Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Delega al Governo per la riforma fiscale”.
Repertorio atti n.195/CU del 2 dicembre 2021
LA CONFERENZA UNIFICATA
Nella odierna seduta del 2 dicembre 2021:
VISTO l’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 il quale ha disposto che il Presidente del Consiglio dei Ministri può sottoporre a questa Conferenza, anche su richiesta delle autonomie regionali e locali, ogni altro oggetto di preminente interesse comune delle Regioni, delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane;
VISTA la nota DAGL-0012449 del 2 novembre 2021, con la quale la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi - ha trasmesso il provvedimento indicato in oggetto, approvato nella seduta del Consiglio dei ministri del 5 ottobre 2021 che, in pari data, ha altresì approvato la procedura in via d’urgenza, a norma dell’art. 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, ai fini del parere della Conferenza Unificata;
CONSIDERATO che lo schema di disegno di legge in oggetto è stato trasmesso, con nota DAR 18310 del 3 novembre 2021, alle Regioni, alle Province autonome, agli Enti locali e a tutti i Ministeri competenti, con convocazione di una riunione tecnica per il giorno 8 novembre 2021 per l’esame del provvedimento;
CONSIDERATO che, nel corso del suddetto incontro tecnico, a cui non ha partecipato il Ministero dell’economia e finanze, le Regioni hanno fatto pervenire dei primi contributi su alcune proposte emendative che sono state trasmessi a tutte le amministrazioni interessate con nota DAR 18645 del 9 novembre 2021;
CONSIDERATO che l’argomento, iscritto all’ordine del giorno della Conferenza Unificata del 18 novembre u.s., è stato rinviato su richiesta delle Regioni;
CONSIDERATO che, nel corso di questa Conferenza:
- le Regioni hanno espresso parere favorevole sullo schema di decreto in esame con osservazioni e proposte di modifica contenute in un documento consegnato in seduta (ALL. A) finalizzate a garantire invarianza di risorse e invarianza di manovrabilità a livello di singola amministrazione;
- l’ANCI ha espresso parere favorevole nei termini di cui al documento consegnato in seduta (ALL. B) evidenziando, comunque, che: a) in base all’attuale formulazione del dispositivo contenuto nella delega, la sostituzione dell’addizionale IRPEF con una sovraimposta sembra ridurre i margini di manovrabilità sulle aliquote e non assicura l’invarianza dell’attuale gettito dell’addizionale nel complesso e per ciascun singolo Comune con il rischio di dover predisporre un ulteriore percorso di compensazione finanziaria; b) la riorganizzazione del sistema nazionale di riscossione dovrebbe essere l’occasione per riqualificare e indicare obiettivi di efficacia e capillarità dell’azione del riscossore nazionale nel campo delle entrate degli enti locali, caratterizzata da peculiarità sostanzialmente ignorate dalla delega; c) le novità in materia di aggiornamento catastale dovrebbero portare a una maggiore equità nei prelievi locali immobiliari e si dovrebbero accompagnare con un sostegno più incisivo al sistema della riscossione delle entrate nei territori con maggiore difficoltà organizzativa;
- l’UPI ha espresso parere favorevole auspicando che, nel corso dell’iter di approvazione della delega, possano essere affrontate e risolte le problematiche connesse alle fonti di finanziamento degli enti di area vasta
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Delega al Governo per la riforma fiscale”, trasmesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi - con nota DAGL-0012449 del 2 novembre 2021 e sui documenti che, allegati al presente Atto, ne costituiscono parte integrante.