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Repertorio atto n. 72/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180, sul “disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese”.

Rep. atti n. 72/CU del 19 giugno 2025.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella seduta del 19 giugno 2025:

VISTA la legge 11 novembre 2011, n. 180, recante “Norme per la tutela della libertà d’impresa. Statuto delle imprese” e, in particolare l’articolo 18, comma 1, il quale prevede che “Al fine di attuare la comunicazione della Commissione europea COM (2008) 394 definitivo, del 25 giugno 2008, recante «Una corsia preferenziale per la piccola impresa - Alla ricerca di un nuovo quadro fondamentale per la Piccola Impresa (uno “Small Business Act” per l'Europa)», entro il 30 giugno di ogni anno il Governo, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, sentita la Conferenza unificata, presenta alle Camere un disegno di legge annuale per la tutela e lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese volto a definire gli interventi in materia per l'anno successivo”;

VISTO l’articolo 2, comma 5, lettera a), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il quale dispone che, quando il Presidente del Consiglio dei ministri dichiara che ragioni di urgenza non consentono la consultazione preventiva, la Conferenza Stato-regioni è consultata successivamente ed il Governo tiene conto dei suoi pareri in sede di esame parlamentare dei disegni di legge o delle leggi di conversione dei decreti-legge;

VISTO l’articolo 9 del decreto legislativo n. 281 del 1997;

VISTA la nota prot. DAGL n. 3959 del 9 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 7875, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso il disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese, approvato nella riunione del Consiglio dei ministri del 14 gennaio 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “Visto” del Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza;

VISTA la nota prot. DAR n. 7952 del 12 maggio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato alle amministrazioni interessate lo schema di disegno di legge in oggetto, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 26 maggio 2025;

VISTA la nota prot. DAR n. 8689 del 22 maggio 2025, con la quale è stato trasmesso il documento del Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 8672, recante proposte emendative allo schema di disegno di legge in oggetto;

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro tecnico svoltosi il 26 maggio 2025, nel corso del quale le regioni hanno illustrato le proposte emendative contenute nel documento trasmesso con la citata nota DAR n. 8689 del 22 maggio 2025, nonché due ulteriori proposte; l’ANCI non ha formulato richieste; il Ministero delle imprese e del made in Italy, pur condividendone la ratio, ha ritenuto la gran parte delle proposte delle regioni non accoglibili in considerazione del loro impatto economico; il Ministero dell’economia e delle finanze, in linea con le considerazioni del Ministero delle imprese e del made in Italy, si è riservato di procedere ad un approfondimento istruttorio;

VISTA la nota prot. DAR n. 8813 del 26 maggio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha richiesto al Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome le proposte emendative aggiornate agli esiti dell’incontro tecnico, richiedendo altresì, al Dicastero proponente, un documento recante le valutazioni di accoglibilità riguardo alle proposte regionali, in raccordo con il Ministero dell’economia e delle finanze;

VISTA la nota prot. DAR n. 8967 del 28 maggio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso a tutte le amministrazioni statali interessate, alle regioni, all’ANCI e all’UPI il documento pervenuto dal Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisito al prot. DAR n. 8959 in pari data, recante la versione aggiornata delle proposte emendative;

VISTA la nota prot. DAR n. 9580 del 9 giugno 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso a tutte le amministrazioni statali interessate, alle regioni, all’ANCI e all’UPI il documento pervenuto dall’Ufficio legislativo del Ministero delle imprese e del made in Italy il 6 giugno 2025 e acquisito, in pari data, al prot. DAR n. 9471, recante le valutazioni di accoglibilità circa le proposte emendative formulate dal Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;

CONSIDERATI gli esiti della seduta del 19 giugno 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale:

  • le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole a maggioranza, con il voto contrario della Regione Lombardia;
  • l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole;

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180, sul “disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese”.