Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo n. 281 del 1997, sullo schema di decreto legislativo recante Attuazione della Direttiva (UE) 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente.
Repertorio atti n. 154/CU del 7 ottobre 2021
LA CONFERENZA UNIFICATA
nella seduta del 7 ottobre 2021:
VISTA la direttiva 2001/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2001, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente;
VISTA la direttiva (UE) 2018/851 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2018, che modifica la direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti;
VISTA la direttiva (UE) 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 giugno 2019, sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente;
VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59;
VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 recante norme in materia ambientale;
VISTA la legge 24 dicembre 2012, n. 234, recante le norme generali sulla partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea e, in particolare, gli articoli 31 e 32;
VISTA la legge 22 aprile 2021, n. 53, recante delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2019- 2020, e, in particolare, gli articoli 1 e 22 e l'allegato A, n. 20);
VISTO lo schema di decreto in epigrafe, approvato dal Consiglio dei Ministri, in esame preliminare, il 5 agosto 2021, inviato dal Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi di questa Presidenza con nota prot. DAGL n. 9508 del 6 agosto 2021, pervenuto il 31 agosto 2021 e diramato con nota DAR n. 14555 del 1° settembre 2021;
VISTA la nota DAR n. 15606 del 20 settembre 2021, con la quale sono state diramate le prime osservazioni e proposte emendative formulate dalle Regioni;
CONSIDERATO che nella riunione tecnica in videoconferenza del 21 settembre 2021, sono state discusse le osservazioni e le proposte emendative delle Regioni, mentre l’ANCI non ha presentato osservazioni in forma scritta;
VISTA la nota DAR n. 15961 del 24 settembre 2021, con la quale è stata diramata la nota n. 20322 del 23 settembre 2021 del Ministero della transizione ecologica recante le valutazioni riguardanti le suddette proposte emendative regionali;
VISTA la nota DAR n. 16034 del 27 settembre 2021, con la quale è stato diramato un documento dell’ANCI, trasmesso in pari data, recante le proprie proposte emendative;
CONSIDERATO che nella seduta della Conferenza Unificata del 22 settembre 2021 l’esame dello schema di decreto legislativo è stato rinviato per approfondimenti istruttori;
VISTA la nota DAR n. 16265 del 29 settembre 2021, con la quale è stato diramato l’assenso tecnico del Coordinamento tecnico ambiente, energia e sostenibilità delle Regioni, condizionato all’accoglimento di una serie di proposte emendative;
VISTA la nota DAR n. 16273 del 29 settembre 2021, con la quale è stato diramato un documento generale del Ministero della transizione ecologica che riporta le valutazioni di accoglibilità riguardanti le proposte emendative delle Regioni e dell’ANCI;
VISTA la nota DAR n. 16317 del 29 settembre 2021, con la quale è stato diramato un documento del Ministero della giustizia n. 9599 del 28 settembre 2021, recante osservazioni sulle proposte emendative delle Regioni;
VISTA la nota DAR n. 16472 del 4 ottobre 2021, con la quale è stato diramato un documento della Commissione ambiente, energia e sostenibilità recante la posizione delle Regioni sullo schema di decreto legislativo in esame, ovverossia un parere favorevole condizionato all’accoglimento di alcune proposte emendative;
VISTA la nota DAR n. 16592 del 6 ottobre 2021, con la quale è stata diramata la nota prot. n. 21406 del 5 ottobre 2021 del Ministero della transizione ecologica recante valutazioni in merito alle suddette proposte emendative della Commissione ambiente, energia e sostenibilità delle Regioni;
CONSIDERATI gli esiti dell’odierna sessione di questa Conferenza, nel corso della quale:
- la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti presentati in sede tecnica e già diramati con nota DAR n. 16472 del 4 ottobre 2021 (allegato 1);
- l’ANCI ha espresso un parere favorevole condizionato all’accoglimento di due richieste emendative allo schema di decreto, formulate, fra le altre, in sede tecnica e diramate con nota DAR n. 16034 del 27 settembre 2021:- aggiungere, dopo il comma 5 dell’art. 8, la frase “Ai fini del raggiungimento degli obiettivi su indicati le nuove raccolte, ovvero l’adeguamento di quelle esistenti, sono attivate dopo la sottoscrizione dei relativi accordi”;
- - inserire, dopo il comma 4 dell’art. 4, il seguente “comma 4 bis. Per le finalità di cui al presente decreto è istituito un fondo presso il Mite con una dotazione finanziaria pari a 10 milioni di euro per il triennio 2022- 2024 per la compensazione agli enti locali dei maggiori costi sostenuti per gli acquisti diretti e/o indiretti dei materiali biodegradabili e/o compostabili oggetto del presente decreto. I criteri per la ripartizione di tale fondo verranno individuati in Stato Città con un apposito decreto entro 60 giorni dall’entrata in vigore del presente atto”;
- l’UPI ha espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento delle stesse richieste emendative formulate dall’ANCI;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo n. 281 del 1997, sullo schema di decreto legislativo recante Attuazione della Direttiva (UE) 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente.