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Repertorio atto n. 166/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2026 e bilancio pluriennale per il triennio 2026-2028”.

Rep. atti n. 166/CU del 27 novembre 2025.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nella seduta del 27 novembre 2025:

VISTO l’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

VISTA la nota prot. DAGL n. 15760 del 24 ottobre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 18437, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso il disegno di legge indicato in oggetto, approvato nella riunione del Consiglio dei ministri del 17 ottobre 2025, corredato delle prescritte relazioni e munito del “VISTO” del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, ai fini dell’espressione del parere di questa Conferenza;

VISTA la nota prot. DAR n. 18459 del 24 ottobre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso il predetto disegno di legge alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate, con la contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 7 novembre 2025;

VISTA la comunicazione acquisita con prot. DAR n. 19309 del 7 novembre 2025, con la quale l’UPI ha trasmesso un documento contenente le proposte e le richieste dell’UPI;

VISTA la nota prot. DAR n. 19314 del 7 novembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso la predetta comunicazione alle amministrazioni interessate, con il relativo allegato contenente le proposte e le richieste dell’UPI;

VISTI gli esiti della riunione tecnica del 7 novembre 2025, nel corso della quale la rappresentante dell’UPI ha illustrato le proposte e le richieste acquisite con la citata nota prot. DAR n. 19309 ed i rappresentanti delle regioni e dell’ANCI hanno illustrato le rispettive osservazioni in merito al disegno di legge di cui trattasi;

VISTA la comunicazione acquisita con prot. DAR. n. 19334 del 7 novembre 2025, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, su indicazione del Coordinatore tecnico della Commissione Affari finanziari, ha trasmesso il documento recante le prime osservazioni delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

VISTA la nota prot. DAR n. 19372 del 7 novembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha trasmesso la predetta comunicazione alle amministrazioni interessate;

VISTA la comunicazione acquisita con prot. DAR. n. 19543 dell’11 novembre 2025, con la quale l’ANCI ha trasmesso il documento recante le proposte di emendamenti sul disegno di legge in oggetto;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 19564 dell’11 novembre 2025, con la quale la predetta comunicazione è stata trasmessa alle amministrazioni interessate;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 19797 del 14 novembre 2025, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano ha convocato una nuova riunione tecnica per il giorno 20 novembre 2025;

 

VISTA la comunicazione del 19 novembre 2025, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 20055, con la quale l’UPI ha trasmesso il documento contenente gli emendamenti presentati al Parlamento sul disegno di legge in titolo;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 20083 del 19 novembre 2025, con la quale la predetta comunicazione è stata trasmessa alle amministrazioni interessate;

 

CONSIDERATI gli esiti dell’incontro tecnico del 20 novembre 2025, nel corso del quale sono state approfondite le richieste delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, dell’ANCI e dell’UPI, in merito alle quali il Ministero dell’economia e delle finanze ha comunicato che erano in corso approfondimenti;

 

VISTA la comunicazione acquisita con prot. DAR. n. 20238 del 20 novembre 2025, con la quale la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, su indicazione del Coordinatore tecnico della Commissione Affari finanziari, ha inviato il documento avente ad oggetto valutazioni ed emendamenti delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano;

 

VISTA la nota prot. DAR n. 20288 del 20 novembre 2025, con la quale la predetta comunicazione è stata trasmessa alle regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, nonché alle amministrazioni statali interessate;

 

CONSIDERATO che, nel corso della seduta del 27 novembre 2025 di questa Conferenza:

-          le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole, nei termini di cui al documento inviato per via telematica che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (allegato 1), con le richieste di impegno del Governo alla valutazione e all’accoglimento degli emendamenti prioritari dal numero 1 al numero 6 e richiedendo, inoltre, una valutazione degli ulteriori emendamenti regionali ed in particolare di quelli che non presentano effetti finanziari, auspicando, per gli altri, un tavolo tecnico, ai sensi dell’articolo 9, comma 3-bis, del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155, recante “Misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali”, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 dicembre 2024, n. 189, che possa approfondire le tematiche e trovare soluzioni proficue per la finanza pubblica nel rispetto degli equilibri finanziari delle regioni e dello Stato;

-          l’ANCI, nel consegnare i documenti contenenti gli emendamenti (allegato 2 e allegato 3, parti integranti del presente atto), ha espresso parere favorevole condizionato alla valutazione e all’accoglimento degli emendamenti prioritari presentati e discussi con il Ministero dell’economia e delle finanze, che riguardano essenzialmente la norma sull’imposta di soggiorno, gli assistenti specialistici all’autonomia e alla comunicazione  (ASACOM), il Fondo per i piccoli comuni, la maggiore flessibilità sull’uso degli avanzi liberi, l’esclusione di Roma capitale dalla componente perequativa e, infine, le norme di riferimento agli asili nido e ai vincoli finanziari per la spesa di personale;

-          l’UPI ha rappresentato di aver formulato, sia in sede di audizione parlamentare, nonché nel confronto con il Governo, una serie di proposte e richieste essenzialmente riferite al rafforzamento delle politiche di investimento per investimenti di messa in sicurezza di strade e scuole con immediata programmazione pluriennale, rafforzamento della capacità amministrativa attraverso un incremento delle assunzioni ed un fondo specifico per sostenere l’onere dei rinvii contrattuali anche per le province e il rafforzamento della parte corrente dei bilanci, attraverso un incremento delle risorse per le funzioni fondamentali, tali da ridurre lo squilibrio tra le risorse e i fabbisogni in tempi più rapidi possibili; ha espresso, pertanto, parere nei termini sopra esposti, come meglio rappresentati nel documento già inviato a questa Conferenza (allegato 4);

 

CONSIDERATO che il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze ha rappresentato che gli emendamenti proposti dalle regioni, dall’ANCI e dall’UPI sono ancora oggetto di valutazione tecniche da parte della Ragioneria generale dello Stato;

ESPRIME PARERE

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2026 e bilancio pluriennale per il triennio 2026-2028”.