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Repertorio atto n. 99/CU

Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per la disciplina dei processi di mobilità fra pubbliche amministrazioni del personale non dirigenziale e di individuazione della corrispondenza fra i livelli economici di inquadramento sulla base delle nuove strutture della retribuzione, con riferimento ai nuovi stipendi tabellari e ai nuovi differenziali stipendiali come determinati dai rinnovi contrattuali del triennio 2019-2021 in relazione al primo inquadramento nei nuovi sistemi di classificazione.

Rep. atti n. 99/CU del 26 luglio 2023.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nell’odierna seduta del 26 luglio 2023:

 

VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, a norma del quale il Presidente del Consiglio dei ministri può sottoporre alla Conferenza unificata, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni oggetto di preminente interesse comune delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane;

VISTA la nota ULM_FP n. 578 del 5 luglio 2023, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 15272, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri - Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione ha trasmesso, ai fini dell’espressione del parere della Conferenza unificata, lo schema di decreto indicato in oggetto;

VISTA la nota prot. DAR n. 15373 del 5 luglio 2023, con la quale il citato schema di decreto è stato trasmesso alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI, all’UPI e a tutte le amministrazioni statali interessate ed è stata convocata una riunione tecnica per il giorno 20 luglio 2023, anticipata al giorno 19 luglio 2023 con nota prot. DAR n. 15939 dell’11 luglio 2023;

VISTA la nota ULM_FP n. 627 del 14 luglio 2023, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 16485, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri - Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione ha trasmesso una nuova versione dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in oggetto, recante modifiche all’articolo 4, diramata con nota prot. DAR n. 16523, ugualmente in data 14 luglio 2023, a tutte le amministrazioni interessate;

CONSIDERATO che, all’esito della riunione tecnica del 19 luglio 2023, il Coordinamento tecnico affari istituzionali - ambito personale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso osservazioni sullo schema di decreto in oggetto, acquisite, in pari data, al prot. DAR n. 17010 e diramate, sempre in data 19 luglio 2023, a tutte le amministrazioni interessate con nota prot. DAR n. 17024;

VISTA la nota ULM_FP n. 649 del 20 luglio 2023, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 17113, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri - Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in oggetto, aggiornato agli esiti della riunione tecnica del 19 luglio 2023 e alle osservazioni ricevute, diramato a tutte le amministrazioni interessate con nota prot. DAR n. 17117 del 20 luglio 2023;

CONSIDERATO che nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:

- le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso parere favorevole;

- l’ANCI ha espresso parere favorevole;

- l’UPI ha espresso parere favorevole;

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per la disciplina dei processi di mobilità fra pubbliche amministrazioni del personale non dirigenziale e di individuazione della corrispondenza fra i livelli economici di inquadramento sulla base delle nuove strutture della retribuzione, con riferimento ai nuovi stipendi tabellari e ai nuovi differenziali stipendiali come determinati dai rinnovi contrattuali del triennio 2019-2021 in relazione al primo inquadramento nei nuovi sistemi di classificazione.

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