, recepire l’indicazione della Corte dei conti che, altrimenti, a fronte di un parere preventivo, avrebbe proposto un rilievo proprio su una mancanza di recepimento di quel dettato di distribuzione del riparto, c’è stato un lavoro, devo dire effettivamente significativo e costante, con le rappresentanze delle regioni e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, e anche l’Anci, quindi ovviamente tutti gli interlocutori locali, con gli esperti coinvolti in materia, che ha fatto sì che quel recepimento potesse, da una parte, non essere disatteso, stante “sennò”, il rilievo, e, dall’altra, però, prendersi cura anche di una gradualità, comprendendo che il recepimento tout court del rilievo della Corte dei conti avrebbe sicuramente creato qualche difficoltà nel sostegno alle regioni. Quindi, per questo si era arrivati, e si è arrivati, a recepire con una gradualità, un accompagnamento e quindi un riparto dell’80 per cento con le vecchie regole e del 20 per cento, invece, con le regole che venivano dettate dalla Corte dei conti. Questo ci ha anche permesso, quindi, di avere un apprezzamento nell’efficacia da parte del Mef - del Ministero dell’Economia e delle Finanze - e anche della Commissione costi standard, che ovviamente era necessario e indispensabile, mantenendo appunto quella gradualità e comprendendo, quindi, la necessità che le regioni venissero accompagnate, dando anche disponibilità ad accompagnare questo recepimento nel tempo, quindi - dato questo 20-80 per cento per il 2024, si è anche affrontato il tema che nel 2025 non si sarebbe poi arrivati ad un riparto maggiormente presente all’interno di quel 20 per cento che aumentava in maniera significativa - continuando ad accompagnare, proprio per aiutare le regioni a poter sostenere tutto ciò. 

Oltre questo, c’è anche da dire che c’è sicuramente un lavoro tecnico che, a fronte della mancanza di intesa, avrebbe delle ripercussioni anche nel lavoro da svolgersi nel 2025, per fondi che ovviamente trattano una materia significativa perché è l’assistenza delle persone con disabilità gravi, prive di sostegno familiare e che quindi creerebbe ovviamente dei significativi rallentamenti nella pianificazione del 2025. Noi abbiamo già espresso la totale disponibilità a fare delle verifiche ulteriori e, quindi, stante una possibile intesa da cogliere nel 2024, lavorare per il 2025 approfondendo ancora di più il tema, che nasce ovviamente anche da dati Istat che ci sono stati restituiti, e, quindi, su questo anche la possibilità di entrare ancora ulteriormente in una pianificazione che possa dare conforto e aiuto alle regioni, financo o anche a immaginare di affrontare i temi della sofferenza economica e trovare delle altre soluzioni per accompagnare sempre il recepimento del dettato della Corte dei conti. 

Mi sentivo di voler condividere questo con voi, perché la materia, appunto, è sensibile, perché tratta persone e famiglie in stato di fragilità, perché su questo c’è stato, nel Piano del tavolo tecnico, un assenso tecnico, fra l’altro, che noi abbiamo recepito attraverso questo lungo lavoro che è stato fatto a partire dalla primavera/estate del 2023. Quindi nel tavolo tecnico, insomma, c’era stata l’unione e la capacità di trovare un punto di caduta che fosse equilibrato all’interno ovviamente del contesto nazionale e quindi regionale. Quindi, ovviamente, questa mancata intesa, che noi sappiamo benissimo, non essendo rafforzata ovviamente poi ci apre ai trenta giorni, però diciamo che nella tempestività, anche poi di riconoscimento delle risorse, mi corre l’obbligo di dire che ci sono delle ricadute di rallentamento che tutti noi dobbiamo vivere consapevolmente, e quindi, diciamo, è un peccato, a fronte proprio, ritorno a dire, del lavoro nel tavolo tecnico che aveva trovato dei punti di caduta e di equilibrio che venivano ritenuti coerenti e sui quali qui c’era stato un assenso. Noi, come Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, siamo sempre e costantemente a disposizione per approfondire, per lavorare bene nel 2025, anche e ulteriormente, e quindi confermiamo la nostra totale disponibilità a poter trovare ogni utile iniziativa che possa migliorare ancora di più, però, il recepimento di una richiesta della Corte dei conti, che per noi, a fronte del parere preventivo, non può essere certo distratta dalla nostra attenzione. 

Grazie, mi scusi se ho preso più tempo di quanto magari ne era stato previsto, Presidente, ma ritenevo comunque importante poter mettere a disposizione questi elementi anche di condivisione. Grazie per l’attenzione. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie, Viceministro. Prendiamo atto della volontà di leale collaborazione da parte del vostro Ministero. Presidente Fedriga, lei pensa che ci possano essere dei margini di ripensamenti, oppure (...)? 

 

Presidente FEDRIGA

 

Bisognerebbe, mi scusi, proporre un rinvio perché purtroppo, come sapete, malgrado la gran parte delle regioni siano favorevoli, però quando c’è l’intesa a me serve l’unanimità di tutte le regioni, che non si sono espresse in tal senso, purtroppo. 

 

Viceministro BELLUCCI

 

Va bene, per noi andrebbe bene anche un rinvio perché, appunto, la nostra disponibilità non è soltanto nella forma, è nella sostanza. Quindi siamo a completa disposizione per poter fare ulteriori approfondimenti e trovare il punto di caduta più equilibrato, tanto da poter avere l’intesa. Ovviamente, le risorse sono impegnate e va sottolineato che altrimenti rischiamo di perderle. Quindi, deve essere comunque una questione tempestiva perché non dobbiamo certamente rischiare di perdere le risorse che sono state impegnate. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Chiedo al Presidente Fedriga se mantiene il parere non intesa, oppure possa essere utile il rinvio. Se lo è, benissimo. Però, se qualcuno fa riferimento ai tagli lineari, ho qualche perplessità sul fatto che rispetto a questo si possa tornare indietro. 

 

Presidente FEDRIGA

 

Guardi, nella discussione oggi, Ministro, chi si è dichiarato contrario ha detto che il problema principale non è la questione della diminuzione del Fondo, ma del metodo di riparto. Ho cercato anche ovviamente di raccontare quanto ricordava il Viceministro per quanto riguarda la posizione della Corte dei conti e non c’è stato un cambio di posizionamento. Quindi, il rinvio può essere utile a proseguire la discussione. Garanzie assolute che cambino il voto queste tre regioni non le posso dare, ecco, questo sia chiaro. Posso fare ogni tentativo possibile per cercare di raggiungere l’obiettivo, però garanzie assolute non sono in grado di darle.  

 

Ministro CALDEROLI 

 

Credo che le garanzie nessuno possa chiederle, però se c’è una possibilità di un tentativo, io lo esperirei.  

 

Presidente FEDRIGA

 

E io proverò a portarlo avanti. 

 

Sottosegretario SAVINO

 

Posso intervenire? Così agevolo. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Prego, Sottosegretario Savino. 

 

Sottosegretario SAVINO

 

Agevolo la richiesta di rinvio, perché per quanto riguarda il Mef, sul testo non ci sono osservazioni, però ci sono due note, una delle quali condiziona il parere della Ragioneria, che è onerosa ed è quella che condiziona l’accoglimento della richiesta di lavorare con i Ministeri ai criteri di riparto del Fondo per l’annualità 2025. Questa, evidentemente, è una richiesta onerosa e quindi siamo in fase istruttoria rispetto a questo. Poi ce n’è un’altra che sarebbe anche accoglibile, su un discorso che riguarda la costituzione di un tavolo. Perciò, credo che forse posso agevolare la richiesta di un rinvio in questo caso. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

A questo punto, diventa obbligatorio, non più opzionale il rinvio. Quindi lo rinviamo, anche perché il Mef, come sempre, dà una mano nei rinvii.  

 

2 - Intesa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, della legge 23 marzo 2023, n. 33, sullo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29, recante “Disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di cui agli articoli 3, 4, e 5 della legge 23 marzo 2023, n. 33”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – SALUTE – LAVORO E POLITICHE SOCIALI – INTERNO – INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – RIFORME ISTITUZIONALI E SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA – DISABILITA’ – FAMIGLIA NATALITA’ E PARI OPPORTUNITA’ - SPORT E GIOVANI – AFFARI EUROPEI, PNRR E POLITICHE DI COESIONE - AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE – UNIVERSITA’ E RICERCA – ISTRUZIONE E MERITO – TURISMO – CULTURA – ECONOMIA E FINANZE)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Passiamo al punto 2: Intesa sullo schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29, recante “Disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane”. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

La Conferenza esprime l’intesa, con le modifiche riportate nel documento inviato in via telematica, con la raccomandazione di prevedere il coinvolgimento delle regioni nella definizione delle province in cui avviare la sperimentazione riferita alle disposizioni sulla valutazione multidimensionale unificata. In particolare, si richiede il richiamo alla clausola di salvaguardia di cui all’articolo 41 del decreto legislativo n. 29 del 2024 per le province autonome di Trento e Bolzano, per le quali si rappresenta l’opportunità dell’esclusione della citata sperimentazione in virtù della competenza legislativa primaria nella materia “assistenza e beneficenza pubblica”, riportata nei rispettivi Statuti speciali.  

 

Ministro CALDEROLI 

 

Quindi sono raccomandazioni e non condizioni, Presidente Fedriga? Presidente Fedriga? 

 

Presidente FEDRIGA

 

Esatto Ministro, esatto. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Molto bene. Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Esprimiamo l’intesa. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Esprimo intesa. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Per la Salute c’è il Sottosegretario Gemmato? Solitamente è lui in collegamento.  

 

Sottosegretario GEMMATO

 

Ecco. Presidente? 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Sì, ha sentito, Sottosegretario, le raccomandazioni delle regioni? 

 

Sottosegretario GEMMATO

 

Sì. Va bene, va bene. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Perfetto, benissimo. 

 

3 - Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto direttoriale recante “Modalità di erogazione, rendicontazione e monitoraggio delle risorse di cui all’articolo 4 del DPCM del 17 aprile 2019, relativamente al quinquennio 2024-2028”, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 3, comma 3, del decreto del  Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico e il Ministro dell’economia e delle finanze del 9 febbraio 2021, n. 71. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Passiamo al punto 3: Intesa sullo schema di decreto direttoriale recante “Modalità di erogazione, rendicontazione e monitoraggio delle risorse relative al quinquennio 2024-2028”. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

La Conferenza esprime l’intesa sullo schema di decreto direttoriale in oggetto, evidenziando, anche in vista della prossima emanazione di analogo decreto relativo alle regioni, il rischio di una serie di criticità rappresentato dall’introduzione di nuovi termini più restrittivi e retroattivi dopo un anno dall’avvio del quinquennio di programmazione. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Pella. 

 

Presidente PELLA

 

Grazie, Presidente. Noi esprimiamo l’intesa condizionata a questa raccomandazione. Chiediamo l’impegno al Mit e al Mef di accettare le rimodulazioni eventuali da parte dei beneficiari delle schede di investimento consegnate a settembre 2024, anche alla luce del lasso di tempo trascorso. Secondo: di prevedere, in un apposito decreto, che il termine per la rendicontazione delle forniture relative al primo quinquennio sia allineato a quello per le infrastrutture, ovvero al 31/12/2027. Questo perché, in sovrapposizione con la misura analoga del PNRR, si sono verificati sia colli di bottiglia nella fornitura dei bus, sia rallentamenti da parte della motorizzazione nell’immatricolazione dei mezzi, soprattutto le forniture dai Paesi extra UE, che in questo momento risentono anche della difficile congiuntura internazionale.  

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Siamo arrivati alla condizione/raccomandazione, che è una condizione che mai si era posta. Vedremo di interpretarla al meglio. Sentiamo il Presidente Caruso, dopo sentiamo il dottor Isidori. 

 

Presidente CARUSO

 

Upi sancisce intesa, grazie. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Dottor Isidori, dal Mit. 

 

Vice Capo Gabinetto ISIDORI

 

Presidente... 

 

Ministro CALDEROLI 

 

La sentiamo. Ora non la sentiamo più. Dottor Isidori? 

 

Vice Capo Gabinetto ISIDORI

 

Mi sente? 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Adesso sì. 

 

Vice Capo Gabinetto ISIDORI

 

Buongiorno, la saluto di nuovo. Dicevo, per noi, come Mit, va bene. Accettiamo la raccomandazione, per noi va bene.  

 

Ministro CALDEROLI 

 

Condizione/raccomandazione. 

 

Presidente PELLA

 

È stata un’ottima soluzione, di compromesso. 

 

 

Ministro CALDEROLI

 

Democristiano fino all’ultimo, Presidente Pella. 

 

4 - Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 232, lett.

a), della legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”, sullo schema di Piano generale del censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. (ISTAT - ECONOMIA E FINANZE) 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 4: Intesa (...) della legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020”, sullo schema di Piano generale del censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

Intesa. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Pella. 

 

Presidente PELLA

 

Intesa. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Intesa. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. 

 

5 - Parere, ai sensi dell'articolo 48, comma 3, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, su sei schemi standard per la pubblicazione dei dati. (ANAC)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 5: Parere su sei schemi standard per la pubblicazione dei dati. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

Parere favorevole, ribadendo con forza le richieste contenute nel documento inviato per via telematica, ritenute necessarie ai fini della sostenibilità degli obblighi. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Con forza, anche questa è nuova. Prego, Presidente Pella. 

 

Presidente FEDRIGA.

 

Però è sempre una raccomandazione forte. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Fortissima. 

 

Presidente PELLA

 

Grazie, Presidente. Anche noi esprimiamo un parere favorevole con una raccomandazione, con una raccomandazione congiunta con l’Upi, e quindi con il Presidente Caruso, che consegniamo. In particolare, evidenziamo la necessità: 1) di razionalizzazione e semplificazione degli obblighi di pubblicazione a carico di comuni e città metropolitane; 2) di mantenere, su base volontaria, l’utilizzo degli schemi standard fino all’effettiva attivazione di quella che è la Piattaforma Unica della Trasparenza. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Presidente Caruso, conferma questo allineamento? 

 

Presidente CARUSO

 

Sì, confermo il parere favorevole, ovviamente con l’allegazione che ha riportato il Presidente Pella. Grazie. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

La parola al Presidente, prego. 

 

Presidente BUSIA

 

Grazie, Ministro. La ringrazio per il parere favorevole. Raccogliamo la raccomandazione. L’intendimento è proprio quello di sgravare dagli oneri amministrativi tutte le amministrazioni, gli enti territoriali in primis, di ridurre i costi. Questo si può fare, lo sentivo nella raccomandazione, se ci sarà anche un intervento – questo lo dico anche al Governo, stiamo lavorando alla Funzione pubblica – normativo teso a garantire quanto più possibile l’implementazione della Piattaforma Unica della Trasparenza, e si lega anche a progetti che il Dipartimento, il Ministro e il Ministero stanno portando avanti per semplificare ulteriormente, usare le banche dati, liberando da oneri le amministrazioni. Quindi, grazie. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Stiamo cercando anche le relative risorse perché, come al solito, siamo sempre a corto di quelle. 

 

6 - Parere, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, della legge 11 agosto 2014, n. 125, sul Documento triennale di programmazione e di indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo 2024-2026. (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE – ECONOMIA E FINANZE)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 6: Parere sul Documento triennale di programmazione e di indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo 2024-2026. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

Parere favorevole, con le osservazioni contenute nel documento inviato per via telematica. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Anche noi, Ministro, esprimiamo un parere favorevole, con la consegna di un documento con le osservazioni che abbiamo già proposto in sede tecnica. Grazie. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Parere favorevole.  

 

Ministro CALDEROLI

 

Dottoressa Fancello, che mi dicono collegata? 

 

Dottoressa FANCELLO

 

Sì, sono collegata. Buongiorno, grazie, ringrazio tutti i partecipanti, ringrazio per le intese e accoglieremo ovviamente le osservazioni già trasmesse per via telematica durante il tavolo tecnico. Grazie mille. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. 

 

7 - Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 19 marzo 2025, n. 27, recante “Disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2025”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – INTERNO – AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE - ECONOMIA E FINANZE - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – RIFORME ISTITUZIONALI E SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA – GIUSTIZIA – DISABILITA’)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 7: Parere sulla conversione in legge del decreto-legge 19 marzo 2025, n. 27, recante “Disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2025”. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

Parere favorevole. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Anche per noi è un parere favorevole. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Parere favorevole. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. 

 

8 - Parere, ai sensi dell'articolo 13-

bis, comma 2, del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 luglio 2024, n. 95, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante il Regolamento inerente alle Zone logistiche semplificate (ZLS) nelle regioni in transizione non ricomprese nella Zona economica speciale (ZES Unica) per il Mezzogiorno. (AFFARI EUROPEI, PNRR E POLITICHE DI COESIONE – ECONOMIA E FINANZE – INFRASTRUTTURE E TRASPORTI– IMPRESE E MADE IN ITALY) 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 8: Parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante il Regolamento inerente alle Zone logistiche semplificate (ZLS) nelle regioni in transizione non ricomprese nella Zona economica speciale (ZES Unica) per il Mezzogiorno. Presidente Fedriga? 

 

Presidente FEDRIGA

 

Parere favorevole. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Parere favorevole. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Parere favorevole. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. 

 

9 - Parere, ai sensi dell’articolo 33, comma 2, della legge 27 dicembre 2023, n. 206, sullo schema di decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e con il Ministro del turismo, recante “Sostegno al settore fieristico nazionale e ai mercati rionali”. (IMPRESE E MADE IN ITALY – ECONOMIA E FINANZE – AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - AGRICOLTURA, SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE - TURISMO)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 9: Parere sullo schema di decreto, recante “Sostegno al settore fieristico nazionale e ai mercati rionali”. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

Parere favorevole, con le osservazioni contenute nel documento inviato per via telematica. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Anche per noi è un parere favorevole.  

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Anche per Upi parere favorevole. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Dottor Troiani, del Mimit, sulle osservazioni c’è qualcosa? 

 

Dottor TROIANI

 

Sì. Buongiorno, buongiorno a tutti. Come abbiamo ribadito nella riunione tecnica, le precisazioni contenute nelle osservazioni saranno recepite all’interno della relazione tecnica e dei bandi susseguenti all’emanazione del decreto direttoriale relativo, poi, alla concessione del contributo e all’erogazione. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie mille. Quest’oggi il Governo, tranne il Mef, si sta dimostrando molto collaborativo e buono. Sottosegretario Savino? Mi raccomando, eh. 

 

10 - Parere, ai sensi degli articoli 6 e 7, comma 1, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di modifica del decreto 19 giugno 2024, recante “Incentivazione degli impianti a fonte rinnovabile innovativi o con costi di generazione elevati che presentino caratteristiche di innovazione e ridotto impatto sull’ambiente e sul territorio”. (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA - AGRICOLTURA SOVRANITA’ ALIMENTARE E FORESTE)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 10: Parere sullo schema di decreto, recante “Incentivazione degli impianti a fonte rinnovabile innovativi o con costi di generazione elevati che presentino caratteristiche di innovazione e ridotto impatto sull’ambiente e sul territorio”. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

Parere favorevole con le osservazioni inviate nel documento inviato in via telematica. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Parere favorevole, Ministro. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Parere favorevole. 

 

Sottosegretario SAVINO

 

Ministro? 

Ministro CALDEROLI 

 

Eccola, prego, Sottosegretario Savino. 

 

Sottosegretario SAVINO

 

Purtroppo, devo chiedere un rinvio, Ministro. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Anche su un parere? 

 

Sottosegretario SAVINO

 

Sì. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Siamo d’accordo, Presidente Fedriga e altri Presidenti? 

 

Presidente PELLA

 

Ci adeguiamo. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Non si smentisce mai il Mef. 

 

11 - Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett.

d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di un componente delle regioni in seno alla Cabina di regia di cui all’articolo 1, comma 703, lett. c), della legge 23 dicembre 2014, n. 190. (AFFARI EUROPEI, PNRR E POLITICHE DI COESIONE) 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 11: Acquisizione della designazione di un componente delle regioni in seno alla Cabina di regia di cui all’articolo 1, comma 703, lett. c), della legge 23 dicembre 2014, n. 190. Mi sembra che il nome sia già pervenuto? 

 

Presidente FEDRIGA

 

Sì, Dagnino, professor Dagnino, Assessore all’Economia della Regione siciliana. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Perfetto. 

 

12 - Designazione, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, lett.

p), del decreto 29 marzo 2022 del Ministro per le pari opportunità e la famiglia, per la sostituzione di due componenti in seno alla Cabina di regia interistituzionale sul fenomeno della violenza nei confronti delle donne e sulla violenza domestica. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - FAMIGLIA NATALITA’ E PARI OPPORTUNITA’)  

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 12: Designazione per la sostituzione di due componenti in seno alla Cabina di regia interistituzionale sul fenomeno della violenza nei confronti delle donne e sulla violenza domestica. Dovrebbero esserci due dell’Anci che ci sono pervenuti, nella persona della dottoressa Vittoria Ferdinandi e della dottoressa Claudia Giovanni. 

 

Presidente PELLA

 

Giovannini. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Giovannini, scusi Presidente. Perfetto. 

 

13 - Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 115, per la sostituzione di un membro del Consiglio di amministrazione dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali - Agenas.  (SALUTE)

 

 

 Ministro CALDEROLI 

 

 “Designazione per la sostituzione di un membro del Consiglio di amministrazione dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali – Agenas”.  Uno dell’Anci, che credo ci sia pervenuto, nel dottor Vincenzo Pomo. Corrisponde? È intestata la carta, quindi direi che potrebbe essere corretta l’indicazione. Lo prendiamo per buono? Ah, scusi, in sostituzione con il (…) 

Presidente PELLA

 

Avvocato Giovanni Ientile. 

 

Ministro CALDEROLI

 

Avvocato Giovanni Ientile. 

 

Presidente PELLA

 

Sostituisce quello precedente. 

 

Ministro CALDEROLI

 

Era l’uscente. 

 

14 - Designazione, ai sensi dell’articolo 11, comma 2, lett.

g), del decreto del Presidente della Repubblica 1° febbraio 2010, n. 76, di un componente in seno al Comitato consultivo dell’Agenzia di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR). (UNIVERSITA’ E RICERCA) 

 

Ministro CALDEROLI 

 

 “Designazione, ai sensi dell’articolo 11, comma 2, lett. g), del decreto del Presidente della Repubblica 1° febbraio 2010, n. 76, di un componente in seno al Comitato consultivo dell’Agenzia di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR)”. Sempre uno Anci, che però non ci è pervenuto. 

 

Presidente PELLA

 

Sì, grazie Ministro. Infatti, ho appena avuto indicazione da parte del Presidente Manfredi. Designiamo il professor Guido Trombetti. Però, faremo arrivare oggi la comunicazione ufficiale. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Ne prendiamo atto. 

 

Presidente PELLA

 

Però lo comunico in via anticipata. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Sa anche il nome di battesimo? 

 

Presidente PELLA

 

Guido. 

 

Ministro CALDEROLI

 

Guido Trombetti, perfetto.  

15 - Informativa per il confronto in Conferenza unificata, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto-legge 8 settembre 2021, n. 120, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2021, n. 155, recante “Disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di protezione civile”, sullo stato di aggiornamento dei piani regionali per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, previsti dall’articolo 3 della legge 21 novembre 2000, n. 353, “Legge-quadro in materia di incendi boschivi”, nonché dei connessi adempimenti dei comuni – aggiornamento 2025. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Numero 15: Informativa per il confronto in Conferenza unificata, recante “Disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di protezione civile”, sullo stato di aggiornamento dei piani regionali per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, previsti dall’articolo 3 della legge 21 novembre 2000, n. 353, “Legge-quadro in materia di incendi boschivi”, nonché dei connessi adempimenti dei comuni – aggiornamento 2025. Presidente Fedriga. 

 

Presidente FEDRIGA

 

Prendiamo atto, Ministro. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Anche noi, Ministro, prendiamo atto dell’elencazione riportata nella tabella riepilogativa. Però, per superare un’impostazione che rischia di assumere carattere di mero adempimento amministrativo, sollecitiamo un confronto di merito anche sui contenuti di quelli che sono i piani, visto che ho alla mia destra il rappresentante del Ministro della Protezione Civile. Credo che sia un punto importante per dare anche seguito e attuazione a quella che credo sia una norma importante e fondamentale. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Presa d’atto. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. A questo punto, incarico il Capo del Dipartimento D’Avena se vogliamo fare un conteggio del numero dei tavoli che abbiamo fatto in questi due anni e mezzo. Credo che l’Ikea sia niente rispetto a noi. Il Capo di Gabinetto credo che sia... 

 

Capo di Gabinetto RIGILLO

 

Prendiamo atto, prendiamo nota delle osservazioni dell’Anci, grazie. 

 

16 - Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 9 agosto 2023, n. 111, sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - ECONOMIA E FINANZE)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Bene, passiamo alle integrazioni, Punto 16: Intesa sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie. Presidente Fedriga? 

 

Presidente FEDRIGA

 

Intesa. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Sì, anche noi, Ministro, esprimiamo l’intesa con questa raccomandazione per questo emendamento, che consegniamo, che è una proposta che mira semplicemente a chiarire che le spese di lite possono essere riscosse tanto dal contribuente tanto dall’ente impositore solo al passaggio in giudicato della sentenza. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

“Sanciamo” intesa. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Sottosegretario Savino, sulle osservazioni dell’Anci? 

 

Sottosegretario SAVINO

 

Sono buonissima, Ministro, non dico niente. Sto buona. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Buonissima? Ha recuperato prima, eh, “in corner”, come si suol dire. 

 

17 - Parere, ai sensi dell'articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, recante “Disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – PUBBLICA AMMINISTRAZIONE -ECONOMIA E FINANZE)

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Punto 17: Parere sulla conversione in legge del decreto-legge 14 marzo 2025, n. 25, recante “Disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni”. Presidente Fedriga? 

 

Presidente FEDRIGA

 

La conferenza esprime parere favorevole, con le proposte emendative allegate, e condizionato all’impegno del Governo a prevedere misure in ordine all’incremento del limite del salario accessorio per le regioni e le province autonome, nonché per gli enti strumentali e aziende ed enti del servizio sanitario nazionale nei termini riportati nel documento inviato per via telematica. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie. Presidente Pella? 

 

Presidente PELLA

 

Grazie, Ministro. Ma anche noi esprimiamo un parere positivo nel caso venga confermato l’emendamento che è stato consegnato da parte del Governo nella nottata di ieri, che comunque andrà in approvazione, credo; da pochi minuti è ripartita la Commissione prima della Camera, dove si tiene conto di una serie di proposte e osservazioni, anche su quelle che sono indicazioni che noi, come Anci, abbiamo dato. Su questo, mi permetta di ringraziare il Ministro Zangrillo, che comunque ha portato avanti risorse importanti e significative - anche perché sappiamo bene che il trattamento accessorio è anche una parità di trattamento tra i diversi livelli dello Stato - “in modo particolare conforme” a quelle che erano le richieste da parte dei comuni. Auspicando, quindi, che questo emendamento così riformulato, e anche condiviso dal Mef, dal Sottosegretario Savino, possa trovare approvazione in sede parlamentare, oggi in Commissione, noi esprimiamo un parere favorevole rispetto all’emendamento che così ci è stato fatto vedere. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Che passi, più o meno, però, è la volontà del Parlamento, né della Commissione né della Conferenza. 

 

Presidente PELLA

 

No, certo, però ovviamente qui siamo in fase di Conferenza ed era condizionato a quello; però, mi sembra di dare, come lei dice, un miglioramento democristiano, essendovi un parere già preventivo e già “tra virgolette” approvato, credo che dovrebbe trovarne luce e, quindi, mi sento anche di dare un anticipo di parere conforme a quelle che sono le nostre richieste. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Facciamo gli auguri all’emendamento. Presidente Caruso? 

 

Presidente CARUSO

 

Ministro, noi esprimiamo parere favorevole, anche alla luce delle notizie che ci sono giunte circa la rimozione del limite alle risorse decentrate ex articolo 23, comma 2, del decreto legislativo n. 75. Confidiamo ulteriormente sull’accoglimento anche delle altre richieste di Upi. Grazie. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Dottor Radicetti, rispetto alla condizione posta dalle regioni? 

 

Capo Ufficio Legislativo RADICETTI

 

Sì, Presidente grazie molte. Io, innanzitutto, vorrei ringraziare i colleghi del Mef perché questo è stato un lavoro fatto a quattro mani con Ragioneria ed è stato veramente un lavoro importante. Noi abbiamo accolto molte proposte delle regioni, che si sono trasformate poi sia in emendamenti parlamentari, che sono ancora in discussione perché siamo qui in Commissione e i lavori non hanno ancora avuto conclusione, sia attraverso nostre riformulazioni, come quella che ha citato adesso il Presidente Pella. Accogliamo l’impegno di proseguire su questa linea di ulteriore attenzione nei confronti anche del mondo sanitario, fermo restando che ci sono tantissime risorse che sono state appostate con la legge di bilancio, e che il Governo, sia la Funzione pubblica che il Mef, sono impegnatissimi a sbloccare il contratto per il comparto sanità e quello per il comparto funzioni locali. Quindi, a livello di impegno, noi ci siamo e confidiamo che anche le proposte, sulle quali abbiamo lavorato con le Commissioni, possano trovare luce e dare ulteriore soddisfazione alle richieste della Conferenza delle Regioni. Grazie. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Grazie, dottore. A questo punto, si è conclusa la fase della Conferenza Unificata, salutiamo il Presidente Pella e il Presidente… 

 

Presidente PELLA

 

Buona Pasqua, Ministro, a tutti i presenti e a tutti i collegati. E anche la Sottosegretario Savino, che oggi, devo dire, è stata particolarmente buona, buonissima. 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Addirittura, anche il dottor Radicetti le ha fatto i complimenti, quindi meglio di così... 

 

Presidente FEDRIGA

 

Sì, aspettate che non è finita, c’è ancora la Stato-Regioni. 

 

 

 

 

Ministro CALDEROLI 

 

Eh no, infatti ho detto: “Buona Pasqua”, ma la sorpresa la troveremo in qualche punto della Conferenza Stato-Regioni. 

 

 

 

 

La seduta ha termine alle ore 13:38 

 

 

 

 

                Il Segretario                                                                     Il Presidente 

        Cons. Paola D’Avena                                                 Ministro Roberto Calderoli 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per le Amministrazioni dello Stato: 

il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Viceministro per il Lavoro e per le Politiche sociali, BELLUCCI (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per l’Economia e le Finanze, SAVINO (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per la Salute, GEMMATO (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per l’Agricoltura, la Sovranità alimentare e le Foreste, D’ERAMO (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per l’Interno, FERRO (in videoconferenza); il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, D’AVENA**; il Vice Capo del Settore Legislativo del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GUARDUCCI. 

 

Per le Regioni e le Province autonome: 

Il Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, FEDRIGA (in videoconferenza). 

 

Per il sistema delle Autonomie locali: 

il Vicepresidente dell’Anci e Sindaco di Valdengo, PELLA; il Vicepresidente dell’Upi e Presidente della Provincia dell’Aquila, CARUSO (in videoconferenza). 

 

Sono, altresì, presenti: il Capo di Gabinetto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, RIGILLO; il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di coesione, SINISCALCHI (in videoconferenza); il Vice Capo di Gabinetto del Ministro per le Disabilità, PINNERI; il Vice Capo di Gabinetto del Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, ISIDORI (in videoconferenza); il Vice Capo di Gabinetto del Ministro per l’Università e la Ricerca, STELLA (in videoconferenza); il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro per la Pubblica Amministrazione, RADICETTI (in videoconferenza); il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza energetica, DI SCIPIO (in videoconferenza); il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro per il Turismo, VERRICO; il Vice Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro per lo Sport e i Giovani, PANE (in videoconferenza); il dott. TROIANI dell’Ufficio legislativo del Ministro per le Imprese e il Made in Italy (in videoconferenza); la Consigliera d’Ambasciata del Ministero degli affari esteri e della Cooperazione internazionale FANCELLO (in videoconferenza); il Maggiore dell’Ufficio legislativo del Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, FRASSINE (in videoconferenza); il dott. FIORENTINO, funzionario dell’Ufficio del Capo di Gabinetto del Presidente del Consiglio dei Ministri (in videoconferenza); il dott. FERRANTE, Coordinatore dell’Ufficio Politiche a supporto dell’infanzia e dell’adolescenza del Dipartimento della Famiglia (in videoconferenza); il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), BUSIA; il Direttore Centrale dell’ISTAT, GAZZELLONI. 

 

  

È, inoltre, presente il Segretario della Conferenza Stato-Città e autonomie locali, ESPOSITO. 

 

 

 

* Il Ministro Calderoli è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza Unificata. 

** Il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Unificata.