Designazione, ai sensi dell’articolo 2 comma 1, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di un componente regionale del Comitato di conciliazione previsto dall’articolo 8 del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 13 maggio 2010, recante “Disposizioni di attuazione del regolamento (CE) n. 110/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008, concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l’etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale S.G. 15 settembre 2010, n. 216.
Rep. atti n. 92 /CSR del 19 aprile 2023.
LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO
Nella seduta del 19 aprile 2023:
VISTO il decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che all’articolo 2, comma 1, lett. d), affida a questa Conferenza il compito di acquisire le designazioni dei rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano nei casi previsti dalla legge;
VISTO il regolamento (CE) n. 110/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008, relativo alla definizione, alla designazione, alla presentazione, all’etichettatura e alla protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose e che abroga il regolamento (CEE) n. 1576/89 del Consiglio;
VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 5195 del 13 maggio 2010, recante “Disposizioni di attuazione del regolamento (CE) n. 110/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008, concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l’etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose”;
VISTO, in particolare, l’articolo 8 del suddetto decreto, il quale prevede la costituzione del Comitato di conciliazione per l’esame della documentazione in caso di opposizione alla richiesta di registrazione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose, la cui composizione, prevede, tra gli altri, tre rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, nominati dalla Conferenza permanente Stato - Regioni;
VISTO il decreto dipartimentale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del’11 dicembre 2012, con cui sono stati nominati, quali rappresentanti regionali, il dott. Moreno Soster della Regione Piemonte, il dott. Giuseppe Catarin della Regione Veneto ed il dott. Alessandro Zanfino della Regione Calabria, quali membri del Comitato di conciliazione;
VISTA la nota prot. n. 2068/DES-71AGR del 6 aprile 2023, acquisita al protocollo DAR n. 9115 in pari data, con la quale il Segretario generale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha chiesto la sostituzione del componente regionale dott. Giuseppe Catarin con il dott. Nicola Barasciutti;
VISTA la nota prot. DAR n. 9121 del 6 aprile 2023, con la quale l’ufficio di coordinamento delle attività della segreteria di questa Conferenza ha trasmesso la citata indicazione del nuovo nominativo al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste;
VISTI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza, nel corso della quale il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha confermato la sostituzione del dott. Giuseppe Catarin con il dott. Nicola Barasciutti, quale rappresentante in seno all’organismo in esame;
ACQUISISCE LA DESIGNAZIONE
ai sensi dell’articolo 2 comma 1, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del dott. Nicola Barasciutti della Regione Veneto, in sostituzione del dott. Giuseppe Catarin della medesima Regione, quale componente del Comitato di conciliazione, di cui all’articolo 8 del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 5195 del 13 maggio 2010, recante “Disposizioni di attuazione del regolamento (CE) n. 110/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 gennaio 2008, concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l’etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose”, così come indicato nel documento trasmesso, che si allega quale parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato 1).