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Repertorio atto n. 138/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3 e dell’articolo 10, comma 1, del decreto legislativo 13 ottobre 2010, n.190, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, recante l’aggiornamento della determinazione dei requisiti del buono stato ambientale delle acque marine e la definizione dei traguardi ambientali, al fine di conseguirne il buono stato ambientale.

 

Rep. atti n. 138/CU del 2 ottobre 2025.

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta del 2 ottobre 2025:

 

VISTA la direttiva 2008/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 giugno 2008, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria nel campo della politica per l’ambiente marino;

 

VISTA la direttiva (UE) 2017/845 della Commissione del 17 maggio 2017, che modifica la direttiva 2008/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli elenchi indicativi di elementi da prendere in considerazione ai fini dell’elaborazione delle strategie per l’ambiente marino; 

 

VISTA la decisione (UE) 2017/848 della Commissione del 17 maggio 2017, che definisce i criteri e le norme metodologiche relativi al buono stato ecologico delle acque marine nonché le specifiche e i metodi standardizzati di monitoraggio e valutazione e che abroga la decisione 2010/477/UE;

 

VISTO il decreto legislativo 13 ottobre 2010, n. 190, recante “Attuazione della direttiva 2008/56/CE che istituisce un quadro per l’azione comunitaria nel campo della politica per l’ambiente marino”;

 

VISTO, in particolare, l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo n. 190 del 2010,  il quale prevede che: “Il Ministero dell’ambiente, avvalendosi del Comitato, determina, con apposito decreto, sentita la Conferenza unificata, i requisiti del buono stato ambientale per le acque marine sulla base dei descrittori qualitativi di cui all’allegato I e tenuto conto delle pressioni e degli impatti di cui all’allegato III e segnatamente delle caratteristiche fisico chimiche, dei tipi di habitat, delle caratteristiche biologiche e dell’idromorfologia di cui alle tabelle 1 e 2 del medesimo allegato III”;

 

VISTO, altresì, l’articolo 10, comma 1, del decreto legislativo n. 190 del 2010, il quale prevede che:  “il Ministero dell’ambiente, avvalendosi del Comitato, definisce, con apposito decreto, sentita la Conferenza unificata, i traguardi ambientali e gli indicatori ad essi associati, al fine di conseguire il buon stato ambientale, tenendo conto delle pressioni e degli impatti di cui alla tabella 2 dell’allegato III e dell’elenco indicativo delle caratteristiche riportate nell’allegato IV”;

 

VISTO il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 15 ottobre 2018, concernente “modifica dell’allegato III del decreto legislativo 13 ottobre 2010, n. 190, recante: «Attuazione della direttiva 2008/56/CE che istituisce un quadro per l’azione comunitaria nel campo della politica per l’ambiente marino»”;

 

VISTO il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare n. 36 del 15 febbraio 2019, recante l’aggiornamento della determinazione del buono stato ambientale delle acque marine e definizione dei traguardi ambientali;

 

VISTA la nota dell’11 giugno 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 9839, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica ha trasmesso lo schema di decreto ai fini dell’acquisizione del prescritto parere di questa Conferenza ai sensi dell’articolo 9, comma 3, e dell’articolo 10, comma 1, del decreto legislativo n. 190 del 2010;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 9904 del 12 giugno 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato alle amministrazioni interessate il predetto schema di decreto unitamente alla relativa documentazione, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 20 giugno 2025;                  

 

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 20 giugno 2025, nel corso della quale il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha illustrato lo schema di decreto, le regioni e l’ANCI non hanno effettuato osservazioni, il Ministero dell’economia e delle finanze si è riservato di esprimere il proprio parere sullo schema di provvedimento in titolo;  

 

VISTA la nota del 28 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13295, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, nel trasmettere il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ha rappresentato che nulla osta al seguito dell’iter del provvedimento;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 13357 del 29 luglio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato alle amministrazioni interessate la nota del 28 luglio 2025 del Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze, unitamente al citato parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;

 

VISTA la nota dell’8 agosto 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 14304, con la quale il Coordinamento tecnico della Commissione ambiente, energia e sostenibilità della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il parere favorevole;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 14406 dell’11 agosto 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso alle amministrazioni interessate il suddetto parere regionale;

 

VISTA la comunicazione del 18 settembre 2025, acquisita al prot. DAR n. 16345 in data 23 settembre 2025, nella quale l’ANCI ha espresso parere tecnico favorevole sullo schema di provvedimento in oggetto;   

 

VISTA la nota prot. DAR n. 16354 del 23 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso alle amministrazioni interessate il suddetto parere dell’ANCI;

 

CONSIDERATO che nel corso della seduta del 2 ottobre 2025 di questa Conferenza:

- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;

- l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole;

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi dell’articolo 9, comma 3, e dell’articolo 10, comma 1, del decreto legislativo 13 ottobre 2010, n.190, sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, recante l’aggiornamento della determinazione dei requisiti del buono stato ambientale delle acque marine e la definizione dei traguardi ambientali, al fine di conseguirne il buono stato ambientale.