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Repertorio atto n. 55/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 6, del decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito in legge 22 maggio 2010, n. 73, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di assegnazione delle risorse del “Fondo per le infrastrutture portuali”, rifinanziato dall’articolo 1, comma 292, della legge 30 dicembre 2023, n. 213.

Rep. atti n. 55/CSR del 4 aprile 2024.

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

 

Nella seduta del 4 aprile 2024:

VISTO l’articolo 4, comma 6, del decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2010, n. 73, e successive modificazioni, il quale istituisce il Fondo per le infrastrutture portuali, destinato a finanziare le opere infrastrutturali nei porti di rilevanza nazionale e da ripartirsi previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTA la legge 30 dicembre 2023, n. 213, concernente “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024 – 2026”, e, in particolare, l’articolo 1, comma 292, che ha rifinanziato il fondo per le infrastrutture portuali di cui all’articolo 4, comma 6, del decreto-legge n. 40 del 2010;

VISTA la nota prot. GAB n. 7318 del 19 febbraio 2024, acquisita al prot. DAR n. 2919 del 20 febbraio 2024, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso lo schema di decreto in oggetto ai fini dell’acquisizione dell’intesa della Conferenza Stato-Regioni;

VISTA la nota prot. DAR n. 2977 del 20 febbraio 2024, con la quale è stato diramato il suddetto schema di decreto corredato dei relativi allegati, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 4 marzo 2024;

VISTA la nota prot. DAR n. 3702 del 4 marzo 2024, diramata, in pari data, con nota prot. DAR n. 3705 al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministero dell’economia e delle finanze e alle Regioni e Province autonome, con la quale il Coordinamento interregionale tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso le proprie osservazioni al testo del provvedimento;

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 4 marzo 2024, nel corso della quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha formulato alcune osservazioni relativamente a un refuso presente all’articolo 2, agli importi presenti in tabella afferenti ai capitali residui a valere per le annualità 2027, i quali ammontano a 90 milioni di euro e all’articolo 5, chiedendo di specificare cosa si intenda per obbligazioni giuridicamente vincolanti;

VISTA la nota prot. DAR n. 4049 dell’8 marzo 2024, trasmessa, in pari data, con nota prot. DAR n. 4058 al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministero dell’economia e delle finanze nonché alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso il documento pervenuto dal Coordinamento interregionale tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, recante osservazioni e proposte emendative sul testo del provvedimento, e, contestualmente, ha convocato per il prosieguo dell’iter istruttorio del procedimento una riunione tecnica per il giorno 13 marzo 2024;

CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica del 13 marzo 2024, nel corso della quale sono state discusse le osservazioni formulate dal Ministero dell’economia e delle finanze presentate nel corso della riunione del 4 marzo 2024, mentre le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno convenuto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in 24 mesi il termine per la stipulazione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti relative all’affidamento dei lavori;

VISTA la nota acquisita al prot. DAR n. 4385 del 14 marzo 2024, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha trasmesso le proprie osservazioni sullo schema del provvedimento all’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza e al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

VISTA la nota acquisita al prot. DAR n. 4517 del 15 marzo 2024, diramata con nota prot. DAR n. 4635 del 18 marzo 2024 alle amministrazioni interessate, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso la nuova versione del provvedimento, aggiornato a seguito della trasmissione del citato documento del Ministero dell’economia e delle finanze, acquisito al prot. DAR n. 4385 del 14 marzo 2024;

VISTA la nota acquisita al prot. DAR n. 5196 del 26 marzo 2024, trasmessa, in pari data, con nota prot. DAR n. 5201 alle amministrazioni interessate, con la quale il Coordinamento interregionale tecnico della Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso l’assenso tecnico favorevole sull’ultima versione dello schema di provvedimento;

VISTA la nota acquisita al prot. DAR n. 5594 del 3 aprile 2024, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze ha trasmesso il concerto sull’ultima versione dello schema di provvedimento;

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 4 aprile 2024 di questa Conferenza, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa;

ACQUISITO l’assenso del Governo;

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 4, comma 6, del decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2010, n. 73, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di assegnazione delle risorse del “Fondo per le infrastrutture portuali”, rifinanziato dall’articolo 1, comma 292, della legge 30 dicembre 2023, n. 213.

 

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