Repertorio atto n. 134/CU
Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 settembre 2022, n. 142, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze di assegnazione delle risorse residue, a copertura dei maggiori costi dell’energia e del carburante, sostenuti nel secondo quadrimestre 2022.
Rep. atti n. 134/CU del 2 ottobre 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 2 ottobre 2025:
VISTO il decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 settembre 2022, n. 142, recante “Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali” e, in particolare, l’articolo 9, comma 1, che istituisce presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un Fondo con una dotazione di 40.000.000 di euro per l’anno 2022, destinato al riconoscimento di un contributo per l’incremento del costo, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, sostenuto nel secondo quadrimestre 2022 rispetto all’analogo periodo 2021, per l’acquisto del carburante per l’alimentazione dei mezzi di trasporto destinati al trasporto pubblico locale e regionale su strada, lacuale, marittimo o ferroviario;
VISTO, altresì, il comma 2 dell’articolo 9 del decreto-legge n. 115 del 2022, il quale dispone che, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in Conferenza unificata, sono stabiliti i criteri e le modalità per il riconoscimento, da parte dell’ente concedente ovvero affidante il servizio di trasporto pubblico, del contributo di cui al suindicato comma 1;
VISTO il decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, recante “Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica”, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 gennaio 2023, n. 6, e, in particolare, l’articolo 3-bis, comma 2, che incrementa il suindicato Fondo di ulteriori 320 milioni di euro per l’anno 2022, destinati al riconoscimento di un contributo, calcolato sulla base dei costi sostenuti nell’analogo periodo dell’anno 2021, per l’incremento di costo, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, sostenuto nel secondo quadrimestre dell’anno 2022, per l’acquisto dell’energia elettrica e del carburante per l’alimentazione dei mezzi di trasporto destinati al trasporto pubblico locale e regionale su strada, lacuale, marittimo o ferroviario;
VISTO il decreto 18 dicembre 2023, n. 335 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante il riparto delle risorse previste per il settore del trasporto pubblico locale relative ai maggiori costi dell’energia elettrica sostenuti nel secondo quadrimestre 2022 e per i maggiori costi del carburante sostenuti nel secondo e nel terzo quadrimestre 2022;
VISTA la nota prot. GAB n. 12610 del 10 aprile 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 6315, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso lo “schema di decreto di assegnazione delle risorse residue a copertura dei maggiori costi dell’energia e di carburante sostenuti dalle aziende del TPL nel secondo quadrimestre del 2022”, ai fini dell’acquisizione della prevista intesa;
VISTA la nota del 10 aprile 2025, prot. DAR n. 6339, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha fatto presente al Dicastero proponente di rimanere in attesa del previsto concerto del Ministro dell’economia e delle finanze, necessario per l’avvio dell’iter istruttorio;
VISTA la nota prot. GAB n. 27017 del 31 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13580, trasmessa, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 13609, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha inviato lo schema di decreto di cui trattasi e la nota del Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, con la quale è stato espresso il previsto concerto;
VISTA la nota prot. DAR n. 13812 del 1° agosto 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha convocato una riunione tecnica per il giorno 4 settembre 2025, poi anticipata al giorno 3 settembre con nota prot. DAR 14228 del 7 agosto 2025;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica svoltasi il 3 settembre 2025, nell’ambito della quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha illustrato le finalità del provvedimento; le Regioni Toscana e Piemonte hanno richiesto alcune modifiche ai dati della tabella n. 2 contenuta nello schema di decreto in argomento, accolte dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che si è impegnato a trasmettere una nuova versione dello schema di decreto; ANCI ha espresso parere favorevole;
VISTA la nota prot. GAB n. 30864 dell’11 settembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15754 e trasmessa con nota prot. DAR n. 15807 del 12 settembre 2025, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso lo schema di decreto di cui trattasi, modificato in esito a quanto concordato nell’ambito dell’incontro tecnico del 3 settembre 2025, con contestuale convocazione di un’ulteriore riunione tecnica per il 18 settembre 2025;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica svoltasi il 18 settembre 2025, nell’ambito della quale le regioni hanno espresso l’assenso sul provvedimento in esame; il Ministero dell’economia e delle finanze, nel confermare il proprio concerto sullo schema di decreto, ha chiesto una modifica formale alla tabella; il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha accolto tale richiesta, impegnandosi a trasmettere il testo modificato;
VISTA la comunicazione del 18 settembre 2025, acquisita al prot. DAR n. 16181 del 19 settembre 2025, e tramessa, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 16188, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso la nuova versione dello schema di decreto in esito a quanto concordato nell’ambito dell’incontro svoltosi a livello tecnico il 18 settembre 2025;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 2 ottobre 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa sull’ultimo testo pervenuto;
- ANCI e UPI hanno espresso avviso favorevole all’intesa;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 settembre 2022, n. 142, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di assegnazione delle risorse residue, nella versione diramata con nota prot. DAR n. 16188 del 19 settembre 2025.