Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 64, della legge 13 luglio 2015, n. 107, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, relativo all’organico del personale docente per l’anno scolastico 2020/2021.
Repertorio n. 79/CU del 9 luglio 2020
LA CONFERENZA UNIFICATA
nell’odierna seduta del 9 luglio 2020
VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante: “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” ed in particolare l’articolo 1, comma 64, il quale dispone che a decorrere dall'anno scolastico 2016/2017, con cadenza triennale, con decreti del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, sentita la Conferenza Unificata, è determinato l'organico dell'autonomia su base regionale;
VISTA la nota prot. n. 0003890 del 30 giugno 2020, con la quale il Ministero dell’istruzione, Ufficio di Gabinetto, ha trasmesso lo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, relativo all’organico del personale docente per l’anno scolastico 2020/2021, diramato con nota DAR 0010740 del 1° luglio 2020;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza nel corso della quale:
-le Regioni hanno espresso parere negativo perchè, come evidenziato e ribadito negli ultimi anni, i criteri di riparto non risultano chiaramente esplicitati, inoltre hanno espresso forte preoccupazione per il fatto che al momento non sia stata data alcuna risposta da parte del Ministero dell’istruzione ad una delle principali richieste formulate dalle Regioni, nella seduta dello scorso 26 giugno 2020, cui avevano subordinato il parere sul Piano scuola. Hanno altresì evidenziato che, in particolare, in quella sede era stata evidenziata, fra le altre, la necessità di prevedere ulteriori risorse per l’organico docente e per il personale ATA; al riguardo hanno consegnato un documento con richieste più puntuali (All. 1);
-l’ANCI e l’UPI hanno chiesto la sospensione del parere in attesa di un riscontro del Governo alle richieste presentate in occasione dell’approvazione del Piano scuola 2020/2021, presentate nella seduta della Conferenza Unificata del 26 giugno 2020, sulle quali era stato espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento, tra l‘altro, di misure urgenti per il reclutamento del personale educativo-scolastico, per il tramite dello scorrimento delle graduatorie o attraverso l’utilizzo di contratti a tempo determinato, nonché per una maggiore chiarezza di assegnazione di risorse finanziarie, umane e strumentali per la riapertura e gestione delle scuole del prossimo settembre;
CONSIDERATO che, al riguardo, il Viceministro all’Istruzione, nell’apprezzare il lavoro svolto con le Regioni e le Autonomie locali ha rassicurato circa l’intenzione di mantenere gli impegni assunti;
CONSIDERATO pertanto che sulla base di quanto suindicato dal Governo, l’ANCI e dall’UPI hanno espresso parere favorevole condizionato alle richieste presentate in occasione dell’approvazione del citato Piano scuola 2020/20121.
ESPRIME PARERE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 64, della legge 13 luglio 2015, n. 107, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione, relativo all’organico del personale docente per l’anno scolastico 2020/2021, trasmesso dall’Ufficio di Gabinetto del Ministero dell’istruzione, con nota prot. n. 0003890 del 30 giugno 2020.