Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 2 febbraio 2024 n. 9, recante “Disposizioni urgenti a tutela dell’indotto delle grandi imprese in stato di insolvenza ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria”.
Rep. atti n. 23/CU del 22 febbraio 2024.
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella seduta del 22 febbraio 2024:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
VISTO il decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, recante “Nuova disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, a norma dell'articolo 1 della legge 30 luglio 1998, n. 274”;
VISTO il decreto-legge 3 dicembre 2012, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 dicembre 2012, n. 231, recante “Disposizioni urgenti a tutela della salute, dell’ambiente e dei livelli di occupazione, in caso di crisi di stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale”;
VISTO il decreto-legge 5 gennaio 2015, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 marzo 2015, n. 20, recante “Disposizioni urgenti per l’esercizio di imprese di interesse strategico nazionale in crisi per lo sviluppo della città e dell’area di Taranto”;
VISTO il decreto-legge 5 gennaio 2023, n. 2, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 marzo 2023, n. 17, recante “Misure urgenti per impianti di interesse strategico nazionale”;
VISTO il decreto-legge 18 gennaio 2024, n. 4, recante “Disposizioni urgenti in materia di amministrazione straordinaria delle imprese di carattere strategico”;
VISTA la nota prot. DAGL n. 1449 dell’8 febbraio 2024, acquisita, in pari data, al prot. DAR n. 2252, con la quale il Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri ha trasmesso, ai fini dell’acquisizione del parere di questa Conferenza, il provvedimento relativo alla conversione in legge del decreto-legge in oggetto approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 31 gennaio 2024, corredato dalle prescritte relazioni e munito del VISTO del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;
VISTA la nota prot. DAR n. 2263 dell’8 febbraio 2024, con la quale l’Ufficio per il Coordinamento delle attività della Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano ha diramato alle Amministrazioni interessate il citato provvedimento, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il 15 febbraio 2024;
VISTA la nota prot. DAR n. 2737 del 15 febbraio 2024, con la quale è stato diramato il documento, acquisito al prot. DAR n. 2574 il 14 febbraio 2024, pervenuto dal Coordinamento tecnico della Commissione sviluppo economico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, recante proposte emendative al provvedimento di cui trattasi, avanzate dalla Regione Puglia;
CONSIDERATI gli esiti della riunione tecnica, svoltasi il 15 febbraio 2024, nell’ambito della quale sono state oggetto di ampio e approfondito dibattito le proposte avanzate dalla Regione Puglia, in merito ai cui contenuti il Capo dell’Ufficio legislativo del Ministro delle imprese e del made in Italy si è impegnato a trasmettere un documento recante puntuali valutazioni di accoglibilità; l’ANCI ha riferito di non avere osservazioni;
VISTA la nota prot. DAR n. 2966 del 20 febbraio 2024, con la quale è stato trasmesso il documento acquisito al prot. DAR n. 2948 in pari data, pervenuto dall’Ufficio legislativo del Ministro delle imprese e del made in Italy, recante le valutazioni di accoglibilità in merito alle richieste formulate dalla Regione Puglia;
VISTA la nota prot. DAR n. 3136 del 22 febbraio 2024, con la quale è stato trasmesso il documento acquisito al prot. DAR n. 3125 del 21 febbraio 2024, pervenuto dall’Ufficio legislativo del Ministro delle imprese e del made in Italy, recante integrazioni al documento di accoglibilità trasmesso il 20 febbraio 2024 con la citata nota prot. DAR n. 2966;
CONSIDERATI gli esiti della seduta del 22 febbraio 2024, nel corso della quale le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 2 febbraio 2024 n. 9, recante “Disposizioni urgenti a tutela dell'indotto delle grandi imprese in stato di insolvenza ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria”.