Verbale n. 28/2021

Seduta del 18 novembre 2021

CONFERENZA UNIFICATA

Il giorno 18 novembre 2021, alle ore 15.20 si è riunita presso la Sala riunioni del I piano di via della Stamperia n. 8, in Roma, la Conferenza Unificata (convocata con nota prot. DAR-0019092 P- 15/11/2021 e integrata con nota prot. DAR-0019274 P- 17/11/2021) in seduta ordinaria e in collegamento con modalità di videoconferenza, per esaminare il seguente ordine del giorno con l’esito indicato:

Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 3 e dell’11 novembre 2021.

Approvati

1. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 24, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro per le pari opportunità e la famiglia, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze relativo all’incremento del “Fondo per le politiche della famiglia” per l’anno 2021. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - PARI OPPORTUNITA’ E FAMIGLIA -ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.3/2021/18 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

2. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante: “Delega al Governo in materia di disabilità” (collegato alla manovra di bilancio per l’anno 2022). (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - DAGL -DISABILITA’ - LAVORO E POLITICHE SOCIALI)

Codice sito 4.3/2021/26 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Parere reso

3. Designazione, in sostituzione, ai sensi dell’articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 agosto 2016, del rappresentante delle Regioni e delle Province autonome quale componente supplente della Cabina di regia di cui all’articolo 212 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI - INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)

Codice sito 4.13/2021/59 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Designazione acquisita

4. Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 115 e s.m.i, di un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali – Agenas. (SALUTE)

Codice sito 4.10/2021/106 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Rinvio

5. Designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, in sostituzione di un componente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS). (SALUTE)

Codice sito 4.10/2021/96 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Designazione acquisita

6. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 790, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell'istruzione e con il Ministro dell'economia e delle finanze, per il riparto del Fondo previsto nell’anno 2021 a sostegno dell’erogazione dei servizi di trasporto scolastico in conformità alle misure di contenimento della diffusione del COVID-19. (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI - ECONOMIA E FINANZE - ISTRUZIONE)

Codice sito 4.13/2021/45 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita intesa

7. Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili recante l’assegnazione e il riparto delle risorse afferenti alla misura M2C2 - 4.1 del PNRR, per il rafforzamento della mobilità ciclistica. (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)

Codice sito 4.13/2021/57 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Rinvio

8. Parere, ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, sullo schema di Linee guida sull’infrastruttura tecnologica della Piattaforma Digitale Nazionale Dati per l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati, di cui all’articolo 50-ter, comma 2 del D. Lgs. 82/2005. (AGENZIA PER L’ITALIA DIGITALE – INNOVAZIONE TECNOLOGICA E TRANSIZIONE DIGITALE)

Codice sito 4.12/2021/40 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Parere reso

9. Parere, ai sensi dell’articolo 26, comma 15, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: “Piattaforma per la notificazione degli atti della pubblica amministrazione”. (INNOVAZIONE TECNOLOGICA E TRANSIZIONE DIGITALE)

  Codice sito 4.12/2021/42 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Parere reso

10. Parere, ai sensi dell’articolo 43, comma 8, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, su esercizio del diritto di rivalsa dello Stato sui provvedimenti esecutivi nei confronti degli enti obbligati: Comune di Crispano e Comune di Marciana Marina. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI)

Codice sito 4.6/2021/72 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Parere reso

11. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge di conversione in legge del decreto legge 21 ottobre 2021, n.146, recante misure urgenti in materia economico e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili (A.S. 2426) (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – ECONOMIA E FINANZE – LAVORO E POLITICHE SOCIALI – PARI OPPORTUNITA’ E FAMIGLIA – AFFARI ESTERI – INTERNO – DIFESA)

Codice sito 4.6/2021/89 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali 

Parere reso

12. Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante” Delega al Governo per la riforma fiscale”. (PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI – ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.6/2021/91 - Servizio riforme istituzionali, finanza pubblica e rapporti internazionali

Rinvio

13. Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge n. 112 del 22 giugno 2016, sullo schema di decreto interministeriale, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per la disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ed il Ministro della salute, recante il riparto, per l’annualità 2021, delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. (LAVORO E POLITICHE SOCIALI – DISABILITA’)

Codice sito 4.3/2021/23 - Servizio sanità, lavoro e politiche sociali

Sancita intesa

14. Intesa, ai sensi dell’articolo 7, comma 4 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante modalità e condizioni di funzionamento del fondo in favore dei comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità, di cui all’articolo 7, commi 4 e 6-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106. (TURISMO – ECONOMIA E FINANZE)

Codice sito 4.12/2021/45 - Servizio attività produttive, infrastrutture e innovazione tecnologica

Sancita intesa

Per le Amministrazioni dello Stato:

il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, GELMINI*; il Ministro per la Disabilità, STEFANI; il Ministro dell’Università e della ricerca, MESSA (in videoconferenza); il Viceministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, MORELLI (in videoconferenza); il Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali, NISINI (in videoconferenza); il Capo del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, SINISCALCHI**; il Coordinatore dell’Ufficio III per il coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, LO RUSSO.

Per le Regioni e le Province autonome (in videoconferenza):

Il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, FEDRIGA.

Per il sistema delle Autonomie (in videoconferenza):

Il Presidente dell’Anci, DECARO; il Presidente dell’Upi, DE PASCALE.

_________________________

* Il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, On.le Mariastella Gelmini, è delegato ad esercitare le funzioni di Presidente della Conferenza.

** Il Capo Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, Cons. Ermenegilda Siniscalchi, svolge le funzioni di Segretario della Conferenza Unificata.

Il Ministro GELMINI pone all’approvazione i report e i verbali delle sedute del 3 e dell’11 novembre 2021.

Non essendovi osservazioni la Conferenza Unificata approva i report e i verbali delle sedute del 3 e dell’11 novembre 2021.

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 1 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 24, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro per le pari opportunità e la famiglia, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze relativo all’incremento del “Fondo per le politiche della famiglia” per l’anno 2021.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa.

Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, comma 24, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro per le pari opportunità e la famiglia, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze relativo all’incremento del “Fondo per le politiche della famiglia” per l’anno 2021, nella versione diramata il 3 novembre 2021.

(All.1)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 2 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante: “Delega al Governo in materia di disabilità” (collegato alla manovra di bilancio per l’anno 2022).

Il Ministro STEFANI sottolinea che si tratta di una legge che delega che, pur intervenendo su una materia per certi versi anche molto tecnica, darà al mondo disabilità un grande impulso e una positiva evoluzione per rispondere alle esigenze dei nostri concittadini e delle loro famiglie. Precisa che sostanzialmente si tratta di rendere effettivo il sistema del progetto individuale di vita già operativo anche in molte Regioni; occorre incrementarlo, magari regolamentarlo per fare in modo che diventi anche efficiente. È un modo per creare un contenitore dove mettere in relazione i vari protagonisti del mondo della disabilità, ovvero Comuni e Regioni - nelle due componenti sanitaria e sociale, il mondo del Terzo Settore e, di conseguenza, tutti i professionisti che vi lavorano. Aggiunge che le interlocuzioni intercorse con le Regioni per l’elaborazione del disegno di legge delega, sono state molto davvero molto proficue.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole con le richieste emendative contenute nel documento allegato (All. 2/a).

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole con le raccomandazioni già emerse in sede di Tavolo tecnico e contenute nel documento allegato (All. 2/b).

Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, esprime parere favorevole.

Il Ministro STEFANI, in merito alla richiesta attinente all’incremento del Fondo di non autosufficienza, precisa che si tratta di una materia non contenuta all’interno della Legge delega. Aggiunge, però, che il tema è stato oggetto di confronto anche con il Ministro Orlando; è da valutare se la legge di bilancio sia il contesto giusto per per ottenere l’auspicato incremento dell’FNA che già questa estate è stato aumentato di 40 milioni.  Per quanto riguarda, invece, il tema sollevato anche da Anci - che ringrazia per le interlocuzioni relative al finanziamento dell’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità, aggiunge che nella Legge di bilancio è stato introdotto un fondo che, ad oggi, è pari a 100 milioni a che, si auspica, possa essere incrementato per dare risposta alle giuste richieste pervenute dai Comuni. A tal proposito, rileva che si lavorerà anche con i Gruppi parlamentari affinché in sede di approvazione della Legge delega possano essere avanzate proposte, magari delle formulazioni emendative.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante: “Delega al Governo in materia di disabilità”, nei termini indicati nell’Atto di Conferenza.

(All. 2)

Il Ministro GELMINI pone all’esame un punto non iscritto all’ordine del giorno che reca: Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 concernente “Direttiva alle amministrazioni titolari di progetti, riforme e misure” in materia di disabilità” (PNRR).

Il Ministro STEFANI rileva che l’intero PNRR ha portato ad un impegno trasversale da parte di tutte le Amministrazioni sui temi riguardanti la disabilità. Sebbene, infatti, non ci sia una parte dedicata al mondo della disabilità, è chiaro che – trattandosi di un mondo trasversale, tutte le iniziative, sia a livello statale che non, dovranno necessariamente passare attraverso tutte le Missioni del PNRR. Alla luce di questo, si è inteso formulare un atto di indirizzo che è rivolto alle Amministrazioni centrali dello Stato al fine di poter valutare e verificare il rispetto e l’attenzione al tema della disabilità nel corso dell’esecuzione di progetti, riforme e misure; sempre, ovviamente, nel rispetto di tutti i vari obiettivi che vanno dall’abbattimento delle barriere alla comunicazione, alla progettazione universale e alla promozione della vita indipendente. Quindi, questo atto di indirizzo supporterà tutte le Amministrazioni centrali fornendo indicazioni sulla progettazione e sull’attuazione del Piano, per dare la giusta attenzione alle persone con disabilità per le quali sono necessarie politiche che garantiscano la piena inclusione. Il testo è già stato oggetto di una discussione nell’ambito della Tavolo tecnico di confronto con il Dipartimento per gli Affari Regionali e con i nostri Uffici, i rappresentanti delle Regioni, delle Province autonomie e delle Autonomie locali, nonché nell’ambito della riunione dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità. A seguito di questa riunione sono pervenute delle osservazioni delle quali si è tenuto pienamente conto proprio nella predisposizione nell’attuale testo di direttiva. Ringrazia tutti per i contributi e per la collaborazione fornita anche su questo importante passaggio. 

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, prende atto.

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, prende atto.

Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, prende atto.

Pertanto la Conferenza Unificata

PRENDE ATTO dell’informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 concernente “Direttiva alle amministrazioni titolari di progetti, riforme e misure” in materia di disabilità” (PNRR), che, allegata all’Atto di Conferenza, ne costituisce parte integrante.

(All. 3)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 3 all’o.d.g. che reca: Designazione, in sostituzione, ai sensi dell’articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 agosto 2016, del rappresentante delle Regioni e delle Province autonome quale componente supplente della Cabina di regia di cui all’articolo 212 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, designa l’ingegner D’Incecco della Regione Abruzzo, quale componente supplente per la sostituzione in esame (All. 4/a).

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci e il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, prendono atto.

Pertanto la Conferenza Unificata

DESIGNA ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 agosto 2016, l’ing. Paolo D’Incecco componente supplente della Cabina di regia di cui all’articolo 212 del decreto legislativo n. 50 del 2016.

(All.4)

Il Ministro GELMINI, su richiesta del Ministro Stefani, anticipa l’esame del PUNTO 13 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge n. 112 del 22 giugno 2016, sullo schema di decreto interministeriale, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per la disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ed il Ministro della salute, recante il riparto, per l’annualità 2021, delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare.

Il Ministro STEFANI ringrazia tutte le parti coinvolte, compreso il Sottosegretario Misini, presente in video collegamento. Rileva che il riparto delle risorse del fondo per il cosiddetto “Dopo di noi” è stato oggetto di confronto con le Regioni e in particolare con il rappresentante dell’associazione di Anci. Auspica che, nella seduta odierna, si possa pervenire ad una soluzione sul tema.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa sul testo come trasmesso il 3 novembre (e non quello del 17 novembre) che prevede, in ossequio alla normativa vigente, che la concertazione con le autonomie locali sulla programmazione regionale avvenga nelle forme individuata da ciascuna Regione e Provincia autonomia, secondo quanto previsto dagli Statuti e dalle leggi regionali. 

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, rileva che in sede tecnica è stato chiesto il coinvolgimento dei Comuni, proponendo una modifica la testo con la definizione “sentite le Anci regionali”. Rileva che il Ministero del lavoro aveva concordato con le Regioni una mediazione tra il testo cui faceva riferimento il Presidente Fedriga e il testo concordato in sede tecnica; mediazione che, però, non si riscontra nel testo oggi in esame. Nel dettaglio la mediazione aveva portato a sostituire la dicitura “sentite le Anci regionali” con “sentito il Consiglio delle Autonomie Locali” che, però, non è costituito in tutte le Regioni.

Il Presidente FEDRIGA, posto che in alcune Regioni l’intesa con il CAL è già prevista, l’ipotesi di inserire la dicitura “sentito il Consiglio delle Autonomie Locali” finirebbe per svuotare lo stesso del suo ruolo.

Il Sindaco DECARO rileva, però, che i CAL non sono presenti in tutte le Regioni.

Il Ministro STEFANI, preso atto della disomogeneità di strutture diverse da Regione a Regione, propone di inserire la dicitura “nelle forme individuate in ciascuna Regione e Provincia autonoma”

Il Sindaco DECARO e il Presidente FEDRIGA acconsentono.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge n. 112 del 22 giugno 2016, sullo schema di decreto interministeriale, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per la disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ed il Ministro della salute, recante il riparto, per l’annualità 2021, delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, nei termini indicati nell’Atto di Conferenza.

(All. 5)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 4 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 115 e s.m.i, di un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali – Agenas.

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, chiede il rinvio del punto.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome e il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, prendono atto della richiesta di rinvio.

Pertanto il punto è rinviato.

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 5 all’o.d.g. che reca: Designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, in sostituzione di un componente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS).

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, designa il dottor Maurizio Nasca della Regione Siciliana (All. 6/a).

Pertanto la Conferenza Unificata

DESIGNA ai sensi dell'articolo 9, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, il Dott. Maurizio Nasca, della Regione Siciliana, quale componente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS).

(All. 6)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 6 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 790, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell'istruzione e con il Ministro dell'economia e delle finanze, per il riparto del Fondo previsto nell’anno 2021 a sostegno dell’erogazione dei servizi di trasporto scolastico in conformità alle misure di contenimento della diffusione del COVID-19.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime avviso favorevole all’intesa con la richiesta di prevedere che nelle Regioni a statuto speciale, con competenza sul finanziamento alle Autonomie locali, quindi i Comuni, Friuli Venezia e Valle d’Aosta e nelle Province autonome di Trento e Bolzano, gli importi siano erogati ai Comuni per il tramite delle stesse Regioni e Province autonome che hanno competenze al riguardo. 

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, esprime avviso favorevole all’intesa. Osserva, però, che è necessario evitare che le risorse vadano in perenzione. Questo decreto, infatti, avrebbe dovuto essere emanato 60 giorni dopo febbraio 2021, ovvero dopo l’entrata in vigore della legge 178/2020; poiché se ne sta discutendo solo oggi, è fondamentale – appunto, che le risorse non vadano in perenzione.  Ribadisce, dunque, avviso favorevole all’intesa con l’osservazione sopra esposta.

Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 1, comma 790, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con il Ministro dell'istruzione e con il Ministro dell'economia e delle finanze, per il riparto del Fondo previsto nell’anno 2021 a sostegno dell’erogazione dei servizi di trasporto scolastico in conformità alle misure di contenimento della diffusione del COVID-19, nei termini indicati nell’Atto di Conferenza.

(All. 7)

Il Ministro GELMINI riferisce la richiesta di rinvio, pervenuta dal Ministro Giovannini, relativa al PUNTO 7 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili recante l’assegnazione e il riparto delle risorse afferenti alla misura M2C2 - 4.1 del PNRR, per il rafforzamento della mobilità ciclistica.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, conferma che – sebbene le interlocuzioni abbiano consentito di trovare una soluzione, il Ministero ha manifestato la necessita di ulteriori approfondimenti.

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, preso atto della richiesta di rinvio, sottolinea che sul tema della ciclabilità urbana, i Comuni hanno già trovato l’intesa dal punto di vista tecnico. Aggiunge, inoltre, che si tratta di fondi legati a delle procedure da completare nel più breve tempo possibile.

Il Presidente FEDRIGA, concordano con quanto detto dal Sindaco Decaro, rileva che la richiesta di rinvio è legata alla necessità di un tempo ulteriore per risolvere la questione legata ai Comuni sotto i 50 mila abitanti, sede di Università, che sarebbero esclusi. Sembra, infatti, che il Ministero possa confermare un finanziamento a latere per questi Comuni che, diversamente – appunto, sarebbero esclusi. Pertanto la questione sembrerebbe risolta ma, giustamente, le Regioni interessate a quei Comuni necessitano di una garanzia. 

Il Sindaco DECARO, preso atto della richiesta di rinvio, precisa che, ovviamente, anche l’Anci è impegnata nella cura degli interessi di questi Comuni. Il punto è che il Ministero aveva già assicurato la disponibilità di ulteriori risorse da destinare ai Comuni sotto i 50 mila abitanti.

Il Vice Ministro MORELLI acconsente alla richiesta di rinvio.

Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, prende atto della richiesta di rinvio.

Pertanto il punto è rinviato.

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 8 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, sullo schema di Linee guida sull’infrastruttura tecnologica della Piattaforma Digitale Nazionale Dati per l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati, di cui all’articolo 50-ter, comma 2 del D. Lgs. 82/2005.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole con le raccomandazioni riportate nel documento allegato, a firma congiunta Regioni, Anci e Upi (All.  8/a).

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 71, comma 1 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, sullo schema di Linee guida sull’infrastruttura tecnologica della Piattaforma Digitale Nazionale Dati per l’interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi di dati, di cui all’articolo 50-ter, comma 2 del D. Lgs. 82/2005, nei termini indicati nell’Atto di Conferenza.

(All. 8)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 9 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 26, comma 15, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: “Piattaforma per la notificazione degli atti della pubblica amministrazione”.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole con le raccomandazioni riportate nel documento allegato, a firma congiunta Regioni e Upi (All. 9/a). 

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci e il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, si associano alla posizione espressa dal Presidente Fedriga.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 26, comma 15, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: “Piattaforma per la notificazione degli atti della pubblica amministrazione”, nei termini indicati nell’Atto di Conferenza.

(All. 9)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 10 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 43, comma 8, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, su esercizio del diritto di rivalsa dello Stato sui provvedimenti esecutivi nei confronti degli enti obbligati: Comune di Crispano e Comune di Marciana Marina.

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole con la raccomandazione che la Presidenza del Consiglio dei Ministri confermi la disponibilità, mostrata nell’incontro tecnico dei giorni scorsi, ad approfondire la questione e ad individuare delle soluzioni che consentano di arrivare ad un quadro regolatorio un po’ più favorevole rispetto a quello vigente.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome e il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, prendono atto della posizione espressa dal Sindaco Decaro.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 43, comma 8, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, sull’esercizio del diritto di rivalsa dello Stato sui provvedimenti esecutivi nei confronti degli enti obbligati: Comune di Crispano e Comune di Marciana Marina, di cui alla nota n. 0023285 del 10 settembre 2021 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi.

(All. 10)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 11 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge di conversione in legge del decreto legge 21 ottobre 2021, n.146, recante misure urgenti in materia economico e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili (A.S. 2426).

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, esprime parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti riportati nel documento allegato (All. 11/a). Inoltre, nel ribadire la disponibilità al confronto con il Governo, chiede una soluzione condivisa alle tematiche elencate, da veicolare nel provvedimento durante l’iter parlamentare.

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, esprime parere favorevole (11/b).

Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, esprime parere favorevole.

Pertanto la Conferenza Unificata

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge di conversione in legge del decreto legge 21 ottobre 2021, n.146, recante misure urgenti in materia economico e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili, trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi - con nota DAGL-0012260 del 28 ottobre 2021, nei termini indicati nell’Atto di Conferenza.

(All. 11)

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 12 all’o.d.g. che reca: Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante” Delega al Governo per la riforma fiscale”.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, chiede il rinvio del punto,

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci e il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, prendono atto della richiesta di rinvio.

Pertanto il punto è rinviato.

Il Ministro GELMINI pone all’esame il PUNTO 14 all’o.d.g. che reca: Intesa, ai sensi dell’articolo 7, comma 4 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante modalità e condizioni di funzionamento del fondo in favore dei comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità, di cui all’articolo 7, commi 4 e 6-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.

Il Presidente FEDRIGA, in nome delle Regioni e delle Province autonome, al fine di non disperdere le risorse, esprime intesa avviso favorevole all’intesa sul testo così come riformulato in sede istruttoria tecnica il 17 novembre 2021, con la sottolineatura che venga riconosciuta la vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica a tutti i Comuni nei cui territori sono ubicati i siti riconosciuti dall’Unesco e/o Comuni inseriti in siti Unesco, con la conseguente valutazione sull’aggiornamento dell’elenco ISTAT.

Il Sindaco DECARO, in nome dell’Anci, rileva che pur trattandosi di un provvedimento che riguarda i Comuni, questo è pervenuto all’Anci solo dopo una trattativa fatta tra le Regioni e il Governo. Non di meno, nel corso della riunione tecnica tenutasi stamattina, il Ministero ha sottolineato l’urgenza della questione, pena la perdita del finanziamento. Aggiunge che sarebbe stato sufficiente stabilire dei paramenti per far arrivare le risorse senza la necessità di procedere con un bando che renderà la procedura ancora più farraginosa. Pertanto, il parere è favorevole solo per evitare di correre il rischio di perdere le risorse.

Il Presidente DE PASCALE, in nome dell’UPI, esprime avviso favorevole all’intesa.

Pertanto la Conferenza Unificata

SANCISCE INTESA ai sensi dell’articolo 7, comma 4 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, sullo schema di decreto del Ministro del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante modalità e condizioni di funzionamento del fondo in favore dei comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità, di cui all’articolo 7, commi 4 e 6-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, nei indicati nell’Atto di Conferenza.

(All. 12)

Il Ministro GELMINI, ringraziando per la collaborazione, dichiara conclusi i lavori della Conferenza alle ore 15.50.

     Il Segretario                                                                              Il Presidente

   Cons. Ermenegilda Siniscalchi                                                          Mariastella Gelmini

DISTINTA DEGLI ALLEGATI

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• 28. CU Verbale 18.11.2021