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Repertorio atto n. 57/CSR

Intesa, ai sensi dell’articolo 47, comma 5, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive modificazioni, sulla “Proposta di programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzati alla realizzazione dei programmi genetici svolti dai soggetti terzi riconosciuti (AIA/ARA) – anno 2024”.

Rep. atti n. 57/CSR del 4 aprile 2024.

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Nella seduta del 4 aprile 2024:

VISTO il regolamento (UE) 2016/1012 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’8 giugno 2016, relativo alle condizioni zootecniche e genealogiche applicabili alla riproduzione, agli scambi commerciali e all’ingresso nell’Unione di animali riproduttori di razza pura, di suini ibridi riproduttori e del loro materiale germinale, che modifica il regolamento (UE) n. 652/2014, le direttive 89/608/CEE e 90/425/CEE del Consiglio, e che abroga taluni atti in materia di riproduzione animale («regolamento sulla riproduzione degli animali»);

VISTO il regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali;

VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

VISTO, in particolare, l’articolo 47, comma 5, del decreto legislativo n. 112 del 1998, il quale dispone che, al fine di concertare i criteri e gli indirizzi unitari nel rispetto delle specificità delle singole realtà regionali, in conformità con l’articolo 2 della legge 3 agosto 1999, n. 280, ed assicurarne l’uniforme applicazione su tutto il territorio nazionale, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste predispone, d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sentite le associazioni nazionali di allevatori interessate, il programma annuale dei controlli funzionali;

VISTO il decreto legislativo 11 maggio 2018, n. 52, recante “Disciplina della riproduzione animale in attuazione dell’articolo 15 della legge 28 luglio 2016, n. 154”;

VISTO, in particolare, l’articolo 4, comma 1, del citato decreto legislativo n. 52 del 2018, concernente la raccolta di dati in allevamento e la loro gestione, il quale stabilisce che le attività inerenti alla raccolta dei dati in allevamento, finalizzate alla realizzazione del programma genetico, sono svolte dagli enti selezionatori o, su delega degli stessi, possono essere svolte da soggetti terzi al fine di favorire la specializzazione delle attività e la terzietà rispetto ai dati e alla loro validazione;

VISTO, altresì, il successivo articolo 13, comma 4, secondo il quale i soggetti che svolgono i controlli delle attitudini produttive degli animali, sulla base di disciplinari già approvati dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste alla data di entrata in vigore del decreto legislativo n. 52 del 2018 medesimo, sono soggetti riconosciuti ai sensi del precedente articolo 4, comma 2;

VISTO il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 14 dicembre 2022, n. 639850, recante “Definizione dei criteri per la determinazione della spesa preventiva e del relativo riparto tra le Regioni per il Programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzati alla realizzazione dei programmi genetici”;

VISTO il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 19 giugno 2023, n. 318374, recante “Aiuti per la costituzione e la tenuta dei libri genealogici, per la determinazione della qualità genetica o della resa del bestiame”;

VISTA la nota prot. n. 132066 del 19 marzo 2024 del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, acquisita, in pari data, al protocollo DAR n. 4755, con la quale è stata trasmessa la proposta di programma in epigrafe;

VISTA la nota prot. DAR n. 4783 del 20 marzo 2024, con la quale la suddetta proposta di programma, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 25 marzo 2024, è stata trasmessa al medesimo Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTA la comunicazione del 28 marzo 2024, acquisita, in pari data, al protocollo DAR n. 5319, con la quale il Coordinamento regionale agricoltura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della consultazione telematica, conclusasi il 27 marzo 2024, nel corso della quale la Commissione politiche agricole della medesima Conferenza ha espresso parere favorevole all’intesa sulla proposta di programma in epigrafe;

VISTI gli esiti della seduta del 4 aprile 2024 di questa Conferenza, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa sulla proposta di programma in epigrafe;

ACQUISITO l’assenso del Governo;

SANCISCE INTESA

ai sensi dell’articolo 47, comma 5, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive modificazioni, sulla “Proposta di programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzati alla realizzazione dei programmi genetici svolti dai soggetti terzi riconosciuti (AIA/ARA) – anno 2024”.

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