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Repertorio atto n. 59/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 maggio 2016, sull’estensione delle attività progettuali, fino 31 dicembre 2020, di cui al bando 18 dicembre 2018  del Dipartimento per le pari opportunità per il finanziamento di progetti attuativi a livello territoriale finalizzati ad assicurare, in via transitoria, ai soggetti destinatari adeguate condizioni di alloggio, vitto e assistenza sanitaria e, successivamente, la prosecuzione dell’assistenza e dell’integrazione sociale - Programma unico di emersione, assistenza ed integrazione sociale a favore degli stranieri e dei cittadini dell’Unione europea vittime di tratta o di schiavitù.

Repertorio Atti n.        59/CU      del 21 maggio 2020

 

 

LA CONFERENZA UNIFICATA

nella odierna seduta del 21 maggio 2020:

VISTO il comma 6 bis dell’art. 18 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 maggio 2016, recante “Definizione del Programma unico di emersione, assistenza ed integrazione sociale a favore degli stranieri e dei cittadini di cui alla legge sopra citata e,  in particolare,  l’articolo 3, comma  del menzionato DPCM , il quale prevede che il Dipartimento per le pari opportunità, sentita la Conferenza Unificata, adotti un bando per il finanziamento di progetti attuati a livello territoriale finalizzati ad assicurare l’emersione, la tutela e la prima assistenza, nonché, in via transitoria, adeguate condizioni di alloggio, vitto e assistenza sanitaria e, successivamente, la prosecuzione dell’assistenza e dell’integrazione sociale a favore degli stranieri e dei cittadini dell’Unione europea vittime di tratta o di schiavitù;

VISTO il parere espresso da questa Conferenza con Atto Rep n 134/CU del 6 dicembre 2018 sullo Schema di bando per il finanziamento di progetti attuativi a livello territoriale finalizzati ad assicurare, in via transitoria, ai soggetti destinatari adeguate condizioni di alloggio, vitto e assistenza sanitaria e, successivamente, la prosecuzione dell’assistenza e dell’integrazione sociale, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 maggio 2016, di definizione del programma unico di emersione, assistenza ed integrazione sociale a favore degli stranieri e dei cittadini dell’Unione europea vittime di tratta o di schiavitù;

TENUTO CONTO che il termine finale per il completamento delle attività previste e finanziate con il Bando n. 3/2018 (All.1), emanato ai sensi del sopra citato DPCM, verrà a scadere il 31 maggio 2020;

TENUTO CONTO che l’emergenza epidemiologica da Covid-19 e le misure restrittive conseguentemente adottate hanno inciso sulle attività di carattere sociale e di partenariato con la conseguente necessità differire temporaneamente l’emanazione di un nuovo bando;

VISTA la nota, pervenuta il 19 maggio 2020 dal Dipartimento per la famiglia e diramata in pari data, con la quale viene richiesta una estensione temporale delle attività progettuali in corso del sopra citato bando al 31 dicembre 2020 e nella quale si precisa che il finanziamento del prolungamento delle attività sarà proporzionale a quanto già stanziato nel Bando n. 3/2018, secondo la ripartizione territoriale contenuta nella tabella (All.2) parte integrante del presente atto;

CONSIDERATO che, nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, le Regioni le Province autonome, l’ANCI e l’UPI hanno espresso avviso favorevole sul provvedimento in esame;

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

sull’estensione delle attività progettuali, fino 31 dicembre 2020, di cui al bando 18 dicembre 2018 del Dipartimento per le pari opportunità per il finanziamento di progetti attuativi a livello territoriale finalizzati ad assicurare, in via transitoria, ai soggetti destinatari adeguate condizioni di alloggio, vitto e assistenza sanitaria e, successivamente, la prosecuzione dell’assistenza e dell’integrazione sociale - Programma unico di emersione, assistenza ed integrazione sociale a favore degli stranieri e dei cittadini dell’Unione europea vittime di tratta o di schiavitù.

 

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