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Verbale della seduta del 19 giugno 2025

(ex art. 8 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281)

 

 

SEDUTA DI GIOVEDÌ 19 GIUGNO 2025

 

VERBALE

 

 

PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI

 

 

 

INDICE

 

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 29 maggio 2025 e del 12 giugno 2025. 5

Ministro CALDEROLI 5

Presidente FEDRIGA.. 5

Sindaco CARNEVALI 5

Presidente CARUSO.. 5

1- Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge 22 giugno 2016, n. 112, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ed il Ministro della salute, relativo al riparto, per l’annualità 2024, delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE - SALUTE - DISABILITÀ) 6

Ministro CALDEROLI 6

Presidente FEDRIGA.. 6

Sindaco CARNEVALI 6

Ministro CALDEROLI 7

Presidente CARUSO.. 7

Viceministro BELLUCCI 7

Ministro CALDEROLI 8

Presidente FEDRIGA.. 8

Sindaco CARNEVALI 8

5 - Parere, ai sensi dell’articolo 14, comma 6, del decreto-legge 16 settembre 2024, n. 131 convertito, con modificazioni, dalla legge 14 novembre 2024, n. 166, sullo schema del “Piano di azione per il miglioramento della qualità dell’aria”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - ECONOMIA E FINANZE - AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA - INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - AFFARI EUROPEI, PNRR E POLITICHE DI COESIONE - IMPRESE E MADE IN ITALY - AGRICOLTURA SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE - SALUTE) 8

Ministro CALDEROLI 9

Presidente FEDRIGA.. 9

Sindaco CARNEVALI 9

Presidente PELLA.. 9

Presidente CARUSO.. 10

Ministro CALDEROLI 10

Presidente PETRACCHINI 10

Sottosegretario SAVINO.. 11

Ministro CALDEROLI 11

Presidente FEDRIGA.. 11

Presidente PETRACCHINI 11

Presidente PETRACCHINI 12

Ministro CALDEROLI 12

Presidente FEDRIGA.. 12

2 - Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione, concernente il differimento del termine di attuazione delle nuove specifiche tecniche del sistema degli sportelli unici per le attività produttive di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto del 26 settembre 2023, pubblicato nella G.U. n. 276 del 25 novembre 2023.  (IMPRESE E MADE IN ITALY - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) 12

Ministro CALDEROLI 12

Presidente EMILIANO.. 12

Presidente PELLA.. 12

Presidente CARUSO.. 13

Ministro CALDEROLI 13

3 - Parere, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180, sul “disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – IMPRESE E MADE IN ITALY) 13

Ministro CALDEROLI 13

Presidente EMILIANO.. 13

Presidente PELLA.. 13

Presidente CARUSO.. 13

4 - Parere, ai sensi dell’articolo 16, comma 1, della legge 27 dicembre 2023, n. 206, sullo schema di decreto di adozione delle linee guida, su proposta del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, concernenti disposizioni sull’approvvigionamento di forniture di qualità per le amministrazioni pubbliche. (IMPRESE E MADE IN ITALY – INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA) 13

Ministro CALDEROLI 14

Presidente EMILIANO.. 14

Presidente PELLA.. 14

Presidente CARUSO.. 14

6 - Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Disposizioni in materia di sicurezza delle attività subacquee”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE) 14

Ministro CALDEROLI 14

Presidente EMILIANO.. 14

Presidente PELLA.. 15

Ministro CALDEROLI 15

Presidente CARUSO.. 15

Capo di Gabinetto RIGILLO.. 15

Presidente EMILIANO.. 15

7 - Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto 23 dicembre 2024, n. 463 del Ministro della cultura recante “Criteri e modalità per l’assegnazione e la liquidazione dei contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo”, sullo schema di sotto riparto delle risorse assegnate ai sensi del decreto 6 marzo 2025, n. 56 del Ministro della cultura sui capitoli del Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo per l’annualità 2025. (CULTURA) 16

Ministro CALDEROLI 16

Presidente EMILIANO.. 16

Presidente PELLA.. 16

Presidente CARUSO.. 16

8 - Designazione, ai sensi dell’articolo 3 del decreto 25 novembre 2011, n. 325 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro per i rapporti con le regioni, di un componente supplente delle regioni in seno al Comitato paritetico dell’Osservatorio nazionale per il supporto alla programmazione e per il monitoraggio del trasporto pubblico locale e della mobilità locale sostenibile, di cui all’articolo 1, comma 300, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.  (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) 17

Ministro CALDEROLI 17

Presidente EMILIANO.. 17

9 - Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, relativa all’Agenda per la semplificazione - modulistica edilizia: definizione tracciati dati. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) 17

Ministro CALDEROLI 17

Presidente EMILIANO.. 17

Presidente PELLA.. 17

10 - Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, relativa all’Agenda per la semplificazione - nuova modulistica standardizzata: definizione tracciati dati - settore turismo. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) 18

Ministro CALDEROLI 18

Presidente EMILIANO.. 18

Presidente PELLA.. 18

Presidente CARUSO.. 18

11 - Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 1252, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sullo schema di decreto della Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità di riparto delle risorse del “Fondo per le politiche della famiglia” per l’anno 2025. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ) 18

Ministro CALDEROLI 18

Presidente EMILIANO.. 18

Presidente PELLA.. 19

Ministro CALDEROLI 19

Presidente CARUSO.. 19

Capo di Gabinetto ANTONINI 19

12 - Presa d’atto della trasmissione del Rapporto annuale sull’attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati – Anno 2024, ai sensi dell’Allegato I, punto VII, punto 2 del decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro della salute e il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, dell’8 novembre 2017. (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA – AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE - SALUTE) 19

Ministro CALDEROLI 20

Presidente EMILIANO.. 20

Presidente PELLA.. 20

Presidente CARUSO.. 20

 

 

 

 

 

PRESIDENZA DEL MINISTRO ROBERTO CALDEROLI

 

La seduta ha inizio alle ore 12:06

 

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 29 maggio 2025 e del 12 giugno 2025.

 

Ministro CALDEROLI

Buongiorno a tutti. Iniziamo la seduta della Conferenza Unificata con l’approvazione del report e del verbale della seduta del 29 maggio 2025 e del 12 giugno 2025. Presidente Fedriga.

 

Presidente FEDRIGA

La Conferenza approva.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Abbiamo una new entry, il Sindaco di Bergamo, quindi la mia città, il Sindaco Carnevali che saluto e ringrazio per la presenza.

 

Sindaco CARNEVALI

Ben trovato Ministro e ben trovati a voi.

 

Ministro CALDEROLI

Chiediamo il parere sul report, Sindaco.

 

Sindaco CARNEVALI

Parere favorevole.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Intanto mi scuso della condizione in remoto, per la prima volta. Upi, approva, grazie Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

È strano vederlo da remoto, di solito è l’unico presente.

 

Presidente CARUSO

Si riferisce all’apparenza.

 

Ministro CALDEROLI

La ringraziamo anche di quello.

 

 

1- Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge 22 giugno 2016, n. 112, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ed il Ministro della salute, relativo al riparto, per l’annualità 2024, delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE - SALUTE - DISABILITÀ)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 1: Intesa sullo schema di decreto relativo al riparto, per l’annualità 2024, delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare.   Presidente Fedriga.

 

Presidente FEDRIGA

Intesa. No, mi scusi, scusi ho… 

 

Ministro CALDEROLI

Mi sembrava strano.

 

Presidente FEDRIGA

No, mi scusi. Noi abbiamo una mancata intesa perché non c’è l’unanimità della Conferenza delle Regioni, seppure a maggioranza aveva votato favorevolmente, Ministro. 

 

Ministro CALDEROLI

Lo sapevo da ieri, quindi confermo. Sindaco Carnevali.

 

Sindaco CARNEVALI

Allora, io qui mi permetto di segnalarvi alcuni temi e preoccupazioni. Da una parte, il ritardo accumulato e quindi si chiede davvero una massima collaborazione. Dovete tenere presente, lo dico da relatore di quella legge che, mi permetto di dirvi, conosco molto bene, e vede soprattutto il finanziamento, che poi è a carico degli enti locali, di tutti i progetti che riguardano la deistituzionalizzazione, l’emancipazione delle persone con disabilità dalla famiglia e quindi progetti di autonomia. Io vedo che per il 2024 qui si parla di un tavolo tecnico che ha individuato dei criteri di riparto. Ok? Di cui l’80 per cento viene calcolato sulla base della popolazione tra i 18 e i 64 anni e il 20 per cento sulla base della popolazione con disabilità grave, che vive in famiglia, da sola ed è istituzionalizzata. Mi permetto di segnalare una particolare attenzione: innanzitutto c’è un problema legato al costante definanziamento. Siamo partiti allora con 90 milioni di euro nel 2016 e vedo che progressivamente queste risorse stanno calando e questo non è un buon segnale perché i costi di progetti di autonomia per i Comuni sono risorse particolarmente ingenti. La seconda cosa è che dobbiamo fare in modo che questi finanziamenti non coprano i costi dell’istituzionalizzazione, perché la legge ha una finalità che è esattamente quella di provvedere alla deistituzionalizzazione e di provvedere a progetti di emancipazione e di autonomia dalla famiglia. Quindi, direi che questo mi parrebbe necessario doverlo sottolineare oltre, francamente, al ritardo accumulato nel quale queste risorse vengono poi trasferite agli ambiti territoriali.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

L’Upi sancisce intesa, poi al netto di quelle che saranno…

 

Ministro CALDEROLI

Allora, essendoci la mancata intesa da parte delle regioni, la sintesi è la mancata intesa e le osservazioni esposte dall’Anci verranno trasmesse, invece, al Ministro competente.

 

Viceministro BELLUCCI

Presidente, posso prendere la parola?

 

Ministro CALDEROLI

Assolutamente sì.

 

Viceministro BELLUCCI  

Grazie. Grazie per la possibilità. Volevo soltanto sottolineare che, per quanto riguarda i ritardi, i ritardi sono stati dovuti ad un anche rinvio della trattazione, come sappiamo bene, rispetto all’ultima Conferenza Unificata, a fronte comunque del non accoglimento di un riparto 80 per cento - 20 per cento, sul quale si era lavorato nei tavoli tecnici e che si era costruito attraverso anche la presenza delle rappresentanze delle regioni e degli enti locali che avevano condiviso questo riparto 80 per cento - 20 per cento. Riparto che, lo ricordo a me stessa, nasce da una richiesta cogente della Corte dei conti che chiede di distribuire le risorse non più sulla base della residenza sic et simpliciter, bensì sulla base della popolazione che è oggetto di questo interessamento e quindi non autosufficiente con gravi problematiche. Abbiamo dovuto, assolutamente, recepire questa richiesta della Corte dei conti perché era una richiesta che nasceva da un dettato ovviamente normativo, alla quale non potevamo non rispondere. Abbiamo condiviso, quindi, quel riparto in quell’Assise; successivamente c’è stato un cambiamento di idee e per questo, proprio nel tentativo, essendo una materia così sensibile, di trovare un punto di caduta e di sostenibilità per tutti, abbiamo rinviato la trattazione e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Governo tutto ha proposto anche la possibilità di arrivare ad una ripartizione 90 per cento – 10 per cento, quindi che arrivasse maggiormente a rispondere alle eventuali e sopraggiunte necessità degli enti locali, che comprendiamo. Questa possibilità però non è stata accolta dagli enti locali e quindi, ovviamente, a fronte del non accoglimento del riparto 90 per cento - vecchia possibilità di riparto - e 10 per cento – nuove -, bensì evidentemente nel rifiuto di questa, siamo ritornati a quello che avevamo proposto che era 80 per cento – 20 per cento. Quindi, su questo ovviamente ci dispiace molto, comprendiamo la delicatezza della materia. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sarà sempre attento e sensibile a poter trovare degli strumenti per dare delle risposte a questa popolazione così fragile e quindi tratteremo anche negli anni successivi, sempre con la dovuta sensibilità, con la dovuta attenzione e con la costanza che ci ha, devo dire, contraddistinto. Quindi sui ritardi, ovviamente, non ce ne facciamo carico, anzi, era un modo per arrivare ad una condivisione sempre più possibile e matura nella trattazione con la Conferenza Unificata e quindi con regioni ed enti locali. Quindi, ringrazio comunque tutti per il lavoro fatto sia sul piano tecnico, ovviamente, anche sul piano delle rappresentanze e ovviamente rimaniamo qui a disposizione per il seguito di competenza.     

 

Ministro CALDEROLI

Grazie, Viceministro. Passiamo al punto 2.

 

Presidente FEDRIGA

Ministro, Ministro posso chiederle, se è possibile, perché io purtroppo ho un evento con il Ministro Abodi, proseguirà il Presidente Emiliano, le chiederei se fosse possibile trattare subito il punto 5 dell’Unificata, se fosse possibile, che è quello un po’ più delicato in cui vorrei essere presente.

 

Ministro CALDEROLI

Va bene, credo che nulla osti.

 

Sindaco CARNEVALI

Ministro mi scusi, dopodiché noi abbiamo espresso l’intesa, credo che il problema sia da parte delle regioni, non da parte…

 

Ministro CALDEROLI

Sì. Adesso, mirando alla sintesi…

 

Sindaco CARNEVALI

Ok? Grazie. Al punto di prima.

 

Presidente FEDRIGA

Da noi serve l’intesa, quindi serve l’unanimità. Umbria e Toscana sono le uniche regioni che hanno votato contro. Giusto perché sia a verbale.

 

Sindaco CARNEVALI

Sì, va bene. Parlo per Anci.

 

Ministro CALDEROLI

Ogni volta che si cambia un criterio di riparto c’è sempre qualcuno che ci guadagna e qualcuno che ci rimette. All’inizio, solitamente chi ci rimette non è così ben disposto, ma l’intesa richiede quell’unanimità, che purtroppo, per questo motivo non c’è. 

 

5 - Parere, ai sensi dell’articolo 14, comma 6, del decreto-legge 16 settembre 2024, n. 131 convertito, con modificazioni, dalla legge 14 novembre 2024, n. 166, sullo schema del “Piano di azione per il miglioramento della qualità dell’aria”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - ECONOMIA E FINANZE - AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA - INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - AFFARI EUROPEI, PNRR E POLITICHE DI COESIONE - IMPRESE E MADE IN ITALY - AGRICOLTURA SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE - SALUTE)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 5: Parere sullo schema del “Piano per il miglioramento della qualità dell’aria”. Presidente Fedriga.

 

Presidente FEDRIGA

Presidente, noi esprimiamo l’intesa con le seguenti condizioni. Mi scusi, parere favorevole con le richieste di impegno da parte del Governo. Mi scusi.

Ad istituire un tavolo di confronto permanente che individui le modalità e le soluzioni condivise tra Stato e regioni al fine di non gravare sui bilanci delle regioni e per affrontare in maniera strutturale le questioni di sistema legate all’attuazione della normativa primaria.

Secondo. A valutare un congruo stanziamento di risorse, quindi qua è una valutazione, aggiuntive a carattere strutturale per consentire la piena efficacia del Piano in particolare per tutte le azioni rinviate di 180 giorni, anche utilizzando una quota parte delle risorse previste dall’articolo 1, comma 875, “Fondo per gli interventi e lo sviluppo infrastrutturale del Paese”, della legge n. 207/2004, bilancio di previsione 2025, prevedendo altresì un principio di proporzionalità di distribuzione delle risorse tra le regioni che tenga conto della superficie delle popolazioni dell’aree oggetto delle procedure di infrazione, nonché della conformazione geomorfologica del territorio.

Ultimo. A consentire l’uso dell’urea in agricoltura per la durata dell’attuale programmazione dello sviluppo rurale. Grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie, Presidente Fedriga.  Sindaco Carnevali.

 

Sindaco CARNEVALI

Presidente…

 

Presidente PELLA

No, Presidente, proseguo io sulla Conferenza Unificata.

 

Ministro CALDEROLI

Perfetto, prego, Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Sì, grazie. Grazie. Nel condividere quanto appena detto da parte del Presidente Fedriga, anche noi esprimiamo un parere favorevole con la raccomandazione al Governo di coinvolgere l’ANCI in tutti i passaggi attuativi, soprattutto in quelli relativi alle azioni individuate riguardanti i Comuni e anche dove le regioni sono soggetti attuatori, credo che su questo sicuramente il Governo accoglierà la nostra richiesta perché credo che, come ha enunciato il Presidente Fedriga, sia un passaggio molto importante su cui deve esserci il massimo coinvolgimento di tutti nelle diverse fasi attuative. Per questo, comunque, esprimiamo un parere favorevole con questa raccomandazione.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Upi esprime intesa, ovviamente si associa anche alle raccomandazioni fatte da Anci e Conferenza delle Regioni. Grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Sentiamo il Presidente Petracchini, rispetto agli impegni e ai solleciti che sono pervenuti dalle regioni e da altri.

 

Presidente PETRACCHINI

Buongiorno. Buongiorno Presidente, buongiorno a tutti. Certamente mi associo, esprimo parere favorevole, il documento Piano Aria è stato sviluppato attraverso un coordinamento costante con i Ministeri e con le regioni. Pertanto, nasce in questo modo e proseguirà nei prossimi anni in questo modo, con l’obiettivo di contenere l’inquinamento e di interagire con la Commissione europea nei prossimi anni per dimostrare quanto di buono abbiamo scritto ed attueremo nel Piano. Grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Quindi c’è un parere favorevole rispetto all’invito e alle valutazioni. 

 

Presidente PETRACCHINI

Certamente.

 

Ministro CALDEROLI

Molto bene.

 

Presidente PETRACCHINI

Grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Ripartiamo dal due.

 

Sottosegretario SAVINO

Ministro, mi scusi, ma rispetto al punto n. 5 il Presidente Fedriga ha espresso la necessità di porre alcune condizioni, no? Io attualmente non so se queste condizioni…

 

Ministro CALDEROLI

No, non ci sono. C’è un impegno che è l’istituzione di un tavolo che credo non costi troppo al MEF, e poi un’altra è una valutazione, non un impegno o una condizione. 

 

Sottosegretario SAVINO

Ah bene, se non sono condizionanti allora va bene.

 

Ministro CALDEROLI

No, no.

 

Sottosegretario SAVINO

Avevo capito male, mi scusi.

 

Ministro CALDEROLI

Scusi, Presidente Fedriga è ancora presente?

 

Presidente FEDRIGA

Sì, sono qua. Mi scusi, io ho avuto un’interlocuzione con il Governo, ovviamente, anche sul tavolo. Ovviamente noi chiediamo che ci sia questo impegno politico oggi, Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Allora, su quello che è stato detto da lei verbalmente siamo tutti d’accordo e c’è l’ok anche del Presidente Petracchini. Nel documento che invece riceviamo, si dice “Esprime parere favorevole condizionato…”

 

Presidente FEDRIGA

No, no, no ma è stato un errore. È stato un errore. Abbiamo rettificato.

 

Ministro CALDEROLI

È vecchio, va bene.

 

Presidente FEDRIGA

Però chiediamo, appunto, che ci sia l’impegno politico sul tavolo al fine di non gravare sul bilancio delle regioni, a noi serve questo impegno politico, Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Glielo posso girare, Presidente Petracchini, non essendo nella mia disponibilità l’argomento.

 

Presidente PETRACCHINI

Sicuramente sarà un impegno che sarà valutato nel corso del prossimo incontro per l’approvazione finale della Presidenza del Consiglio dei ministri. Quindi, immagino che l’obiettivo sia, come diceva il Presidente Fedriga, di non gravare. Ma attualmente abbiamo, nell’ambito del Piano, valutato esclusivamente risorse provenienti da fondi e da disponibilità nell’ambito dei Ministeri.

 

Presidente FEDRIGA

No, ma il problema non è quello, Presidente, mi perdoni. Il problema è il pagamento delle sanzioni, esplicitamente. Capiamo che c’è una normativa nazionale, capiamo la Corte dei conti, ma non riguarda solo questo, come è stato richiesto, dobbiamo risolverlo, nel caso anche intervenendo normativamente. Io ne ho parlato, lo dico in modo esplicito, con il Sottosegretario Mantovano di questo, perché serve un impegno politico perché capiamo che ci sono oggi dei problemi di carattere tecnico per scriverlo esplicitamente e quindi chiediamo il tavolo al fine di risolverlo, perché… Grazie.

 

Presidente PETRACCHINI

Grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Tutti soddisfatti? Direi di sì. Finalmente passiamo al punto 2.

 

Presidente FEDRIGA

Arrivederci, grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Arrivederla Presidente.

 

 

2 - Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione, concernente il differimento del termine di attuazione delle nuove specifiche tecniche del sistema degli sportelli unici per le attività produttive di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto del 26 settembre 2023, pubblicato nella G.U. n. 276 del 25 novembre 2023.  (IMPRESE E MADE IN ITALY - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)

 

Ministro CALDEROLI

Intesa sullo schema di decreto concernente il differimento del termine di attuazione delle nuove specifiche tecniche del sistema degli sportelli unici per le attività produttive. Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Si esprime l’intesa sul nuovo testo pervenuto il 10 giugno 2025.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Sì, grazie Ministro. Noi esprimiamo un’intesa e ringraziamo anche i diversi Ministeri coinvolti per l’ottimo lavoro svolto. Però cogliamo anche l’occasione per ribadire l’esigenza, in considerazione anche della complessità del percorso di implementazione delle specifiche e della pluralità di attori coinvolti, di attivare una sede permanente di confronto istituzionale per accompagnare e supportare al meglio quelle che sono le amministrazioni nei percorsi di sviluppo ed evoluzione dei Suap e ovviamente anche nella relativa implementazione dell’investimento legato al PNRR.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Ministro, Upi sancisce intesa, grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie.

 

 

3 - Parere, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180, sul “disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – IMPRESE E MADE IN ITALY)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 3: Parere sul “disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese”.  Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Parere favorevole a maggioranza con il voto contrario della Lombardia.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Parere favorevole, grazie.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Parere favorevole.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie.

 

 

4 - Parere, ai sensi dell’articolo 16, comma 1, della legge 27 dicembre 2023, n. 206, sullo schema di decreto di adozione delle linee guida, su proposta del Ministro delle imprese e del made in Italy, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, concernenti disposizioni sull’approvvigionamento di forniture di qualità per le amministrazioni pubbliche. (IMPRESE E MADE IN ITALY – INFRASTRUTTURE E TRASPORTI - AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 4: Parere sullo schema di decreto di adozione delle linee guida, concernenti disposizioni sull’approvvigionamento di forniture di qualità per le amministrazioni pubbliche.  Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Parere favorevole.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Anche noi, Ministro, parere favorevole, però evidenziamo che l’attuazione di queste linee guida comporta ulteriori adempimenti per le amministrazioni comunali, in particolare per il personale addetto alla predisposizione dei procedimenti di gara. Quindi, riteniamo necessario prevedere un apposito percorso formativo.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Parere favorevole.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie.

 

 

6 - Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Disposizioni in materia di sicurezza delle attività subacquee”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – PROTEZIONE CIVILE E POLITICHE DEL MARE)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 6: Parere sullo schema di disegno di legge recante “Disposizioni in materia di sicurezza delle attività subacquee”.  Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

La Conferenza esprime parere favorevole sul testo con le modifiche proposte dalle regioni e condivise con riformulazione dal Ministero per la Protezione Civile di cui alle note DAR 10 giugno 2025 e DAR 18 giugno 2025. La Conferenza raccomanda, altresì, di inserire nell’ambito della successiva intesa per la disciplina della formazione una disposizione transitoria che riconosca il valore delle qualificazioni già rilasciate dalle regioni. Scusate il romanzo esteso.

 

Ministro CALDEROLI

Finiamo i passaggi, poi diamo la parola al Capo di Gabinetto. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Parere favorevole.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Parere favorevole.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Diamo la parola al Presidente [rectius: Capo di Gabinetto] della Protezione Civile.

 

Capo di Gabinetto RIGILLO

Grazie. Prendiamo nota e la raccomandazione verrà valutata nelle successive fasi del provvedimento.

 

Ministro CALDEROLI

Si vede che il Presidente Emiliano fa il subacqueo e Pella e Caruso invece nulla. Pone maggiore attenzione all’argomento.

 

 Presidente EMILIANO

Solo il brevetto Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Sì.

 

Presidente EMILIANO

È un brevetto per capodogli, date le dimensioni, ma è valido a tutti gli effetti.

 

Ministro CALDEROLI

Spero solo come osservatore e non come pescatore.

 

Presidente EMILIANO

No, osservatore, osservatore. Io do la caccia ad altro come è noto.

 

Ministro CALDEROLI

Sì, sì, sappiamo, sappiamo.

 

 

7 - Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto 23 dicembre 2024, n. 463 del Ministro della cultura recante “Criteri e modalità per l’assegnazione e la liquidazione dei contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo”, sullo schema di sotto riparto delle risorse assegnate ai sensi del decreto 6 marzo 2025, n. 56 del Ministro della cultura sui capitoli del Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo per l’annualità 2025. (CULTURA)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 7: Parere sullo schema di sotto riparto delle risorse assegnate sui capitoli del Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo per l’annualità 2025.

 

Presidente EMILIANO

Parere favorevole.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Anche noi, Ministro, esprimiamo un parere favorevole, soprattutto perché, essendo passato qualche settimana fa, oggi si allocano quelle risorse sulle varie sottocategorie che sono state ampiamente condivise e ne approfitto per fare una battuta al Presidente Emiliano: molte di queste vanno alla Puglia, anche perché è una delle Regioni più attive sullo spettacolo del vivo.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Caruso.

 

Presidente EMILIANO

Ministero della cultura permettendo.

 

Presidente CARUSO

Parere favorevole, signor Ministro, grazie. 

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Benissimo.

 

 

 

8 - Designazione, ai sensi dell’articolo 3 del decreto 25 novembre 2011, n. 325 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro per i rapporti con le regioni, di un componente supplente delle regioni in seno al Comitato paritetico dell’Osservatorio nazionale per il supporto alla programmazione e per il monitoraggio del trasporto pubblico locale e della mobilità locale sostenibile, di cui all’articolo 1, comma 300, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.  (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)

 

Ministro CALDEROLI

Poi abbiamo una designazione di un componente supplente delle regioni in seno al Comitato paritetico dell’Osservatorio… eccetera, eccetera, il cui nominativo, se me lo conferma il Presidente Emiliano, è l’Architetto Alessandro Meggiato della Regione Emilia-Romagna.

 

Presidente EMILIANO

Confermo.

 

Ministro CALDEROLI

Molto bene.

 

9 - Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, relativa all’Agenda per la semplificazione - modulistica edilizia: definizione tracciati dati. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 9: Informativa relativa all’Agenda per la semplificazione - modulistica edilizia: definizione tracciati dati.

 

Presidente EMILIANO

Prendiamo atto dell’informativa. 

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Anche noi, Presidente, prendiamo atto dell’informativa.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie.

 

 

10 - Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, relativa all’Agenda per la semplificazione - nuova modulistica standardizzata: definizione tracciati dati - settore turismo. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)

 

Ministro CALDEROLI

Punto 10: Informativa relativa all’Agenda per la semplificazione - nuova modulistica standardizzata: definizione tracciati dati - settore turismo.

 

Presidente EMILIANO

Prendiamo atto dell’informativa.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Anche noi prendiamo atto dell’informativa.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Prendiamo atto.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Anche per la precedente era d’accordo? Presa atto.

 

 

11 - Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 1252, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sullo schema di decreto della Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità di riparto delle risorse del “Fondo per le politiche della famiglia” per l’anno 2025. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ)

 

Ministro CALDEROLI

Quindi abbiamo concluso. No, ci sono ancora due fuori sacco, due aggiunte. Allora, abbiamo un’intesa sullo schema di decreto della Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità di riparto delle risorse del “Fondo per le politiche della famiglia” per l’anno 2025. Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

Esprimiamo l’intesa con la richiesta di prevedere per le prossime annualità una programmazione triennale delle risorse.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Anche noi, Ministro, esprimiamo un’intesa e chiediamo, al fine di valutare quelle che saranno le ricadute sui territori, anche perché parliamo di 32 milioni, quindi una cifra importante, un coordinamento degli interventi nazionali, regionali e locali e raccomandiamo quindi la condivisione anche attraverso un’opportuna informativa in questa sede della Conferenza Unificata, di quelli che saranno gli esiti del monitoraggio effettuato dal Dipartimento della famiglia sugli interventi realizzati con il suddetto fondo. Come dicevo, esprimiamo l’intesa perché sicuramente il lavoro è molto importante e per questo un riconoscimento al Dipartimento della famiglia per avere in qualche modo coinvolto, direttamente, e siamo convinti anche in maniera significativa, i territori, in modo particolare i Comuni.

 

Ministro CALDEROLI

Grazie. Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Upi, sancisce intesa.

 

Ministro CALDEROLI

Benissimo. Abbiamo il Capo di Gabinetto del Ministro della Famiglia, se vuole…

 

Capo di Gabinetto ANTONINI

Sì, grazie Ministro. Con riguardo a quanto ci hanno chiesto le regioni, noi siamo d’accordo, però proponiamo di aggiungere, alla questione della richiesta di prevedere per le prossime annualità una programmazione triennale delle risorse, “compatibilmente agli stanziamenti effettivi disponibili”, perché il nostro fondo ogni anno viene assegnato dal MEF, in misura non sempre uguale ad una spesa corrente e quindi è un caveat che mettiamo a tutela di tutti, insomma. Se sono d’accordo.

 

Ministro CALDEROLI

Sicuramente sì, perché diversamente sarebbe intervenuto il Sottosegretario Savino ad alzare la mano.

 

 

 

12 - Presa d’atto della trasmissione del Rapporto annuale sull’attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati – Anno 2024, ai sensi dell’Allegato I, punto VII, punto 2 del decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro della salute e il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, dell’8 novembre 2017. (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA – AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE - SALUTE)

 

 

Ministro CALDEROLI

Passiamo al punto 12: Presa sull’attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati – Anno 2024. Presidente Emiliano.

 

Presidente EMILIANO

La Conferenza prende atto del rapporto con la segnalazione di alcuni refusi riportati nel documento inviato per via telematica.

 

Ministro CALDEROLI

Ahi, ahi.

 

Presidente EMILIANO

Tra parentesi c’è anche scritto “Documento inviato per e-mail”.

 

Ministro CALDEROLI

Errori blu questi, proprio… presidente Pella.

 

Presidente PELLA

Noi Ministro, invece, prendiamo atto della trasmissione del rapporto senza invio né di e-mail, né di azioni telematiche.

 

Ministro CALDEROLI

Lei non si è accorto degli errori però, quindi scarsa attenzione.

 

Presidente EMILIANO

E dei refusi.

 

Ministro CALDEROLI

Presidente Caruso.

 

Presidente CARUSO

Prendiamo atto, signor Ministro.

 

Ministro CALDEROLI

Molto bene. Concludiamo la Conferenza Unificata e passiamo, salutando il Presidente Pella e il Presidente Caruso e i collaboratori, passiamo alla Conferenza (Stato-Regioni).

 

Presidente CARUSO

Buona giornata.

La seduta ha termine alle ore 12:30.

 

 

                Il Segretario                                                                     Il Presidente

        Cons. Paola D’Avena                                                 Ministro Roberto Calderoli

 

Per le Amministrazioni dello Stato:

il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, CALDEROLI*; il Ministro per il Turismo, GARNERO SANTANCHÉ; il Viceministro per il Lavoro e per le Politiche Sociali, BELLUCCI (in videoconferenza); il Viceministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, GAVA (in videoconferenza); il Sottosegretario di Stato per l’Economia e le Finanze, SAVINO (in videoconferenza);  il Sottosegretario di Stato per la Salute, GEMMATO (in videoconferenza);  il Sottosegretario di Stato per l’Agricoltura, la Sovranità Alimentare e le Foreste, D’ERAMO; il Sottosegretario di Stato per la Cultura, BORGONZONI; il Sottosegretario di Stato per le Imprese e il Made in Italy, BITONCI; il Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e per i Trasporti, FERRANTE;

il Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, TUCCIARELLI; il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, D’AVENA**; il Vice Capo del Settore Legislativo del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GUARDUCCI.

 

 

Per le Regioni e le Province autonome:

Il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, FEDRIGA (in videoconferenza); il Vicepresidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e Presidente della Regione Puglia, EMILIANO (in videoconferenza).

 

 

Per il sistema delle Autonomie locali:

il Vicepresidente dell’Anci e Sindaco di Valdengo, PELLA (in videoconferenza); il Vicepresidente dell’Upi e Presidente della Provincia dell’Aquila, CARUSO (in videoconferenza); il Sindaco del Comune di Bergamo, CARNEVALI (in videoconferenza).

 

In rappresentanza dell’Ufficio di Segreteria della Conferenza Stato-Città e autonomie locali è presente

la dott.ssa REGA (in videoconferenza).

 

Sono, altresì, presenti: il Capo di Gabinetto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, RIGILLO; il Capo di Gabinetto della Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, ANTONINI (in videoconferenza); il Vice Capo di Gabinetto del Ministro per la Pubblica Amministrazione, DI MEGLIO (in videoconferenza); il Vice Capo del Settore Legislativo del Ministro per le Riforme Istituzionali e la Semplificazione Normativa, NOTO (in videoconferenza); il Capo Ufficio Legislativo del Ministro per la Pubblica Amministrazione, RADICETTI (in videoconferenza); il Coordinatore dell’Ufficio per gli aiuti di Stato, le procedure di infrazione, il pre-contenzioso e il contenzioso UE  del Dipartimento per gli Affari Europei, VECCHIETTI (in videoconferenza); il Direttore del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e Presidente della Cabina di Regia per il Piano Aria, PETRACCHINI (in videoconferenza).

 

 

 

 

 

 

* Il Ministro Calderoli è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza Unificata.

** Il Capo Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Paola D’Avena, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Unificata.