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Repertorio atto n. 145/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2025, n. 16, sullo schema di decreto del Ministro della cultura concernente disposizioni attuative dell’articolo 3, comma 1, del citato decreto-legge n. 201 del 2024, recante «Misure urgenti in materia di cultura».

 

Rep. atti n.145/CU del 23 ottobre 2025

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

 

Nella seduta del 23 ottobre 2025:

 

VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

 

VISTO il decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 201, recante “Misure urgenti in materia di cultura”, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2025, n. 16;

 

VISTO in particolare l’articolo 3, comma 1, del sopra citato decreto-legge n. 201 del 2024 il quale dispone, “al fine di favorire l’apertura di nuove librerie sul territorio nazionale da parte di giovani fino a trentacinque anni di età, dando priorità alle aperture in aree interne e svantaggiate o in aree prive di librerie o di biblioteche statali aperte al pubblico, che nello stato di previsione del Ministero della cultura è istituito un fondo con una dotazione di 4 milioni di euro per l’anno 2024. Nell'ambito delle risorse di cui al primo periodo, 1 milione di euro è destinato alle iniziative avviate nel territorio di comuni rientranti in una delle tipologie di cui all'articolo 1, comma 2, della legge 6 ottobre 2017, n. 158, nei quali non esista un altro punto di rivendita di libri, anche qualora l'attività libraria non sia svolta in misura prevalente, se essa rappresenta almeno il 30 per cento dell'attività.”;

 

VISTO, altresì, il comma 4 del suindicato articolo 3 il quale prevede che, con uno o più decreti del Ministro della cultura, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del predetto decreto legge n. 201 del 2024, previo parere della Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che si esprime entro trenta giorni dalla trasmissione della richiesta, sono definite le modalità di attuazione dei commi da 1 a 3, nel rispetto della disciplina nazionale ed europea in materia di aiuti di Stato;

 

VISTA la nota del Capo di gabinetto del Ministro della cultura, del 25 luglio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 13059, con la quale è stato trasmesso lo schema di decreto in titolo al fine dell’acquisizione del previsto parere da parte di questa Conferenza, con la contestuale richiesta di iscrizione dell’argomento all’ordine del giorno della prima seduta utile;

 

VISTA la nota del 25 luglio 2025, prot. DAR n. 13149, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato il predetto schema di decreto alle amministrazioni interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 4 settembre 2025;

 

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 4 settembre 2025, nel corso della quale:

-       il Ministero della cultura ha segnalato l’urgenza del provvedimento, attesa la rappresentata necessità di trasferire le risorse, attestate sul capitolo 3651, istituito per l’anno finanziario 2024, entro il termine dell’esercizio finanziario 2025;

-       il Coordinamento tecnico della Commissione cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso parere favorevole con una richiesta di integrazione riguardante l’impegno a non cedere la titolarità del punto vendita e a garantirne l’esercizio per almeno ventiquattro mesi dalla ricezione del contributo;  

-       il Ministero della cultura ha accolto la richiesta del Coordinamento tecnico della Commissione cultura;

-       l’ANCI ha espresso parere tecnico favorevole;

 

VISTA la nota del Capo di gabinetto del Ministro della cultura del 4 settembre 2025, acquisita, in data 5 ottobre 2025, al prot. DAR n. 15360, con la quale, in esito alla citata riunione tecnica, è stato trasmesso il nuovo schema di decreto in titolo;

 

VISTA la nota del 5 settembre 2025, prot. DAR n. 15395, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso la citata nota del Ministero della cultura, prot. DAR n. 15360, unitamente al predetto schema di decreto, con la contestuale richiesta alle regioni e all’ ANCI di confermare la posizione tecnica già espressa nella riunione del 4 settembre 2025 e al Ministero della cultura di voler comunicare gli esiti dell’interlocuzione con il Ministero dell’economia e delle finanze;

 

VISTA la comunicazione della Commissione cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 17 settembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16012, con la quale è stato confermato il parere tecnico favorevole sullo schema di decreto in oggetto, pervenuto con la citata nota prot. DAR n. 15360;

 

VISTA la comunicazione dell’ANCI del 17 settembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16019, con la quale è stato confermato il parere tecnico favorevole sullo schema di decreto in titolo, pervenuto con la citata nota prot. DAR n. 15360;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 16034, del 17 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso le citate comunicazioni della Commissione cultura e dell’ANCI alle amministrazioni interessate;

 

VISTA la nota del 23 settembre 2025, acquisita, in data 24 settembre 2025, al prot. DAR. n. 16419, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro dell’economia e delle finanze ha trasmesso il parere del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, con richiesta di tenere conto delle osservazioni ivi riportate;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 16449, del 24 settembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il citato parere tecnico del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alle amministrazioni interessate, con la contestuale richiesta al Ministero della cultura di voler comunicare le relative determinazioni;

 

VISTA la nota del 1° ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16837, con la quale il Capo di gabinetto del Ministro della cultura, nel trasmettere lo schema di decreto in titolo, ha rappresentato che lo stesso è stato modificato alla luce del citato parere reso dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 16887, del 1° ottobre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il predetto schema di decreto con la contestuale richiesta alle regioni, all’ANCI e al Ministero dell’economia e delle finanze di trasmettere il parere tecnico;

 

VISTA la comunicazione del 1° ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16920, con la quale l’ANCI ha espresso parere tecnico favorevole sullo schema di decreto in titolo;

 

VISTA la nota del 2 ottobre 2025, prot. DAR n. 17028, dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale è stato trasmesso alle amministrazioni interessate il parere tecnico favorevole dell’ANCI con la contestuale richiesta, alle regioni e al Ministero dell’economia e delle finanze, di trasmettere i propri pareri tecnici;

 

VISTA la comunicazione della Commissione cultura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dell’8 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 17378, con la quale è stato confermato il parere tecnico positivo sullo schema di decreto in parola;

 

VISTA la nota del 9 ottobre 2025, prot. DAR n. 17436, dell’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale è stato trasmesso alle amministrazioni interessate il citato parere tecnico della Commissione cultura, con la contestuale richiesta al Ministero dell’economia e delle finanze di trasmettere il proprio parere tecnico;

 

VISTI gli esiti della seduta del 23 ottobre 2025 di questa Conferenza, nel corso della quale:

-   le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole sull’ultima versione dello schema di decreto;

-   l’ANCI ha espresso parere favorevole;

-   l’UPI ha espresso parere favorevole;

 

CONSIDERATO che il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze, nel fornire il nulla osta in merito allo schema di provvedimento in titolo, ha formulato la seguente raccomandazione: “Si prende atto delle modifiche apportate dal Ministero della cultura al fine di assicurare che il trasferimento delle risorse avvenga entro il 31 dicembre 2025, ferma la necessità che sia assicurato che le risorse, dato il loro quantum, siano utilizzate compatibilmente con i profili scontati nei tendenziali di finanza pubblica.”;

 

CONSIDERATO che i rappresentanti del Ministero della cultura hanno preso atto della suddetta raccomandazione;

 

 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

 

ai sensi dell’articolo 3, comma 4, del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2025, n. 16, sullo schema di decreto del Ministro della cultura concernente disposizioni attuative dell’articolo 3, comma 1, del citato decreto-legge n. 201 del 2024, recante «Misure urgenti in materia di cultura».