Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 140 della legge 11 dicembre 2016, n.232 e della Sentenza della Corte Costituzionale 7 marzo 2018, n. 74, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di proroga dei termini contenuti nei D.M. n. 587/2017 e n. 86/2018, relativi all’assegnazione di finanziamenti nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa.
REP. ATTI N. 227/CU 16 DICEMBRE 2021
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna Seduta del 16 dicembre 2021
VISTO l’articolo 1, comma 140 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017), che ha istituito un apposito Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese;
VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 22 dicembre 2017, n. 587, con cui è stata effettuata la ripartizione delle risorse di cui all’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, destinate al settore dei sistemi di trasporto rapido di massa;
VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 6 agosto 2018, n. 360, emanato a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 74 del 2018 con la quale è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, relativamente al mancato coinvolgimento delle Regioni nel riparto delle risorse;
VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 2 marzo 2018, n. 86, in cui vengono individuati gli interventi da finanziare con le risorse di cui all’articolo 1, comma 88, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, disponendo il riparto delle risorse tra i Comuni di Milano, Torino, Genova, Firenze, Roma, Napoli e Catania;
VISTO il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 30 aprile 2020, n. 184 con cui, tra l’altro, è stato posticipato dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021 il termine per conseguire le obbligazioni giuridicamente vincolanti di cui all’articolo 4 del decreto ministeriale 22 dicembre 2017, n. 587 e dell’articolo 4 del decreto ministeriale 2 marzo 2018, n. 86;
VISTO lo schema di decreto trasmesso dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili in data 13 dicembre 2021, diramato in data 14 dicembre 2021 con nota prot. DAR 21025 con il quale viene richiesta la proroga dei termini di cui al DM 587 del 2017;
VISTA la nota pervenuta in data 16 dicembre 2021, acquisita al prot. DAR 201186 e diramata in pari data con nota prot. DAR 21199, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze, ha rappresentato che «si prende atto delle proroghe richieste, pur rappresentando che il reiterato differimento dei termini comporta un disincentivo alla celere definizione delle procedure da parte degli enti beneficiari e si pone in contrasto con la ratio e lo spirito delle relative norme di finanziamento teso a un rapido rinnovo del parco mezzi e alla sicurezza dei trasporti. Ciò stante si raccomanda al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili un attento monitoraggio sull’attuazione dei decreti in esame»;
VISTI gli esiti dell’odierna Seduta nel corso della quale le Regioni, l’UPI e l’ANCI hanno espresso avviso favorevole all’intesa;
ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano e degli Enti locali,
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 140 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e della Sentenza della Corte Costituzionale 7 marzo 2018, n.74, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili di proroga dei termini contenuti nei D.M. n. 587/2017 e n. 86/2018, relativi all’assegnazione di finanziamenti nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa.