Repertorio atto n. 132/CU
Intesa, ai sensi dell’articolo 215, comma 2, del decreto legislativo 24 marzo 2025, n. 33, sulla
Relazione della Commissione per l’analisi del magazzino in carico all’Agenzia delle entrateRiscossione - carichi affidati dal 2000 al 2010.
Rep. atti n. 132/CU del 2 ottobre 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 2 ottobre 2025:
VISTO il decreto legislativo 24 marzo 2025, n. 33, recante “Testo unico in materia di versamenti e
di riscossione”, e, in particolare, l’articolo 215, comma 1, il quale prevede che “con decreto del
Ministro dell’economia e delle finanze è costituita una commissione composta da un presidente di
sezione della Corte dei conti, anche a riposo, che la presiede, e un rappresentante, rispettivamente,
del Dipartimento delle finanze e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del predetto
Ministero, nonché un rappresentante delle regioni e province autonome di Trento e di Bolzano e un
rappresentante degli enti locali designati dalla Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281”;
VISTO, inoltre, il comma 2 dell’articolo 215 del decreto legislativo n. 33 del 2025, il quale dispone
che “la commissione, con il supporto istruttorio dell’Agenzia delle entrate, procede all’analisi del
magazzino in carico all’Agenzia delle entrate-Riscossione e, sentiti altresì gli enti previdenziali che
hanno affidato carichi agli agenti della riscossione e acquisita l’intesa con la Conferenza unificata, di
cui all’articolo 8 del citato decreto legislativo n. 281 del 1997, relaziona conseguentemente al
Ministro dell’economia e delle finanze, proponendogli le possibili soluzioni, da attuare con successivi
provvedimenti legislativi, per conseguire il discarico di tutto o parte del predetto magazzino, in
coerenza con le regole per il discarico valevoli per il futuro, entro il a) 31 dicembre 2025, per i carichi
affidati dal 2000 al 2010; b) 31 dicembre 2027, per i carichi affidati dal 2011 al 2017; c) 31 dicembre
2031, per i carichi affidati dal 2018 al 2024”;
VISTA la comunicazione acquisita al prot. DAR n. 15835 del 12 settembre 2025, con la quale il
Presidente della suindicata Commissione ha trasmesso la relazione in oggetto ai fini dell’acquisizione
dell’intesa in sede di Conferenza unificata;
VISTA la nota prot. DAR n. 15905 del 15 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento
delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso la relazione in esame e la relativa
documentazione alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI,
nonché alle amministrazioni statali interessate, con contestuale convocazione di una riunione tecnica
per il giorno 24 settembre 2025;
VISTA la nota prot. DAR 16138 del 18 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento
delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e di Bolzano - a seguito di comunicazione inviata il 18 settembre 2025
dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, acquisita, in pari data, al prot. DAR n.
16131 - ha comunicato alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e
all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, l’anticipazione della riunione tecnica al
giorno 23 settembre 2025;
Presidenza del Consiglio dei Ministri
CONFERENZA UNIFICATA
MMC/DM
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 23 settembre 2025, nel corso della quale:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere tecnico favorevole,
riservandosi di inviare, successivamente, un documento contenente raccomandazioni non
vincolanti, finalizzate a richiedere il loro coinvolgimento nelle fasi di eventuale predisposizione di
politiche statali di recupero fiscale di natura coattiva;
- l’ANCI ha espresso parere tecnico favorevole, riservandosi di formulare eventuali raccomandazioni
non vincolanti, riguardanti il coinvolgimento della medesima ANCI nell’individuazione di
soluzioni in ordine ai meccanismi di eventuale stralcio di crediti di difficile esigibilità;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 2 ottobre 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole
all’intesa con osservazioni e con richiesta al Governo di coinvolgere la Conferenza delle Regioni
e delle Province autonome, come riportato nel documento trasmesso che, allegato al presente atto,
ne costituisce parte integrante (allegato 1);
- l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’intesa con raccomandazioni, segnalando, tra l’altro, che
appare indispensabile, ai fini della valutazione delle diverse ipotesi di intervento, disporre di
integrazioni informative più puntuali con specifico riferimento alla vetustà dei crediti affidati e che
eventuali decisioni sulle possibili soluzioni di annullamento/discarico dovrebbero essere
previamente condivise, attraverso un percorso di concertazione con i rappresentanti degli enti
creditori, come riportato nel documento consegnato in seduta che, allegato al presente atto, ne
costituisce parte integrante (allegato 2);
- l’UPI ha espresso avviso favorevole all’intesa e ha aderito a quanto rappresentato dalle regioni e
dalle Province autonome di Trento e di Bolzano e dall’ANCI, segnalando che i risultati di questa
fase rappresentano un motivo di preoccupazione;
CONSIDERATO che il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze ha preso atto delle
osservazioni e delle raccomandazioni formulate, precisando che qualsiasi tipo di decisione sarà
condivisa con gli enti territoriali;
ACQUISITO, quindi, l’assenso del Governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di
Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI;
SANCISCE INTESA
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 215, comma 2, del decreto legislativo 24 marzo
2025, n. 33, sulla relazione della Commissione per l’analisi del magazzino in carico all’Agenzia delle
entrate - Riscossione - carichi affidati dal 2000 al 2010.