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Repertorio atto n. 75/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 516, della legge 27 dicembre 2017, n.205 sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, recante l’adozione del primo stralcio del Piano nazionale di interventi nel settore idrico – Sezione ACQUEDOTTI. 

Rep. Atti n.  75/CU   del 25 luglio 2019

LA CONFERENZA UNIFICATA 

Nell’odierna Seduta del 25 luglio 2019

VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020” (legge di bilancio 2018);

VISTA la legge 30 dicembre 2018, n. 145 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021(legge di bilancio 2019)”;

VISTO in particolare l’articolo 1, comma 516, della legge di bilancio 2018 il quale ha disposto che, per la mitigazione dei danni connessi al fenomeno della siccità e per promuovere il potenziamento e l’adeguamento delle infrastrutture idriche, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo e con il Ministro dell'economia e delle finanze, sia adottato il Piano nazionale di interventi nel settore idrico, articolato nella sezione “Acquedotti” e nella sezione “Invasi”, previa acquisizione dell’intesa in sede di Conferenza Unificata;

CONSIDERATO che il comma 517 della medesima legge, prevede che, ai fini della definizione della sezione “Acquedotti » della proposta del Piano nazionale di cui al comma 516, l'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, ridenominata ai sensi del comma 528, sentite le regioni e gli enti locali interessati, sulla base delle programmazioni esistenti per ciascun settore nonché del monitoraggio sull'attuazione dei piani economici finanziari dei gestori, trasmette ai Ministri concertanti l'elenco degli interventi necessari e urgenti per il settore, con specifica indicazione delle modalità e dei tempi di attuazione; indicando gli obiettivi prioritari;

VISTO l’articolo 1, comma 155 della legge di bilancio 2019 il quale dispone che, per l'attuazione di un primo stralcio del Piano nazionale di interventi nel settore e per il finanziamento della progettazione di interventi considerati strategici nel medesimo Piano è autorizzata la spesa complessiva di 100 milioni di euro annui per gli anni dal 2019 al 2028, di cui 60 milioni di euro annui destinati alla sezione “Invasi”;

VISTO lo schema di decreto del Presidente del consiglio dei Ministri, predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di finalizzato all’adozione del primo stralcio del Piano nazionale di interventi nel settore idrico – Sezione Acquedotti, che autorizza 26 interventi elencati nell’Allegato 1 del decreto stesso, per un importo complessivo di 80 milioni di euro, trasmesso con nota prot. 10100 P-4.37.2.13 del 26 giugno 2019;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 9 luglio 2019, nel corso della quale il coordinamento tecnico interregionale competente in materia ha espresso la necessità di acquisire alcuni chiarimenti di carattere generale, da parte di ARERA e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sulle modalità di selezione dei progetti inseriti nell’Allegato al testo, anche al fine di fornire, alle Regioni che hanno espresso alcune criticità di carattere metodologico sulle scelte operate, adeguate informazioni e riposte puntuali;

VISTO il documento della Regione Puglia, trasmesso con nota prot. DAR 10826 P-4.37.2.13 dell’8 luglio 2019, in merito al quale l’ARERA ha chiarito i diversi passaggi procedimentali e le ragioni di carattere temporale che hanno portato ad escludere l’intervento relativo all’Acquedotto pugliese dall’elenco degli interventi finanziabili con le risorse relative alle annualità 2019-2020;

CONSIDERATO che nella medesima riunione l’ANCI ha formulato alcune osservazioni e richieste di modifica al testo, in particolare all’articolo 1, comma 3, all’articolo 2, comma 2 e all’articolo 3, ritenute in linea di massima accoglibili dal Ministero proponente;

VISTO il nuovo testo di decreto predisposto dal Ministero delle infrastrutture e del trasporti che recepisce le richieste di modifica formulate dall’ANCI, concertato con tutte le amministrazioni centrali interessate in sede di “Cabina di Regia Strategia Intesa”, diramato in data 15 luglio 2019, prot. DAR 11300 P-4.37.2.13;

VISTE le richieste formulate dalla Regione Piemonte e diramate con nota prot. DAR 11121 P-4.37.2.13 dell’11 luglio 2019;

VISTA la nota contenente le osservazioni elaborate a seguito della Commissione interregionale competente in materia, diramata in data 18 luglio 2019, prot. DAR 11546 P-4.37.2.13;

CONSIDERATO CHE il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha inviato per le vie brevi la risposta dell’ARERA , diramata in data 19 luglio 2019, prot. DAR 11653 P-4.37.2.13, con la quale si forniscono le motivazioni per le quali si ritengono non accoglibili alcune proposte formulate dalle Regioni;

VISTE le osservazioni della Regione Lombardia e della Regione Sardegna diramate con nota prot. DAR 11807 P-4.37.2.13 del 23 luglio 2019;

VISTI gli esiti della riunione tecnica tenutasi in data 22 luglio 2019, nel corso della quale le Regioni hanno chiarito il contenuto del documento sopra citato e il Ministero, nel fornire i chiarimenti di carattere tecnico relativi all’impossibilità di recepire alcune richieste, ha rappresentato la disponibilità ad accogliere, per la programmazione successiva, le sollecitazioni evidenziate dalle Regioni che dunque, nell’esprimere l’avviso favorevole all’acquisizione dell’intesa in sede tecnica, si sono impegnate a trasmettere un nuovo documento, che tiene conto di quanto concordato con il Ministero proponente;

VISTI gli esiti dell’odierna Seduta, nel corso della quale le Regioni hanno espresso l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa condizionata all’accoglimento delle proposte contenute in un documento che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (All.1);

CONSIDERATO che l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’avviso favorevole alla conclusione dell’intesa;

CONSIDERATO che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha ritenuto accoglibili le proposte formulate dalle Regioni                     

ACQUISITO l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano e degli Enti locali;

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 516, della legge 27 dicembre 2017, n.205 sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, recante l’adozione del primo stralcio del Piano nazionale di interventi nel settore idrico – Sezione ACQUEDOTTI.

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