Repertorio atto n. 65/CU
Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 7 maggio 2025, n. 65, recante “Ulteriori disposizioni urgenti per affrontare gli straordinari eventi alluvionali verificatisi nei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche e gli effetti del fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei, nonché disposizioni di carattere finanziario in materia di protezione civile”.
Rep. atti n. 65/CU del 29 maggio 2025.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 29 maggio 2025:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il “Codice della protezione civile”, di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
VISTO il decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, recante “Interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 nonché disposizioni urgenti per la ricostruzione nei territori colpiti dai medesimi eventi”;
VISTO il decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 2023, n. 183, recante “Misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei”;
VISTO il decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2024, n. 111, recante “Disposizioni urgenti per la ricostruzione post-calamità, per interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali”;
VISTA la legge 30 dicembre 2024, n. 207, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027”;
VISTA la nota prot. DAGL n. 3955 del 9 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 7869, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso il provvedimento relativo alla conversione in legge del decreto-legge in titolo, approvato nella riunione del Consiglio dei ministri del 30 aprile 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza sulla conversione in legge;
VISTA la nota prot. n. DAR n. 7910 del 12 maggio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il suddetto provvedimento alle regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, unitamente alla relazione tecnica e alla relazione illustrativa, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 19 maggio 2025;
VISTA la comunicazione del 20 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8472 e trasmessa, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 8476, alle regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la quale l’ANCI, a seguito della riunione tecnica tenutasi il 19 maggio 2025, ha trasmesso un documento contenente le proposte emendative concernenti le disposizioni normative previste nel Capo I del provvedimento in titolo;
VISTA la comunicazione del 22 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8688, con la quale l’ANCI ha trasmesso un documento contenente le proposte emendative aggiornate concernenti le disposizioni normative previste nel Capo I, nonché le proposte emendative riferite al Capo II del provvedimento in titolo;
VISTA la nota prot. DAR n. 8690 del 22 maggio 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il suddetto documento alle regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 27 maggio 2025;
VISTA la comunicazione del 26 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8833 e trasmessa, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 8835, alle regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la quale il rappresentante del Commissario straordinario di Governo alla ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione verificatasi in Emilia-Romagna, Toscana e Marche ha trasmesso un documento contenente i pareri di competenza in ordine alle proposte emendative dell’ANCI, riferite al Capo I del provvedimento in titolo;
VISTA la comunicazione del 27 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8839 e trasmessa, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 8845, alle regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la quale la segreteria del Settore legislativo del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare ha trasmesso un documento contenente il parere in ordine alle proposte emendative dell’ANCI, riferite al Capo II, avuto riguardo, in particolare, agli articoli 11, 12 e 13 del provvedimento in titolo;
VISTA la comunicazione del 29 maggio 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 8999 e trasmessa, nella medesima data, con nota prot. DAR n. 9001, alle regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la quale la segreteria del Settore legislativo del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, facendo seguito alla riunione tecnica del 27 maggio 2025, ha trasmesso un documento recante “il parere del Governo – fatti salvi i profili finanziari di competenza del Ministero dell’economia e delle finanze ancora in istruttoria – sulle proposte emendative presentate dall’ANCI”;
CONSIDERATO che nel corso della seduta del 29 maggio 2025 di questa Conferenza:
- le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole, subordinato all’accoglimento di alcuni emendamenti, relativi, essenzialmente, alla possibilità, per i comuni interessati dall’evento bradisismico, di una proroga, per un periodo di ulteriori dodici mesi, dei contratti del personale già assunto in via straordinaria solo per ventiquattro mesi, attesa l’importanza di consentire la prosecuzione dell’attività degli uffici operativi, anche al fine di poter stabilizzare il medesimo personale;
- l’UPI ha espresso parere favorevole;
CONSIDERATO che nel corso della medesima seduta del 29 maggio 2025 di questa Conferenza:
- il rappresentante del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare ha riferito di aver espresso parere favorevole sugli emendamenti, in attesa del parere del Ministero dell’economia e delle finanze, e ha manifestato la disponibilità a rinviare alla discussione parlamentare anche gli aspetti di tipo economico;
- il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze ha rappresentato di non avere alcuna indicazione né alcuna valutazione negativa in merito;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 7 maggio 2025, n. 65, recante “Ulteriori disposizioni urgenti per affrontare gli straordinari eventi alluvionali verificatisi nei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche e gli effetti del fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei, nonché disposizioni di carattere finanziario in materia di protezione civile”.