Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 16 febbraio 2016, sulla designazione del Presidente della giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2026.
Rep. atti n. 154/CU del 19 ottobre 2023.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nell’odierna seduta del 19 ottobre 2023:
VISTO l’articolo 7, comma 3-quater, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106, il quale prevede che il Consiglio dei ministri conferisce annualmente ad una città italiana il titolo di “Capitale italiana della cultura”, sulla base di un’apposita procedura di selezione definita con decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo;
VISTO il decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 16 febbraio 2016, recante modifiche alla procedura di selezione per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura”;
VISTO, in particolare, l’articolo 2, comma 3, del citato decreto ministeriale 16 febbraio 2016, il quale prevede che la giuria per l’assegnazione del titolo di “Capitale italiana della cultura” sia costituita da sette esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica e dal Presidente della giuria, designato d’intesa dal Ministro della cultura e dalla Conferenza unificata;
VISTA la nota del 2 ottobre 2023, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 22230, con cui il Ministero della cultura ha rappresentato l’intenzione di designare il dott. Davide Maria Desario, quale Presidente della giuria per il conferimento del titolo di “Capitale della cultura” per l’anno 2026;
VISTA la nota prot. DAR n. 22320 del 3 ottobre 2023, con la quale l’Ufficio per il coordinamento delle attività della segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha chiesto alle Regioni e agli enti locali di comunicare l’assenso sul nominativo proposto, come previsto dal citato decreto ministeriale 16 febbraio 2016;
VISTO l’esito dell’odierna seduta, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’assenso sul nominativo del Presidente della giuria proposto dal Ministro della cultura;
ACQUISITO l’assenso del Governo;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 16 febbraio 2016, sulla designazione del Presidente della giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2026.