Repertorio atto n. 131/CU
Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, “di conferma annuale dell’Accordo quadro per la realizzazione di un’offerta di servizi educativi a favore di bambini dai due ai tre anni, volta a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell’infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi socio educativi 0-6”, sancito in sede di Conferenza Unificata in data 1° agosto 2013 (Rep. Atti 83/CU).
Rep. atti n. 131 /CU del 2 ottobre 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 2 ottobre 2025:
VISTO l’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO l’“Accordo quadro per la realizzazione di un’offerta di servizi educativi a favore di bambini dai due ai tre anni, volta a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell’infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi socio educativi 0-6 anni”, sancito in sede di Conferenza unificata in data 1° agosto 2013 (rep. atti 83/CU) e confermato, da ultimo, per l’anno scolastico 2024/2025, con l’accordo sancito nella seduta del 12 settembre 2024 (rep. atti 111/CU);
VISTO l’articolo 4 del citato accordo quadro del 1° agosto 2013, secondo il quale il Ministero dell’istruzione e del merito, tra gli altri, pone annualmente a disposizione specifiche risorse finanziarie, la cui entità complessiva viene resa nota all’inizio dell’esercizio finanziario di assegnazione e comunque entro il mese di marzo;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 31 dicembre 2024, di “Ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e per il triennio 2025 – 2027” e, in particolare, lo stato di previsione del Ministero dell’istruzione e del merito, tabella n. 7, nel quale è iscritto il capitolo 1466 “Assegnazioni per la realizzazione delle sezioni sperimentali aggregate alla scuola dell’infanzia”, con una dotazione in termini di competenza di euro 9.907.187,00 per l’anno 2026;
CONSIDERATA l’opportunità di procedere alla prosecuzione, in forma diffusa sul territorio, dei servizi educativi per l’infanzia per rispondere alle esigenze delle famiglie;
VISTA la proposta di Accordo concernente l’anno scolastico 2025/2026, di conferma annuale del citato accordo quadro del 1° agosto 2013, trasmessa dal Ministero dell’istruzione e del merito, Ufficio di gabinetto, con nota acquisita al prot. DAR n. 15106 del 1° settembre 2025;
VISTA la nota dell’Ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, prot. DAR n.15181 del 2 settembre 2025, con la quale lo schema di accordo è stato diramato alle amministrazioni interessate con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 4 settembre 2025;
VISTI gli esiti della suddetta riunione tecnica, nel corso della quale il Ministero dell’istruzione e del merito ha illustrato le finalità dell’accordo; il Ministero dell’economia e delle finanze non ha sollevato rilievi; le regioni hanno chiesto un supplemento di istruttoria per potere esprimere il proprio parere tecnico; l’ANCI non ha formulato osservazioni;
VISTA la comunicazione dell’8 settembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n.15491, con la quale le regioni hanno chiesto un ulteriore incontro tecnico per l’esame del provvedimento in oggetto;
VISTA la nota prot. DAR n. 15510 del 9 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività di segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha convocato una seconda riunione tecnica per il giorno 15 settembre 2025;
CONSIDERATI gli esiti del richiamato incontro tecnico del 15 settembre 2025, durante il quale le regioni, nell’esprimere parere tecnico favorevole, hanno chiesto ai rappresentanti del Ministero dell’istruzione e del merito la possibilità di attivare appositi tavoli tecnici per considerare la possibilità di far confluire le risorse per le sezioni primavera nel fondo per il sistema integrato 0-6 anni; i rappresentanti del Ministero dell’istruzione e del merito hanno evidenziato che questo obiettivo può essere realizzato solo previo intervento del legislatore con una nuova disposizione normativa; l’ANCI non ha formulato osservazioni;
CONSIDERATA la possibilità di confermare il citato accordo quadro del 1° agosto 2013 (rep. atti n. 83/CU), già confermato per gli anni precedenti, nei termini previsti dall’articolo 8 dello stesso accordo e nei limiti delle risorse finanziarie ivi indicate;
VISTI gli esiti della seduta del 2 ottobre 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’accordo, con la richiesta al Ministero di avviare un tavolo tecnico per gli opportuni approfondimenti, con particolare riferimento alla possibile confluenza di queste risorse nel Fondo 0-6 anni;
- l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’accordo;
- l’UPI ha espresso avviso favorevole all’accordo;
CONSIDERATO che il Sottosegretario di Stato per l’istruzione e il merito, in relazione alla richiesta formulata dalle regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano, ha espresso la disponibilità ad avviare il tavolo tecnico sulla materia in questione;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI;
SANCISCE ACCORDO
ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra Governo, regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, ANCI e UPI, nei termini sottoindicati.
L’accordo quadro, sancito in Conferenza unificata il 1° agosto 2013 (Rep. atti n. 83/CU) ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, per la realizzazione di un’offerta di servizi educativi a favore di bambini dai due ai tre anni, volta a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell’infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi socioeducativi 0-6 anni, confermato in data 30 luglio 2015 (Rep. atti n. 78/CU), in data 27 luglio 2017 (Rep. atti n. 86/CU), in data 18 ottobre 2018 (Rep. atti n. 101/CU), in data 1° agosto 2019 (Rep. atti n. 83/CU), in data 6 agosto 2020 (Rep. atti n. 106/CU), in data 22 settembre 2021 (Rep. atti 132/CU), in data 28 settembre 2022 (Rep. atti 162/CU) e in data 26 luglio 2023 (Rep. atti 106/CU) e, infine, per l’anno scolastico 2024/2025, con l’accordo del 12 settembre 2024 (Rep. atti 111/CU), è confermato per un ulteriore periodo di un anno, a far data dalla scadenza dello stesso.
Dall’attuazione della presente conferma di accordo non devono risultare maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Le regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e di Bolzano provvedono alle finalità del presente accordo nell’ambito delle competenze ad esse spettanti ai sensi dello statuto speciale e delle relative norme di attuazione e secondo quanto disposto dai rispettivi ordinamenti.