Repertorio atto n. 135/CU
Parere, ai sensi dell'articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul
disegno di legge recante “Disposizioni per il rilancio dell'economia nei territori delle regioni
Marche e Umbria”.
Rep. atti n. 135/CU del 2 ottobre 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 2 ottobre 2025:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124, convertito, con modificazioni, dalla legge 13
novembre 2023, n. 162 e, in particolare, l’articolo 9 che ha istituito la Zona economica speciale per
il Mezzogiorno – ZES unica;
VISTA la nota prot. DAGL n. 7545 del 10 settembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n.
15616, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio
dei ministri ha trasmesso il disegno di legge in oggetto, approvato nella seduta del Consiglio dei
ministri del 4 agosto 2025, corredato delle previste relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento
della Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, ai fini
dell’acquisizione del parere della Conferenza unificata;
CONSIDERATO che, con la predetta nota del 10 settembre 2025, il Dipartimento per gli affari
giuridici e legislativi ha rappresentato l’urgenza dell’espressione del parere, atteso che sul
provvedimento in argomento il Consiglio dei ministri ha deliberato la procedura in via di urgenza, a
norma dell’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo n. 281 del 1997, informando, altresì, che il
disegno di legge è stato contestualmente trasmesso con riserva al Dipartimento per i rapporti con il
Parlamento per i seguiti di competenza;
VISTA la nota prot. DAR n. 15783 dell’11 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il
coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato,
le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il disegno di legge in esame
alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle
amministrazioni statali interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il
giorno 22 settembre 2025.
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 22 settembre 2025, nel corso della quale:
- la Struttura di Missione ZES della Presidenza del Consiglio dei ministri ha illustrato il
provvedimento;
- la rappresentante dell’Agenzia delle Entrate ha rilevato che le regole applicate finora per le ZLS
prevedono la corrispondenza delle stesse al principio dell’articolo 6 del Regolamento UE
651/2014, a norma del quale gli aiuti di Stato sono validi allorché rispondono al principio di
incentivazione delle imprese e, che, conseguentemente, per le regioni Marche e Umbria si potrà
accedere a tali aiuti soltanto dall’entrata in vigore del provvedimento che lo renderà attivo;
- la Struttura di Missione ZES della Presidenza del Consiglio dei ministri ha auspicato che la norma
sugli aiuti di Stato sia approvata in tempo utile, specificando che l’accesso al credito è valevole
Presidenza del Consiglio dei ministri
CONFERENZAUNIFICATA
MMC
per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio al 15 novembre, con la previsione della sola
comunicazione integrativa per il periodo compreso tra il 18 novembre e il 2 dicembre;
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno comunicato di non avere
osservazioni sul testo del disegno di legge;
- l’ANCI e l’UPI, regolarmente convocate, non hanno partecipato all’incontro;
- i rappresentanti del Ministro per la pubblica amministrazione, del Ministro per le riforme
istituzionali e la semplificazione normativa, del Ministro per la protezione civile e le politiche del
mare, del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, del Ministero dell’economia e
delle finanze, del Ministero del turismo, del Ministero delle imprese e del made in Italy e del
Ministero della cultura hanno comunicato di non avere osservazioni;
CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 2 ottobre 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole, evidenziando che si tratta di un provvedimento importante,
che tiene in considerazione alcune zone del Paese e che sarà molto apprezzato dai territori e dai
comuni;
- l’UPI ha espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell'articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge
recante “Disposizioni per il rilancio dell'economia nei territori delle regioni Marche e Umbria".